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Perdere di vista l'obiettivo

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    Perdere di vista l'obiettivo

    Ciao a tutti, sono Andrea e ho 22 anni, ho condiviso con voi qualche messaggio/discussione nonostante passi molto tempo a leggere i vari argomenti su questo forum. Arriviamo subito al dunque.
    Non è la prima volta che mi trovo in un periodo stressante che mi ha portato a perdere di vita la retta via e gli obiettivi prefissati. Pratico questo sport da 4 anni ormai. Questa estate ho avuto modo di analizzare a ribaltare completamente la mia vita, ragionando su cosa fosse importante per me e per la mia crescita personale, sia in ambito relazione (allontanandomi da molte compagnie) sia su quale fosse la strada da intraprendere e che portasse alla felicità e realizzazione. Iniziai così a pensare e amare me stesso come mai prima d'ora, fregandomene dei commenti esterni e scegliendo giorno per giorno cosa mi rendesse più felice. Iniziai ad allenarmi (come ho sempre fatto, ma contento di passare il mio tempo così) leggere articoli e studiare i meccanismi legati al cibo e alla sua assimilazione, diete, calorie e tutto ciò che fosse legato al bodybuilding e benessere fisico. Interrotto la completa assunzione di alcool, sigarette e tutto ciò che non fosse salutare, rimanendo sotto pressione costantemente da tutti coloro che mi fossero accanto e che volevano convincermi a comportarmi come loro. Nonostante non sia enorme ebbi un sacco di risultati solo e unicamente cambiando alimentazione e le persone iniziarono a chiedermi consigli e a sentirsi in difetto di fronte e a me a livello fisico. Mi vedevano cambiato, una persona sicura e consapevole di quali fossero i suoi obiettivi e che sarebbero stati loro a dover farsi piacere e non il contrario.

    Ho deciso di trasferirmi in affitto e tra la palestra, lavoro e tutto ciò che ne consegue (sto verniciando e arredando) mi ha portato nell'ultimo mese a dedicare poco tempo a me stesso se non ai doveri. Non so cosa mi è presa ma da circa 4 settimane ho ridotto drasticamente gli allenamenti e iniziato a mangiare porcherie e avere veri propri attacchi di fame (dolci). Sono passato da contare le calorie assunte e mangiare anche 6000kcal in un singolo pasto solo di schifezze fino ad avere male allo stomaco.
    So che ho fatto una dieta abbastanza restrittiva, ma fino a un mese fa non la vedevo tale e ho amato i miei risultati come mai prima d'ora e mi ha fatto capire che fosse quella via giusta per me. Però ultimamente ho completamente perso di vista la via, sembra che non abbia più voglia di allenarmi e farmi carico delle responsabilità, seguire una dieta e informarmi sull'aspetto alimentare. Per di più l'appartamento è ancora da finire e mi vedo piano piano appannarmi e mettere su grasso che avrei tranquillamente potuto evitare se non fosse per questi attacchi del ca*** di dolci e schifezze che mi vengono. Tra l'altro ho sempre desiderato di trasferirmi da solo e ora che non mi manca altro che completare l'alloggio mi trovo a non riuscire a gestire tutto insieme sopratutto a livello mentale.
    Qualcuno di voi ha mai avuto un periodo nel quale le certezze che aveva assimilato e i risultati concretizzati siano compromessi nel arco di pochi giorni senza capire come e da dove ripartire per tornare attivi e carichi come prima?

