Energie "verdi" una (presunta) novità

[Virulogo.88]

Quel che dici è in parte vero, cioè che da anni e anni ci "vendono" dei progressi che in realtà sono effimeri.

Diciamo che servirebbe una scoperta epocale per compiere il fatidico passo in avanti, proprio come fu per il motore a scoppio o la fissione nucleare.

quando arrivi all'efficienza del 60% o giù di li i progressi sono marginali... e dato che non puoi mai avere più energie di quella che se ne riceve....
si ci vuole qualcosa di ingegnoso che ricavi energia da qualcosa di cui ce n'è in abbondanza sulla terra... come lo è stato il petrolio

[Stefano62]

Fino al principio della 1ma guerra Mondiale a Detroit circolavano più macchine elettriche che con motore a ciclo Otto; le produceva Detroit Eletric., avevano una autonomia di circa 100 chilometri alla velocità allora consentita (28 Km/ora)
Nel 1899 la prima macchina che superò i 100Km/ora aveva motore elettrico (La Jamais Contente)
Il problema era ed è rimasto l'autonomia e i tempi di ricarica.
Nikolas Tesla (non Elos Musk.......) considerò che senza un sistema di trasferimento dell'energia "by wire" l'automobile elettrica non avrebbe avuto futuro e ci spese anni di ricerche sull'argomento.
I giapponesi (quindi non un paese dove potrebbe esistere una lobby petrolifera) hanno sempre considerato il tutto elettrico una perdita di tempo e che l'ibrido (con diesel) sarebbe stata la transizione al futuro (idrogeno)
Un po`per incompetenza, e un po' per il lobbismo, molti governi prima si sono messi a spingere sull'elettrico; poi visto che le vendite restavano marginali (tranne in Norvegia dove con i proventi della produzione petrolifera finanziano al 70% il prezzo di acquisto delle elettriche per far credere ai babbei che sono un paese ecology-friend) hanno incominciato a ammazzare il diesel (un diesel euro 4 di 2000cc produce 10 volte meno di PM10 e CO2 di una stufa a pellets....)
IL futuro per la produzione di energia è la fusione e per la mobilità l'idrogeno, nel frattempo i furbi si fanno un sacco di soldi con gli incentivi (che poi sarebbe meglio chiamarli sussidi)
Fino al 2015 la centrale fotovoltaica più grande di Italia e fino e d' Europa era in provincia di Rovigo, dove c'è nebbia anche a ferragosto, però si "ciucciano" più di 50 milioni di euro di "incentivi" all'anno

[Virulogo.88]

perchè la maggioranza dei babbei crede al marketing ed ai media, i motori elettrici sono sempre quelli da 100 anni, c'è stata molta più evoluzione su diesel e benzina che ora sono buoni motori.... credere che all'ambiente sia più salubre creare, riciclare e smaltire 200-300 kg di litio invece di qualche litro di benzina è un sempliciotto

[KURTANGLE]

stronzate, sono già al massimo, non ci sarà nessun ulteriore miglioramento

cioè tu sai quali saranno le evoluzioni scientifiche da qui a 20 anni ?

[ekans]

non mi sembra le cose stiamo andando in questa direzione.
ad oggi sicuramente non se ne può fare a meno,in futuro non lo so onestamente
ripeto il dato tedesco è veramente tanta roba

i miglioramenti tecnologici dovrebbero rendere le centrali eoliche/solari ecc. molto più efficienti...

cioè tu sai quali saranno le evoluzioni scientifiche da qui a 20 anni ?

Ha ragione Naturalissimo purtroppo.

Queste sono tecnologie per loro natura "limitate", in modo intrinseco proprio. Servono come forma di tutela per l'ambiente, in caso contrario non sarebbero mai uscite dal laboratorio se non per applicazioni particolari come l'uso di pannelli solari per i satelliti o la stazione spaziale.

Se la Germania utilizzando le rinnovabili ha evitato anche solo l'1% dei tumori per me sono soldi ben spesi, in questo senso anche gli incentivi sono giustificati.

Il limite delle rinnovabili sarà sempre il fatto che i consumi non ci sono solo quando il vento soffia o c'è il sole, per cui servono centrali a combustibili fossili per bilanciare la loro produzione. Ad esempio: se oggi ha tirato un sacco di vento, soddisfando il 40% della domanda, ed improvvisamente il vento cala passando dal 40% al 10%, la differenza del 30% che viene a mancare deve essere compensata da una fonte energetica che possa produrre energia al momento del bisogno: carbone, petrolio, gas, nucleare etc.

Nè tantomeno ha senso immagazzinare l'energia delle rinnovabili...l'efficienza di conversione dell'energia è molto bassa e le batterie non sono proprio un toccasana per l'ambiente. In pratica produci già della costosissima energia con i pannelli, per poi avere uno spreco del 70-80% per poterla immagazzinare in batterie prodotte e riciclate con procedimenti altamente inquinanti.

Conclusione: le rinnovabili vanno bene per produrre una percentuale limitata (dev'essere bilanciata da fonti "affidabili", mica puoi staccare la spina ai malati in terapia intensiva perché il cielo è nuvoloso) di energia elettrica. Ricordo che l'energia elettrica è solo 1/3 dell'energia che consumiamo, ci sono anche i trasporti ed il gas (riscaldamenti, acqua calda, cucina etc).

