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Perchè odio gli africani

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    #76
    Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
    In verità, l'Islam non era e non è oggi più repressivo ed ottuso di quanto fosse la Chiesa fino a due secoli fa, cosa che non credo abbia inibito lo sviluppo culturale europeo.
    La Chiesa è un'istituzione e non è l'equivalente dell'islam, che è una religione.
    Il cristianesimo, influenzato dalla Chiesa, è il substrato da cui nasce - direttamente e con continuità - la cultura moderna. L'islam è un insieme di precetti sociali reazionari che ha mummificato tutte le società che vi hanno aderito volontariamente o meno. Il tuo paragone, Giampo, è purtroppo figlio di uno stereotipo diffuso e mistificatorio.
    Originariamente Scritto da Sean
    Bob è pure un fervente cattolico.
    E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

    Alice - How long is forever?
    White Rabbit - Sometimes, just one second.

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      #77
      Originariamente Scritto da Pasquino Visualizza Messaggio
      A Genova ho visto un cartello di un venditore ambulante di carciofi con scritto "articiocche".
      Ho fatto una rapida ricerca perché la cosa mi ha incuriosito. Pare che il termine inglese artichoke derivi da articiocca, termine arcaico dell'Italia settentrionale e di origine araba che oggi sopravvive solo in Liguria
      Originariamente Scritto da Sean
      Bob è pure un fervente cattolico.
      E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

      Alice - How long is forever?
      White Rabbit - Sometimes, just one second.

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        #78
        Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
        Ho fatto una rapida ricerca perché la cosa mi ha incuriosito. Pare che il termine inglese artichoke derivi da articiocca, termine arcaico dell'Italia settentrionale che oggi sopravvive solo in Liguria
        ma dai, incredibile! i Genovesi l'hanno esportato!

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          #79
          Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
          La Chiesa è un'istituzione e non è l'equivalente dell'islam, che è una religione.
          Il cristianesimo, influenzato dalla Chiesa, è il substrato da cui nasce - direttamente e con continuità - la cultura moderna. L'islam è un insieme di precetti sociali reazionari che ha mummificato tutte le società che vi hanno aderito volontariamente o meno. Il tuo paragone, Giampo, è purtroppo figlio di uno stereotipo diffuso e mistificatorio.
          È un'osservazione corretta, ma al di là di tutto è stereotipo diffuso e mistificatorio anche che la religione debba necessariamente contrastare lo sviluppo di una società
          Originariamente Scritto da Alberto84
          Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


          Originariamente Scritto da debe
          Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
          Originariamente Scritto da Zbigniew
          Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
          Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

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            #80
            κεράσι” “Cerasa”, “Cherry”, “ciliegia”...
            E migliaia e migliaia di altri esempi



            Originariamente Scritto da Giampo93
            Finché c'è emivita c'è Speran*a

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              #81
              Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
              È un'osservazione corretta, ma al di là di tutto è stereotipo diffuso e mistificatorio anche che la religione debba necessariamente contrastare lo sviluppo di una società
              L islam ha decisamente bloccato, se non mandato indietro lo sviluppo nei paesi islamici, parlo alcuni paesi che prima dell islam erano vere e proprie fonti di ispirazione in termini di cultura, arte ecc...
              Originariamente Scritto da BLOOD black
              per 1.80 mi mancano 4/5 cm ....

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                #82
                le religioni (monoteiste) hanno spostato il focus della ricerca della conoscenza, nel medioevo cristiano e islamico ci sono stati grandissimi pensatori-filosofi-teologi, ma nel mondo di oggi così poco "spirituale" le loro idee sono viste come un passo indietro. Sarebbe più corretto vederle come un passo di lato

                tra l'altro se le idee e gli scritti di Aristotele sono sopravvissuti lo si deve molto alla scolastica cristiana e ai filosofi islamici coevi.