    #2
    Originariamente Scritto da andreaxxzz Visualizza Messaggio
    Ciao a tutti, sono Andrea e ho 22 anni, ho condiviso con voi qualche messaggio/discussione nonostante passi molto tempo a leggere i vari argomenti su questo forum. Arriviamo subito al dunque.
    Non è la prima volta che mi trovo in un periodo stressante che mi ha portato a perdere di vita la retta via e gli obiettivi prefissati. Pratico questo sport da 4 anni ormai. Questa estate ho avuto modo di analizzare a ribaltare completamente la mia vita, ragionando su cosa fosse importante per me e per la mia crescita personale, sia in ambito relazione (allontanandomi da molte compagnie) sia su quale fosse la strada da intraprendere e che portasse alla felicità e realizzazione. Iniziai così a pensare e amare me stesso come mai prima d'ora, fregandomene dei commenti esterni e scegliendo giorno per giorno cosa mi rendesse più felice. Iniziai ad allenarmi (come ho sempre fatto, ma contento di passare il mio tempo così) leggere articoli e studiare i meccanismi legati al cibo e alla sua assimilazione, diete, calorie e tutto ciò che fosse legato al bodybuilding e benessere fisico. Interrotto la completa assunzione di alcool, sigarette e tutto ciò che non fosse salutare, rimanendo sotto pressione costantemente da tutti coloro che mi fossero accanto e che volevano convincermi a comportarmi come loro. Nonostante non sia enorme ebbi un sacco di risultati solo e unicamente cambiando alimentazione e le persone iniziarono a chiedermi consigli e a sentirsi in difetto di fronte e a me a livello fisico. Mi vedevano cambiato, una persona sicura e consapevole di quali fossero i suoi obiettivi e che sarebbero stati loro a dover farsi piacere e non il contrario.

    Ho deciso di trasferirmi in affitto e tra la palestra, lavoro e tutto ciò che ne consegue (sto verniciando e arredando) mi ha portato nell'ultimo mese a dedicare poco tempo a me stesso se non ai doveri. Non so cosa mi è presa ma da circa 4 settimane ho ridotto drasticamente gli allenamenti e iniziato a mangiare porcherie e avere veri propri attacchi di fame (dolci). Sono passato da contare le calorie assunte e mangiare anche 6000kcal in un singolo pasto solo di schifezze fino ad avere male allo stomaco.
    So che ho fatto una dieta abbastanza restrittiva, ma fino a un mese fa non la vedevo tale e ho amato i miei risultati come mai prima d'ora e mi ha fatto capire che fosse quella via giusta per me. Però ultimamente ho completamente perso di vista la via, sembra che non abbia più voglia di allenarmi e farmi carico delle responsabilità, seguire una dieta e informarmi sull'aspetto alimentare. Per di più l'appartamento è ancora da finire e mi vedo piano piano appannarmi e mettere su grasso che avrei tranquillamente potuto evitare se non fosse per questi attacchi del ca*** di dolci e schifezze che mi vengono. Tra l'altro ho sempre desiderato di trasferirmi da solo e ora che non mi manca altro che completare l'alloggio mi trovo a non riuscire a gestire tutto insieme sopratutto a livello mentale.
    Qualcuno di voi ha mai avuto un periodo nel quale le certezze che aveva assimilato e i risultati concretizzati siano compromessi nel arco di pochi giorni senza capire come e da dove ripartire per tornare attivi e carichi come prima?
    no , mai successo , mi dispiace.
    Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
    Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
    Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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      #3
      Non sai quante volte mi sono capitati sti periodi.
      La si riprende la retta via, se alla base di tutto c'è passione per ciò che si fa.
      Quello che fai ti deve piacere... può sembrare una banalità, ma tutto gira intorno a questo punto.

      Se lo vorrai, potrai tranquillamente tornare ad allenarti e a curare l'alimentazione.

      Se in questo momento, per mancanza di tempo, impegni vari ecc, non riesci ad allenarti come prima, non ne fare un dramma. Allenarsi meno è comunque meglio che non allenarsi. Cerca di compensare la mancanza di tempo con allenamenti più intensi.

      Poi sinceramente non credo che 4 settimane abbiano compromesso tutto.
      Con un po' di pazienza potrai recuperare in breve tempo.

      Prendila come una fase di stallo nella quale hai avuto bisogno di staccare un po', a volte ci sta.
      Ma ora ricominci.

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