Questi limiti come ho già detto sono caratteristici delle rinnovabili, paragonare una fonte rinnovabile ad una fossile o nucleare è come paragonare una mongolfiera ad un aereo. La mongolfiera magari potrà in futuro essere fatta di materiali diversi e migliorata in vari modi, ma rimarrà sempre una mongolfiera. Nessun miglioramento tecnologico consentirà un cambiamento in questo senso.

E' auspicabile invece che si realizzi il nucleare al torio e che non costi troppo, con quello ci puoi produrre tutta l'energia che vuoi inquinando meno che con pannelli solari e pale eoliche.

[Ferdix]

Un esempio a caso di sgienza e bondà italiana (ovviamente comprata e controllata dai francesi):

http://www.electropowersystems.com/

https://it.reuters.com/article/businessNews/idITKCN1LR15J-OITBS

[KURTANGLE]

Nè tantomeno ha senso immagazzinare l'energia delle rinnovabili...l'efficienza di conversione dell'energia è molto bassa e le batterie non sono proprio un toccasana per l'ambiente. In pratica produci già della costosissima energia con i pannelli, per poi avere uno spreco del 70-80% per poterla immagazzinare in batterie prodotte e riciclate con procedimenti altamente inquinanti.


.

si ma perchè siete sicuri che con l'evoluzione scientifica non si "inventeranno" sistemi di immagazzinamento e conversione più efficienti ?

[Virulogo.88]

perchè conosciamo la matematica

[KURTANGLE]

mah

[Giampo93]

Mi pare un'affermazione un tantino presuntuosa

[KURTANGLE]

leggermente proprio....

[Ferdix]

si ma perchè siete sicuri che con l'evoluzione scientifica non si "inventeranno" sistemi di immagazzinamento e conversione più efficienti ?

Sapientissimo88 è da ignorare completamente, pensa di avere la scienza infusa e sapere tutto di tutto sparando sentenze senza numeri e argomenti.
Poi prende puntualmente pisellate 8===>

Il settore delle rinnovabili e della mobilità elettrica è così fermo che proprio l'altro giorno un'altra eccellenza italiana è stata acquistata da un colosso americano.
- https://www.wired.it/economia/finanz...ita-elettrica/

[Virulogo.88]

ah wired.it... ottima testata

un'azienda può svilupparsi e guadagnare tantissimo anche solo vendendo fumo come fa elon musk, io contesto il fantomatico sviluppo delle rinnovabili quando la fisica è molto chiara in questo aspetto, è come ostinarsi a dire "possiamo migliorare la velocità dell'astronave" quando si è ormai vicini alla velocità della luce ( esempio idiota ).

Comunque sono sempre stato abbastanza arrogante e presuntuoso, ultimamente anche pigro quindi mi preferisco confrontare solo su chi sta sulla mia stessa lunghezza d'onda

[Stefano62]

Il problema sono le leggi della fisica, quindi gli aumenti di efficenzia hanno un asintoto
Adesso la nuova frontiera sembrano essere le batterie "liquide" litio-ossigeno che in teoria dovrebbero avere una "capacità" doppia rispetto alle batterie tradizionali e cosa più importante si ricaricherebbo sostituendo il fluido quindi in temoi rapidissimi.
Ci sono grossi problemi di stabilità e ovviamente di "trattamento" dei fluidi, e alla fine della fiera hanno comunque una efficienza inferiore alle fuel cell a idrogeno che invece si che sono il futuro.
In definitiva invece di regalare centinaia di miliardi di "sussidi" (visto che stiamo parlando di Germania mi sembra che le rinnovabili ne ricevano circa 60 l'anno) dovrebbero investire massicciamente sullo sviluppo di reattori a fusione per la produzione di energia e, per la mobilità, sui fuel cell a idrogeno

[Virulogo.88]

Il problema sono le leggi della fisica, quindi gli aumenti di efficenzia hanno un asintoto
Adesso la nuova frontiera sembrano essere le batterie "liquide" litio-ossigeno che in teoria dovrebbero avere una "capacità" doppia rispetto alle batterie tradizionali e cosa più importante si ricaricherebbo sostituendo il fluido quindi in temoi rapidissimi.
Ci sono grossi problemi di stabilità e ovviamente di "trattamento" dei fluidi, e alla fine della fiera hanno comunque una efficienza inferiore alle fuel cell a idrogeno che invece si che sono il futuro.
In definitiva invece di regalare centinaia di miliardi di "sussidi" (visto che stiamo parlando di Germania mi sembra che le rinnovabili ne ricevano circa 60 l'anno) dovrebbero investire massicciamente sullo sviluppo di reattori a fusione per la produzione di energia e, per la mobilità, sui fuel cell a idrogeno

ci sono montagne di speculazioni, per esempio è da 5 anni che si sente parlare di batterie al grafene... ogni anno escono nuova batterie rivoluzionarie... ma alla fine si rimane al litio che ormai non migliora più, basta vedere l'evoluzione negli smartphone