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                  #83
                  Che la Chiesa sia stata fondamentale nello sviluppo culturale occidentale non lo metto assolutamente in dubbio, anzi. Se è sembrato così, mi sono espresso male.
                  Originariamente Scritto da Alberto84
                  Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


                  Originariamente Scritto da debe
                  Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
                  Originariamente Scritto da Zbigniew
                  Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
                  Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

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                    #84
                    ma gli itaGLIano non sono mai esistiti,fino agli anni 90 c'era già la divisione qui tra nord e sud.Ora finalmente i terroni hanno la loro rivincita,sono arrivati i neri
                    Alboreto is nothing

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                      #85
                      Non esiste paese al mondo che non abbia rivalità/antipatie/divisioni interne.

                      Se gli italiani non esistono, allora francesi, spagnoli, britannici e tedeschi cosa sono, personaggi fantasy?
                      Originariamente Scritto da Alberto84
                      Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


                      Originariamente Scritto da debe
                      Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
                      Originariamente Scritto da Zbigniew
                      Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
                      Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

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                        #86
                        L Italia l ha fatta Berlusconi con la televisione privata... è assodato
                        Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                        Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                        Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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                          #87
                          Questo genere di preoccupazioni sono il frutto di politiche bigotte, antiscentifiche e popiliste nel modo piu' becero possibile.

                          L'Italia e chi ci abita e' il frutto di millenni e secoli di migrazioni, invasioni, separazioni, riunificazioni ecc ecc. Qualsiasi regione italiana, nessuna esclusa. Il cambiamento e la mutazione sono una parte normalissima del costante processo di cambiamento ed adattamento dela specie umana. E' vero che c'e' del bello nelle piccole diversita' (se guardate da un punto di vista romantico) ma quest'ultima porta alla divisione, la quale nella storia ha portato (e continua a portare) ad un infinito numero di conflitti.

                          Non vedo nulla di male nel mescolare diverse culture (mia moglie e' Venezuelana, ad esempio) anzi, rende la vita e lo scambio di idee molto piu' interessante.
                          Cio' che mi preoccupa e' questa "paura" dello straniero e del "diverso".

                          Questo e' il frutto di una sensazione, creata artificialmente, che stiamo subendo una pericolosa "invasione" (la scelta delle parole e' importante per fare sembrare le cose in modo differente) che mette in pericolo noi e la nostra cultura.
                          Un'artificiale sensazione di emergenza che dovrebbe portare a pensare che questa gente viene a "fare la bella vita", ammazzare, rubare, stuprare ecc ecc, come se queste cose siano comuni solo ad una determinata etnia, quando e' chiaro come il sole che sono crimini commessi in tutti i paesi da tutte le popolazioni.

                          Ah, e se venite a dirmi che gli immigrati sono la minoranza della popolazione, ma commettono piu' crimini in proporzione rispetto agli italiani, vi dico gia' che e' vero, ma la vera domanda e': perche'? Probabilmente perche' non sono messi in condizione di avere una vita normale, quindi di lavorare, dormire in un letto, costruire relazioni ecc ecc. Infatti, il livello di crimini commessi sale in modo esponenziale se consideriamo i crimini commessi da italiani che ricadono in un simile gruppo sociale (quindi persone che sono disoccupate, nullatenenti, senza istruzione e, a volte, anche senza casa), anziche' considerare tutta la popolazione, di cui la vasta maggioranza non ha evidente bisogno di delinquere per sopravvivere.

                          La cosa preoccupante e' questa meschina mentalita' che tutto sia colpa degli altri, che siano gli "sporchi negri", il PD, l'Europa, la Merkel, Soros, massoni, sionisti ecc ecc.
                          Il tutto perche' e' MOLTO piu' rassicurante sapere che le disgrazie, sfortune, mediocrita' e difficolta' che ti circondano non sono colpa tua, ma colpa di altri. Dei poteri forti ed oscuri che malvagiamente complottano alle tue spalle e tu come individuo non hai possibilita' di vincere perche' sei debole e solo, mentre il nemico e' lontano, sconosciuto, fortissimo e supportato dalle "lobby" che ti odiano.

