Perchè odio gli africani

[Lorenzo993]

La cosa preoccupante e' questa meschina mentalita' che tutto sia colpa degli altri, che siano gli "sporchi negri", il PD, l'Europa, la Merkel, Soros, massoni, sionisti ecc ecc.
Il tutto perche' e' MOLTO piu' rassicurante sapere che le disgrazie, sfortune, mediocrita' e difficolta' che ti circondano non sono colpa tua, ma colpa di altri. Dei poteri forti ed oscuri che malvagiamente complottano alle tue spalle e tu come individuo non hai possibilita' di vincere perche' sei debole e solo, mentre il nemico e' lontano, sconosciuto, fortissimo e supportato dalle "lobby" che ti odiano.

Non sento quasi mai le persone interrogarsi su se stesse, ma solo interrogarsi sugi altri e questo e' il fondo del barile dell'intelletto umano.
.

Questa concezione che critichi,quella che vede all'esterno l'origine dei problemi,è tale e quale a quella che auspichi,dove il problema viene visto come all'interno della persona,entrambe mi sembra che ammazzino lo spirito critico.

In questo modo,siamo al bianco o nero,o la colpa è dello straniero o la colpa è dell'italiano che è bigotto,siamo al tale e quale,e questo impedisce di vedere le cose in maniera realistica.

[centos]

ho scritto dittatura in modo errato, intendevo una condizione di non lavoro/fame/oligarchia

[Liam & Me]

Ho fatto una rapida ricerca perché la cosa mi ha incuriosito. Pare che il termine inglese artichoke derivi da articiocca, termine arcaico dell'Italia settentrionale e di origine araba che oggi sopravvive solo in Liguria

Anche nel ferrarese e in certe parti del Veneto si usa ancora

[Lukinosnake]

L'immigrazione che ha subito l'Italia negli ultimi anni e quella parte politica che la ha sostenuta,ha generato un sistema dove è entrato tutto e di più senza il minimo controllo e senza le condizioni economiche per integrare centinaia di migliaia di persone,il tutto condito da quelle ridondanti frasi a base di Nulla che hanno martellato per anni.
C'è un disagio che è reale e non è inventato dalla propaganda di una parte politica..

Quando dici che il delinquere degli immigrati deriva dal fatto che non hanno una vita normale,c'è anche da chiedersi se lo stato Italiano è in grado di offrire questa "vita normale" e se,come sembra,non è in grado,la soluzione sarebbe continuare ad accogliere fino a quando le tensioni diventano insormontabili?
La gente non è incazzata per qualche psicosi di gruppo,estremisti a parte,ma perchè come si è concepito il fenomeno dell'immigrazione negli ultimi anni giusto un partito formato da clown poteva portarlo avanti.

Il problema e' come viene affrontato il problema mentalmente.
Nel modo in cui tu lo poni e' come se fossimo in una condizione dove non vi sono motivi ovvi per immigrare nel nostro paese, e noi stessimo invitando persone a venire pur sapendo di non poter fare molto per loro.
La situazione e' invece molto diversa. Queste persone scappano per sfuggire a persecuzioni, poverta' assoluta, tortura e morte.

Non sono uno di quelli che dice che l'immigrazione e' sempre una risorsa, anzi, quando non e' qulificata non lo e'. Infatti, io sostengo l'accoglienza puramente da un punto di vista umanitario, cioe' evitare che questa gente crepi male.
Chiudere le porte e dire "scusa, ma non posso integrarti a causa della mia situazione" a chi come alternativa ha spesso la morte, pensi sia un qualcosa di accettabile in una societa' civilizzata? In fondo non abitiamo in un apese del terzo mondo. Non e' come se il Congo bussasse alla porta della Somalia per chiedere aiuto.

Le condizioni bisogna trovarle, semplicemente perche' se si ci ostina su questa linea il processo continuera' (in migliaia di anni nulla ha fermato migrazioni di qualsiasi tipo,a parte lo sterminio, il che non mi sembra molto appropriato) e noi rimarremo con un problema piu' grosso, ma fermi sempre sullo stesso punto.
Lo Stato Italiano non puo' offrire una vita normale perch' non si e' mai messo all'opera per farlo fondamentalmente. Ha sempre trattato il tutto come un problema passeggero da fronteggiare, senza considerare che una soluzione al problema non esiste e quindi bisognera' applicare una stategia a lungo termine.

