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ti rispondo che tutti gli ubriachi possono essere molesti
però, sarà il caso, succede sempre con gli stessi
ieri notizia alla radio dove dicono che la polizia ha fatto un raid nelle note zone di spaccio della città, arrestati 5 spacciatori di origini nordafricane
2 con permesso di soggiorno scaduto e i restati con permesso di soggiorno regolare
caso anche quello
questo è quello che vedo qui, poi magari le statistiche del sito delle nazioni unite sono diverse
E secondo te è davvero colpa, o solo colpa, dei nordafricani? Dove risiede la vera falla?
lo sbaglio secondo me è anche nel cercare UNA falla
so che è una affermazione un po paracula, ma il problema è nel sistema di gestione del pianeta terra
Ergo...esser razzisti oggigiorno e fuori luogo....se non per casi isolati....e quindi si ritorna al mio post di ieri... "l'esempio tuona". Le persone e quello che compiono come individui....non come gruppo.
Ergo...esser razzisti oggigiorno e fuori luogo....se non per casi isolati....e quindi si ritorna al mio post di ieri... "l'esempio tuona". Le persone e quello che compiono come individui....non come gruppo.
anchè lì poi si pone il problema di come e quanto "pesare" il contesto e il background in cui una una persona agisce, perchè come tu ben sai, l'individuo è tale, ma non è un pezzo di granito, da solo, nell'universo.
Se agisce in una determinata maniera cè un motivo, cè un "percorso" che lo ha portato ad agire così.
Chi lo deve valutare? con che criteri?
come vedi, anche questo approccio ( non sbagliato, secondo me), ha in seno problemi mica da poco
Ergo...esser razzisti oggigiorno e fuori luogo....se non per casi isolati....e quindi si ritorna al mio post di ieri... "l'esempio tuona". Le persone e quello che compiono come individui....non come gruppo.
parli come se l'esser razzisti fosse una scelta e non un'inclinazione dell'animo. Ieri tornando da Firenze in treno un nero si è seduto accanto a me, e io fiutavo quel suo odore, osservavo i due cellulari che teneva in mano con odio. Ma se a sedersi accanto a me fosse stato Denzel Washington non è che gli avrei offerto spritz e patatine eh
anchè lì poi si pone il problema di come e quanto "pesare" il contesto e il background in cui una una persona agisce, perchè come tu ben sai, l'individuo è tale, ma non è un pezzo di granito, da solo, nell'universo.
Se agisce in una determinata maniera cè un motivo, cè un "percorso" che lo ha portato ad agire così.
Chi lo deve valutare? con che criteri?
come vedi, anche questo approccio ( non sbagliato, secondo me), ha in seno problemi mica da poco
Beh il giudizio in se è sbagliato sebbene istintivo; è l'illusione del controllo che ci domina. Una risposta giusta potrebbe essere col buon senso...ma tu giustamente obietteresti che non è unico.... credo ci sia bisogno di porre un "motore immobile" alla faccenda. Io con il mio ragionamento l'ho posto per me stesso e funziona.
parli come se l'esser razzisti fosse una scelta e non un'inclinazione dell'animo. Ieri tornando da Firenze in treno un nero si è seduto accanto a me, e io fiutavo quel suo odore, osservavo i due cellulari che teneva in mano con odio. Ma se a sedersi accanto a me fosse stato Denzel Washington non è che gli avrei offerto spritz e patatine eh
Non esiste una inclinazione dell'animo. Son scusemchenti dai per kon accettare una parte di te che , appunto, o non accetti o non capisci appieno.
Qui c'è tanta gente che non capisce eh, conoscete gente che ha vissuto o comunque soggiornato a lungo in Africa?
Chiedete, vi diranno che il vero razzismo è il loro.
Tribu' che odiano altre tribu' perchè 8 secoli fa si fu una disputa per un territorio di caccia, disputa che non finirà fin quando una delle due tribu' sarà sterminata.
Guardate, anche se non sono africani e nemmeno negrissimi dov'è la guerra piu' cruenta e spietata ora, in Siria o anche quella fra Arabia e Yemen, fra fratelli, i mussulmani si chiamano cosi fra loro, "fratell", pero' i sunniti e sciiti si odiano.
Originariamente Scritto da BLOOD black
per 1.80 mi mancano 4/5 cm ....
Qui c'è tanta gente che non capisce eh, conoscete gente che ha vissuto o comunque soggiornato a lungo in Africa?
Chiedete, vi diranno che il vero razzismo è il loro.
Tribu' che odiano altre tribu' perchè 8 secoli fa si fu una disputa per un territorio di caccia, disputa che non finirà fin quando una delle due tribu' sarà sterminata.
Guardate, anche se non sono africani e nemmeno negrissimi dov'è la guerra piu' cruenta e spietata ora, in Siria o anche quella fra Arabia e Yemen, fra fratelli, i mussulmani si chiamano cosi fra loro, "fratell", pero' i sunniti e sciiti si odiano.
Non sono uomo da diventar criminale perché vedo qualcuno che delinque o lo fa più di me. Il mio animo dev'essere il più "puro" possibile...devo essere un uomo migliore per me stesso e DI RIFLESSO per la società che mi circonda. La perdita dell'indivoduo nel conformismo e la massificazione ci ha fatto dimenticare che non sono le cose grandiose o i governi a cambiare le cose...ma sono le persone con i loro gesti che si uniscono a gesti di persone che stando al loro canto imparano.
Non sarò mai razzista con te perché tu lo sei con lui. Sarebbe ridicolo. Ogni individuo è una persona.
ok ma non capisco questa difesa a spada tratta bagnata di buonismo e politically correct
le cose sono sotto l'occhio di tutti senza andare a scomodare le statistiche, magari in germania o in UK o a fanculopoli è diverso
E' difficile scindere il razzismo da una critica a questo sistema di immigrazione, il che e' un peccato. Nei paesi che funzionano gli immigrati non delinquono piu' degli autoctoni. Anzi, molto spesso stanno piu' tranquilli per paura di essere sbattuti fuori a calci.
Davigo raccontava di aver interrogato uno scippatore cileno venuto in italia per l'Expo. Si stupi' che questo fosse stato gia' arrestato cinque volte, e quello gli rispose con un gran sorriso: "che bel paese l'Italia: in Canada quando mi hanno beccato mi sono dovuto fare due anni di carcere! ".
Ora, in un paese del genere e' ovvio che si attraggano i peggiori in assoluto.
Per esempio, nella mia via in italia tutte le case sono state visitate da ladri. A casa mia sono usciti proprio mentre mia madre, anziana, stava rientrando in casa. Non voglio pensare a cosa sarebbe successo se si fossero incontrati. Negli ultimi 2-3 anni nella zona tre anziani, in due episodi diversi, sono stati uccisi in casa da rapinatori, una volta marocchini, l'altra slavi. Da li' a generalizzare e diventare razzisti il passo e' breve. Ed e' un peccato perche' invece la maggior parte di loro e' gente onesta che lavora e non rompe i maroni. L'essere io stesso migrante mi fa vedere le cose da un punto di vista diverso, credo.
E' ovvio che se abbiamo un paese in cui non si punisce piu' nessuno, e che attira i criminali come le mosche, dobbiamo solo fare mea culpa. E magari anche svegliarci.
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