                          Non sento quasi mai le persone interrogarsi su se stesse, ma solo interrogarsi sugi altri e questo e' il fondo del barile dell'intelletto umano.

                          Sara' forse che vivere tutta la mia vita fuori della piccola campana di vetro che avvolge l'Italia mi abbia formato in modo migliore? Probabile, ma rimane comunque una scelta personale la chiusura mentale.
                          Il mio diario

                          juggernaut

                          ?d????n??t/
                          noun
                          • a huge, powerful, and overwhelming force.





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                            #88
                            Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza Messaggio
                            Nei mesi prima del referendum sulla brexit, per gli europei qua l'aria era molto tesa. Non sul luogo di lavoro, ma capitava che il cassiere del supermercato o il barista del pub guardassero in basso incazzati mentre ti servivano, o che gli studenti venissero presi a male parole se parlavano nella loro lingua madre tra di loro, o al telefono coi genitori. C'e' stato anche di molto peggio chiaramente, ma sono stati casi molto piu' isolati.

                            Sono cose che quando capitano a te, o a quelli intorno a te, ti fanno vedere il mondo diversamente, anche se di fatto tu ne sei stato solo sfiorato.
                            Io vivo in UK da molti anni e francamente non ho percepito quest'aria. Al contrario, ho sentito molti inglesi dire di essere preoccupati di perdere cosi' tanta professionalita'.
                            La verita' e' che loro pensano i modo pratico e meritocratico. Io sono stato assunto da inglesi per essere capo di un team tutto inglese, cosa impensabile in Italia se ci pensiamo.

                            L'unica volta in vita mia che mi e' capitata una situazione come quella da te descritta ha coincolto un inglese che parlava la sua lingua come un buzzurro con la terza madia al massimo. Inutile da dire che l'ho messo al suo posto immediatamente.

                            Secondo me il principio su questo e' molto semplice: se uno straniero, con una lingua diversa, senza contatti, con meno soldi, con meno risorse, con meno esperienza sul posto ti "ruba il lavoro" e' perche' quello che fa cagare sei tu, non lui.
                            Il mio diario

                            juggernaut

                            ?d????n??t/
                            noun
                            • a huge, powerful, and overwhelming force.





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                              #89
                              Originariamente Scritto da lukinosnake Visualizza Messaggio
                              Questo genere di preoccupazioni sono il frutto di politiche bigotte, antiscentifiche e popiliste nel modo piu' becero possibile.

                              L'Italia e chi ci abita e' il frutto di millenni e secoli di migrazioni, invasioni, separazioni, riunificazioni ecc ecc. Qualsiasi regione italiana, nessuna esclusa. Il cambiamento e la mutazione sono una parte normalissima del costante processo di cambiamento ed adattamento dela specie umana. E' vero che c'e' del bello nelle piccole diversita' (se guardate da un punto di vista romantico) ma quest'ultima porta alla divisione, la quale nella storia ha portato (e continua a portare) ad un infinito numero di conflitti.

                              Non vedo nulla di male nel mescolare diverse culture (mia moglie e' Venezuelana, ad esempio) anzi, rende la vita e lo scambio di idee molto piu' interessante.
                              Cio' che mi preoccupa e' questa "paura" dello straniero e del "diverso".

                              Questo e' il frutto di una sensazione, creata artificialmente, che stiamo subendo una pericolosa "invasione" (la scelta delle parole e' importante per fare sembrare le cose in modo differente) che mette in pericolo noi e la nostra cultura.
                              Un'artificiale sensazione di emergenza che dovrebbe portare a pensare che questa gente viene a "fare la bella vita", ammazzare, rubare, stuprare ecc ecc, come se queste cose siano comuni solo ad una determinata etnia, quando e' chiaro come il sole che sono crimini commessi in tutti i paesi da tutte le popolazioni.