Io invece quando vado in Italia sento una vera e propria psicosi artificialmente creata, che non sento quando per lavoro vado (spesso) in paesi scandinavi, che proporzionalmente hanno un'infinita' maggiore di immigrati.

Il governo precedente era incompetente in quando a gestione della situazione, ma quello attuale e' pure peggio perche' non considera nemmeno per sbaglio una qualsiasi cosa che vada oltre i loro sloga basati sul nulla cosmico come "chiudiamo i porti" (cosa non possibile, infatti la guardia costiera giornalmente porta persone prese in mare), "se la smettiamo allora le partenze diminuiranno" (invece non sono diminuite anche senza ONG, ma sono aumentati i morti in compenso), "rimpatriamo 600mila persone" (che costa oltre 3 miliardi, rendendo quindi la proposta impossibile sia economicamente che logisticamente, oltre ad essere piu' costosa che integrarli qui). Questo genere di cose crea la psicosi. Tutti a parlare di immigrati che vedono seduti per strada, incluso mio nonno, ma alla fine dei conti chi negli anni, in diverse occasioni, gli ha rubato la pensione buttandolo a terra, rubato la macchina, aggredito al bancomat, aperto casa ecc ecc erano catanesi come lui.


Io non so voi, ma sono il tipo che se possiedo solo due "calzini" e qualcuno rischia la vita se non possiede "calzini", gli do uno dei miei pur di non lasciarci la pelle, anche se fa stare scomodo me.

[Lukinosnake]

il discorso non è sbagliato a livello di lavoro della classe media
se invece cominciamo a parlare di livelli bassi, almeno in italia ma anche in tanti altri paesi, lo straniero ruba (parola grossa) il lavoro semplicemente perchè è disposto ad essere sfruttato, sottopagato e maltrattato in quanto l'unica alternativa è tornare nel proprio paese dove è presente una dittatura (vedi alcuni paesi africani)

l'arrivo di tanti disperati ha livellato il tutto verso il basso

Quello che ha livellato tutto verso il basso e' l'imcompetenza del governo nel non fare controlli a tappeto contro il lavoro nero ed assicurare uno stipendio minimo. Se questi due elementi fossero presenti, allora il problema non si sarebbe nemmeno posto.

[Lukinosnake]

Questa concezione che critichi,quella che vede all'esterno l'origine dei problemi,è tale e quale a quella che auspichi,dove il problema viene visto come all'interno della persona,entrambe mi sembra che ammazzino lo spirito critico.

In questo modo,siamo al bianco o nero,o la colpa è dello straniero o la colpa è dell'italiano che è bigotto,siamo al tale e quale,e questo impedisce di vedere le cose in maniera realistica.

Bhe, una grossa fetta di italiani ' effettivamente ignorante e bigotta, non prendiamoci in giro.

Quando vado in italia sento continuamente gente che a stento ha la terza media, semi-analfabeta, incarognita dal fatto che non lavora, che dice che i neri fanno schifo, portano malattie, rubano e stuprano tutti,, puzzano e quindi vuole stare solo con gente italiana.

Infatti questo problema di coesistenza col problema e' molto (ma molto) ridotto in paesi con alti livelli di istruzione e civilta', come Canada, Germania, paesi scandinavi ecc ecc.

[Lorenzo993]

Bhe, una grossa fetta di italiani ' effettivamente ignorante e bigotta, non prendiamoci in giro.

Quando vado in italia sento continuamente gente che a stento ha la terza media, semi-analfabeta, incarognita dal fatto che non lavora, che dice che i neri fanno schifo, portano malattie, rubano e stuprano tutti,, puzzano e quindi vuole stare solo con gente italiana.

Infatti questo problema di coesistenza col problema e' molto (ma molto) ridotto in paesi con alti livelli di istruzione e civilta', come Canada, Germania, paesi scandinavi ecc ecc.

Certo che così mi dai l'assist che conferma quello che ho detto
Hai un pensiero tale e quale a quello che critichi

[Lorenzo993]

Il problema e' come viene affrontato il problema mentalmente.
Nel modo in cui tu lo poni e' come se fossimo in una condizione dove non vi sono motivi ovvi per immigrare nel nostro paese, e noi stessimo invitando persone a venire pur sapendo di non poter fare molto per loro.
La situazione e' invece molto diversa. Queste persone scappano per sfuggire a persecuzioni, poverta' assoluta, tortura e morte.

