Perchè odio gli africani

[valium]

tra 1000 anni non esisteranno più gli italiani, 1000 anni fa esistevano

Io non li vedo

[M K K]

Gli italiani comunque non sono mai esistiti, ne politicamente ne " geneticamente"

[Arturo Bandini]

non esisteva come realtà politica, ma se cammini nel mio paese sulle soglie delle case in pietra vedi una croce e la scritta "1064 ihsv", e puoi scommettere che sbirciando dentro quelle finestre avresti visto uno con la faccia e l'accento simili ai miei e magari con gli stessi pensieri le stesse paure

[Testa]

non esisteva come realtà politica, ma se cammini nel mio paese sulle soglie delle case in pietra vedi una croce e la scritta "1064 ihsv", e puoi scommettere che sbirciando dentro quelle finestre avresti visto uno con la faccia e l'accento simili ai miei e magari con gli stessi pensieri le stesse paure

a bè grazie nel tuo paese
bisogna vedere a Gela

[centos]

non esisteva come realtà politica, ma se cammini nel mio paese sulle soglie delle case in pietra vedi una croce e la scritta "1064 ihsv", e puoi scommettere che sbirciando dentro quelle finestre avresti visto uno con la faccia e l'accento simili ai miei e magari con gli stessi pensieri le stesse paure

speriamo di no

[Bob Terwilliger]

Beh in effetti nell'XI secolo la paura dei mori era molto diffusa.

[Arturo Bandini]

e si sapeva come trattarli

[Sly83]

1000 anni fa esistevano popoli della penisola italica certo..così come era da secoli e secoli..
Gli Italiani forse hanno iniziato a doversi sentire tali dalla Grande Guerra in poi.
Giusto qualche decennio dopo che qualcuno disse che una volta fatta l’Italia, bisognava fare gli italiani.
Probabilmente Maestro Manzi>Garibaldi

[Liam & Me]

Dai Arturo che sei più intelligente di così.

[Giampo93]

1000 anni fa esistevano popoli della penisola italica certo..così come era da secoli e secoli..
Gli Italiani forse hanno iniziato a doversi sentire tali dalla Grande Guerra in poi.
Giusto qualche decennio dopo che qualcuno disse che una volta fatta l’Italia, bisognava fare gli italiani.
Probabilmente Maestro Manzi>Garibaldi

L'origine di molti mali del nostro paese sta proprio nell'aver creato - forzatamente - uno Stato "vuoto", per poi tentare maldestramente di riempirlo con un Popolo.
Questo paradosso è una patologia socio-politica; chiedere, tra tanti, agli americani, se son nati prima loro o prima gli USA.


Detto questo, è abbastanza inesatto confondere l'unità politica dell'Italia con l'italianità, che ha probabilmente le seconde più antiche radici europee.
Da Cesare, che intendeva attuare riforme specifiche per la penisola, rendendola uno Stato a tutti gli effetti, a Dante, patriota ante litteram, a Manzoni appunto.
Le varie querelle tra Comuni e statarelli, o fra Savoia vs Borboni, non pregiudicano il discorso : la più antica identità nazionale Europea, cioè quella greca, nasce e si sviluppa come frammentaria, o meglio frammentata.
Ciò non toglie però che chiunque non fosse greco era inevitabilmente un barbaro.

Altro esempio, la Germania. Perfino più tardiva di noi nel nascere formalmente (vado a memoria, 1871?) e da sempre divisa, spaccata, frammentata - ancora oggi vi è un'eco di federalismo.
Ma possiamo dire che il volkish nasca solo nel XIX secolo? Che Goethe e Schiller fossero solo proto-tedeschi? Che perfino i popoli che si opposero a Roma non fossero già portatori di teutonicitá?
Certo, la base genetica è qui più omogenea, ma non quanto si possa immaginare...

[Bob Terwilliger]

Rep morale.

[Dropkick]

Madonna qua per leggere qualcosa di sensato tocca attendere un 93

[topscorer]

L'origine di molti mali del nostro paese sta proprio nell'aver creato - forzatamente - uno Stato "vuoto", per poi tentare maldestramente di riempirlo con un Popolo.
Questo paradosso è una patologia socio-politica; chiedere, tra tanti, agli americani, se son nati prima loro o prima gli USA.


Detto questo, è abbastanza inesatto confondere l'unità politica dell'Italia con l'italianità, che ha probabilmente le seconde più antiche radici europee.
Da Cesare, che intendeva attuare riforme specifiche per la penisola, rendendola uno Stato a tutti gli effetti, a Dante, patriota ante litteram, a Manzoni appunto.
Le varie querelle tra Comuni e statarelli, o fra Savoia vs Borboni, non pregiudicano il discorso : la più antica identità nazionale Europea, cioè quella greca, nasce e si sviluppa come frammentaria, o meglio frammentata.
Ciò non toglie però che chiunque non fosse greco era inevitabilmente un barbaro.

Altro esempio, la Germania. Perfino più tardiva di noi nel nascere formalmente (vado a memoria, 1871?) e da sempre divisa, spaccata, frammentata - ancora oggi vi è un'eco di federalismo.
Ma possiamo dire che il volkish nasca solo nel XIX secolo? Che Goethe e Schiller fossero solo proto-tedeschi? Che perfino i popoli che si opposero a Roma non fossero già portatori di teutonicitá?
Certo, la base genetica è qui più omogenea, ma non quanto si possa immaginare...

Questo passo non lo condivido, a meno che non ti rifereisci unicamente all'Europa.
Siria, Persia, Egitto avevano civiltà avanzatissime per i tempi, e son sempre stati grandi astronomi, matematici, filosofi ecc... parlo di civilta pre islamiche, l'Islam e la sottomissione ad Allah hanno poi in pochi anni polverizzato millenni di storia.

[Giampo93]

Questo passo non lo condivido, a meno che non ti rifereisci unicamente all'Europa.
Siria, Persia, Egitto avevano civiltà avanzatissime per i tempi, e son sempre stati grandi astronomi, matematici, filosofi ecc... parlo di civilta pre islamiche, l'Islam e la sottomissione ad Allah hanno poi in pochi anni polverizzato millenni di storia.

Per i greci, così come sarà per i romani, il barbaro era lo straniero, colui che non parlava greco e si esprimeva quindi, onomatopeicamente, con un incomprensibile "bar bar".

Gli spartani potevano odiare gli ateniesi, ma li ritenevano comunque GRECI.

Sulle civiltà mediorientali/nordafricane,al di là del fattore religioso, non scordiamoci quello etnico : gli antichi egizi non avevano nulla a che fare con gli odierni (arabi) ed anzi erano ben più vicini ai popoli mediterranei, quindi caucasici.

In verità, l'Islam non era e non è oggi più repressivo ed ottuso di quanto fosse la Chiesa fino a due secoli fa, cosa che non credo abbia inibito lo sviluppo culturale europeo.

[Pasquino]

Giampo dice bene, il fatto è che i greci parlavano tutti la stessa lingua, pur con dialetti diversi. in Italia è stata la stessa cosa grazie al latino, cosa che per poco non si è persa dalle invasioni barbariche in poi.
Resta il fatto che siamo un popolo di mare, e come tale prendiamo dall'esterno e facciamo nostri molti termini. A Genova ho visto un cartello di un venditore ambulante di carciofi con scritto "articiocche".