                              Ah, e se venite a dirmi che gli immigrati sono la minoranza della popolazione, ma commettono piu' crimini in proporzione rispetto agli italiani, vi dico gia' che e' vero, ma la vera domanda e': perche'? Probabilmente perche' non sono messi in condizione di avere una vita normale, quindi di lavorare, dormire in un letto, costruire relazioni ecc ecc. Infatti, il livello di crimini commessi sale in modo esponenziale se consideriamo i crimini commessi da italiani che ricadono in un simile gruppo sociale (quindi persone che sono disoccupate, nullatenenti, senza istruzione e, a volte, anche senza casa), anziche' considerare tutta la popolazione, di cui la vasta maggioranza non ha evidente bisogno di delinquere per sopravvivere.

                              La cosa preoccupante e' questa meschina mentalita' che tutto sia colpa degli altri, che siano gli "sporchi negri", il PD, l'Europa, la Merkel, Soros, massoni, sionisti ecc ecc.
                              Il tutto perche' e' MOLTO piu' rassicurante sapere che le disgrazie, sfortune, mediocrita' e difficolta' che ti circondano non sono colpa tua, ma colpa di altri. Dei poteri forti ed oscuri che malvagiamente complottano alle tue spalle e tu come individuo non hai possibilita' di vincere perche' sei debole e solo, mentre il nemico e' lontano, sconosciuto, fortissimo e supportato dalle "lobby" che ti odiano.

                              Non sento quasi mai le persone interrogarsi su se stesse, ma solo interrogarsi sugi altri e questo e' il fondo del barile dell'intelletto umano.

                              Sara' forse che vivere tutta la mia vita fuori della piccola campana di vetro che avvolge l'Italia mi abbia formato in modo migliore? Probabile, ma rimane comunque una scelta personale la chiusura mentale.
                              L'immigrazione che ha subito l'Italia negli ultimi anni e quella parte politica che la ha sostenuta,ha generato un sistema dove è entrato tutto e di più senza il minimo controllo e senza le condizioni economiche per integrare centinaia di migliaia di persone,il tutto condito da quelle ridondanti frasi a base di Nulla che hanno martellato per anni.
                              C'è un disagio che è reale e non è inventato dalla propaganda di una parte politica..

                              Quando dici che il delinquere degli immigrati deriva dal fatto che non hanno una vita normale,c'è anche da chiedersi se lo stato Italiano è in grado di offrire questa "vita normale" e se,come sembra,non è in grado,la soluzione sarebbe continuare ad accogliere fino a quando le tensioni diventano insormontabili?
                              La gente non è incazzata per qualche psicosi di gruppo,estremisti a parte,ma perchè come si è concepito il fenomeno dell'immigrazione negli ultimi anni giusto un partito formato da clown poteva portarlo avanti.

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                                #90
                                Originariamente Scritto da lukinosnake Visualizza Messaggio
                                Io vivo in UK da molti anni e francamente non ho percepito quest'aria. Al contrario, ho sentito molti inglesi dire di essere preoccupati di perdere cosi' tanta professionalita'.
                                La verita' e' che loro pensano i modo pratico e meritocratico. Io sono stato assunto da inglesi per essere capo di un team tutto inglese, cosa impensabile in Italia se ci pensiamo.

                                L'unica volta in vita mia che mi e' capitata una situazione come quella da te descritta ha coincolto un inglese che parlava la sua lingua come un buzzurro con la terza madia al massimo. Inutile da dire che l'ho messo al suo posto immediatamente.

                                Secondo me il principio su questo e' molto semplice: se uno straniero, con una lingua diversa, senza contatti, con meno soldi, con meno risorse, con meno esperienza sul posto ti "ruba il lavoro" e' perche' quello che fa cagare sei tu, non lui.
                                il discorso non è sbagliato a livello di lavoro della classe media
                                se invece cominciamo a parlare di livelli bassi, almeno in italia ma anche in tanti altri paesi, lo straniero ruba (parola grossa) il lavoro semplicemente perchè è disposto ad essere sfruttato, sottopagato e maltrattato in quanto l'unica alternativa è tornare nel proprio paese dove è presente una dittatura (vedi alcuni paesi africani)

                                l'arrivo di tanti disperati ha livellato il tutto verso il basso



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