Non sono uno di quelli che dice che l'immigrazione e' sempre una risorsa, anzi, quando non e' qulificata non lo e'. Infatti, io sostengo l'accoglienza puramente da un punto di vista umanitario, cioe' evitare che questa gente crepi male.
Chiudere le porte e dire "scusa, ma non posso integrarti a causa della mia situazione" a chi come alternativa ha spesso la morte, pensi sia un qualcosa di accettabile in una societa' civilizzata? In fondo non abitiamo in un apese del terzo mondo. Non e' come se il Congo bussasse alla porta della Somalia per chiedere aiuto.

Le condizioni bisogna trovarle, semplicemente perche' se si ci ostina su questa linea il processo continuera' (in migliaia di anni nulla ha fermato migrazioni di qualsiasi tipo,a parte lo sterminio, il che non mi sembra molto appropriato) e noi rimarremo con un problema piu' grosso, ma fermi sempre sullo stesso punto.
Lo Stato Italiano non puo' offrire una vita normale perch' non si e' mai messo all'opera per farlo fondamentalmente. Ha sempre trattato il tutto come un problema passeggero da fronteggiare, senza considerare che una soluzione al problema non esiste e quindi bisognera' applicare una stategia a lungo termine.

Io invece quando vado in Italia sento una vera e propria psicosi artificialmente creata, che non sento quando per lavoro vado (spesso) in paesi scandinavi, che proporzionalmente hanno un'infinita' maggiore di immigrati.

Il governo precedente era incompetente in quando a gestione della situazione, ma quello attuale e' pure peggio perche' non considera nemmeno per sbaglio una qualsiasi cosa che vada oltre i loro sloga basati sul nulla cosmico come "chiudiamo i porti" (cosa non possibile, infatti la guardia costiera giornalmente porta persone prese in mare), "se la smettiamo allora le partenze diminuiranno" (invece non sono diminuite anche senza ONG, ma sono aumentati i morti in compenso), "rimpatriamo 600mila persone" (che costa oltre 3 miliardi, rendendo quindi la proposta impossibile sia economicamente che logisticamente, oltre ad essere piu' costosa che integrarli qui). Questo genere di cose crea la psicosi. Tutti a parlare di immigrati che vedono seduti per strada, incluso mio nonno, ma alla fine dei conti chi negli anni, in diverse occasioni, gli ha rubato la pensione buttandolo a terra, rubato la macchina, aggredito al bancomat, aperto casa ecc ecc erano catanesi come lui.


Io non so voi, ma sono il tipo che se possiedo solo due "calzini" e qualcuno rischia la vita se non possiede "calzini", gli do uno dei miei pur di non lasciarci la pelle, anche se fa stare scomodo me.

Non la penso come te,comunque ogni tanto si vota,chi piglia più voti vince e gestisce la cosa come chi ha votato chiede
Per fortuna

[Giampo93]

A me pare il solito discorso da "cervello in fuga" onestamente; facile fare la morale da migliaia di kilometri di distanza quando non sono i tuoi figli che giocano in un parco pieno zeppo di immigrati del vicino centro d'accoglienza, o non sono le tue figlie adolescenti a dover tornare da sole a casa di notte...

L'Italia ha per anni e anni sostenuto una immigrazione folle; e adesso dobbiamo sentirci dare degli ignoranti, bigotti e razzisti - da un connazionale poi - perché ne abbiamo le palle piene.
Magari è proprio vero che gli italiani non esistono. Avessimo un minimo di rispetto per il nostro paese, saremmo i re del mondo

[Lukinosnake]

Certo che così mi dai l'assist che conferma quello che ho detto
Hai un pensiero tale e quale a quello che critichi

Non e' un pensiero, ma un dato di fatto. L'Italia e' un paese, in confronto a tantissimi altri pasi sviluppati con un altissimo numero di gente poco istruita (con tutto quello che ne consegue), senza educazione civica e quelli che vengono chiamati "analfabeti funzionali).

Il mio pensiero si basa su fatti gia' appurati.

[Lorenzo993]

Non e' un pensiero, ma un dato di fatto. L'Italia e' un paese, in confronto a tantissimi altri pasi sviluppati con un altissimo numero di gente poco istruita (con tutto quello che ne consegue), senza educazione civica e quelli che vengono chiamati "analfabeti funzionali).

Il mio pensiero si basa su fatti gia' appurati.

E questi dati di fatto chi li ha appurati? Tu?

Io per capire lo chiedo,almeno posso uscire dall'analfabetismo funzionale e capire se tutti gli italiani sono subumani e se tutti gli immigrati stuprano o meno..
Perchè se andiamo per categorie qua siamo

[Lorenzo993]

Il governo precedente era incompetente in quando a gestione della situazione, ma quello attuale e' pure peggio perche' non considera nemmeno per sbaglio una qualsiasi cosa che vada oltre i loro sloga basati sul nulla cosmico come "chiudiamo i porti" (cosa non possibile, infatti la guardia costiera giornalmente porta persone prese in mare), "se la smettiamo allora le partenze diminuiranno" (invece non sono diminuite anche senza ONG, ma sono aumentati i morti in compenso), "rimpatriamo 600mila persone" (che costa oltre 3 miliardi, rendendo quindi la proposta impossibile sia economicamente che logisticamente, oltre ad essere piu' costosa che integrarli qui). Questo genere di cose crea la psicosi. Tutti a parlare di immigrati che vedono seduti per strada, incluso mio nonno, ma alla fine dei conti chi negli anni, in diverse occasioni, gli ha rubato la pensione buttandolo a terra, rubato la macchina, aggredito al bancomat, aperto casa ecc ecc erano catanesi come lui.


Io non so voi, ma sono il tipo che se possiedo solo due "calzini" e qualcuno rischia la vita se non possiede "calzini", gli do uno dei miei pur di non lasciarci la pelle, anche se fa stare scomodo me.

Non per contrastare i dati che hai raccolto ma prima ero a pranzo e ho letto per telegiornale di un -87% di sbarchi rispetto allo stesso mese del 2017
Un eventuale rimpatrio di tot irregolari,tolta la difficoltà logistica,fa risparmiare visto che la spesa per la gestione si rinnova ogni anno,l'espulsione degli irregolari avviene 1 volta

Sempre mentro mangiavo "a carbonara ignorante" ho sentito che arriveranno via aereo 51 rifugiati reali presi dai campi per rifugiati in Niger,che è esattamente come andrebbe gestita l'immigrazione,salvando via rotte specifiche chi ha realmente bisogno

Però non escludo di essere in psicosi perenne

[topscorer]

Non e' un pensiero, ma un dato di fatto. L'Italia e' un paese, in confronto a tantissimi altri pasi sviluppati con un altissimo numero di gente poco istruita (con tutto quello che ne consegue), senza educazione civica e quelli che vengono chiamati "analfabeti funzionali).

Il mio pensiero si basa su fatti gia' appurati.

Ma infatti si parla di cervelli in fuga, ma si dovrebbe dire braccia rubate all'agricoltura, io qui in Belgio di italiani ai vertici della piramide non ne vedo se escludo il settore pubblico, nel privato tutti operai, impiegati, lavapiatti e robe del genere eh, il vantaggio è che qui almeno c'è un salario minimo garantito per ogni mansione e meno di... bho 9/10 euro/h credo non lo prendi.

[Bob Terwilliger]

Il problema e' come viene affrontato il problema mentalmente.
Nel modo in cui tu lo poni e' come se fossimo in una condizione dove non vi sono motivi ovvi per immigrare nel nostro paese, e noi stessimo invitando persone a venire pur sapendo di non poter fare molto per loro.
La situazione e' invece molto diversa. Queste persone scappano per sfuggire a persecuzioni, poverta' assoluta, tortura e morte.

I rifugiati sono una minima parte degli immigrati. La maggior parte degli emigranti va a cercare condizioni di vita migliori o pure il paese di bengodi della loro fantasia. Le torture e la povertà da cui scappano esistono solo nella retorica buonista.

[Giampo93]

Il fatto è che certi semplicistici ragionamenti portano alla conclusione che quello dell'immigrazione è un problema meramente sociale, quando in realtà qui c'è una incompatibilità culturale.
Un italiano che va sul lastrico non credo che stupri qualche ragazzina per poi farla a pezzi e ficcarla in una valigia, coi "compari" che suggeriscono di mangiarla per far sparire le prove. Per non parlare dell'Islam in sé, portatore di misoginia e xenofobia e violenza legittimata : ma si sa, i bifolchi e gli arretrati siam noi.

Il multiculturalismo può avvenire solo se condividono dei valori, altrimenti non sarà che un'infezione, una cancrena.