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Iperplasia muscolare esiste negli umani?

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    Iperplasia muscolare esiste negli umani?

    Non abbiamo prove scientifiche di esperimenti diretti agli essere umani di iperplasia muscolare, ma solo sugli animali...
    Ma, secondo voi è possibile? Con quale tipo di allenamento?

    #2
    ...ma conosci il significato di iperplasia?

    SdS - "Mezzo-morto" - rulez :he: :woo:
    Anarco-Training
    M&ScC-Group: "Magna & Spigni con Criterio"
    No mental :seg: Crew
    Bud Spencer 31.10.1929 - 27.6.2016 R.I.P
    I.O.M Jesi & Vallesina

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    Originariamente Scritto da 22darklord23
    la mia intenzione era di rendere tonico l'addome con la palestra e, se ci riesco, coprire le smagliature con dei tatuaggi... visto che mi sono stancato del sentirmi dire dalle ragazze, ogni votla che mi vedono nudo, '' Sei una persona fantastica ma...''. Grazie

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      #3
      Secondo me non è possibile, inoltre è già difficile trovare un metodo di allenamento "scientifico" dopo la consultazione di varie ricerche correlate al BB, figuriamoci senza queste ultime, è come cercare un ago, che potrebbe non esistere, in un pagliaio ed in assenza di luce.

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        #4
        L'iperplasia è l'aumento del numero di cellule, in contrasto con l'ipertrofia che è l'aumento di volume delle stesse. Considera che il corpo umano ogni 15-30 giorni rigenera la maggior parte delle cellule muscolari, creando muscolo nuovo, che se ti sei allenato è piu forte e voluminoso di quello precedente. Non sono un medico, ma le cellule hanno dei meccanismi (scritti nel dna in esse contenuto) di regolazione, per evitare che il loro numero aumenti senza motivo affaticando l'organismo. Quindi l'iperplasia non penso sia possibile, o quantomeno non auspicabile. Gli studi in merito se non sbaglio non sono definitivi, ma sopratutto è inutile cercare di impostare un allenamento in base a questo. Allenandosi bene si cresce, e le prove empiriche sono schiaccianti, che sia per un aumento di volume delle cellule o un aumento di numero non cambia niente per l'atleta.
        Last edited by Zanzebar; 14-06-2018, 15:28:06.

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          #5
          Un aumento delle cellulle e fibre muscolari. Quindi... un aumento di volume dato proprio dell' "aggiunta" di cellule e fibre.

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            #6
            Questo articolo ti può essere utile:http://www.theissnscoop.com/skeletal...r-hyperplasia/, il concetto è che le cellule satelliti hanno una triplice funzione: riparare tessuto muscolare danneggiato, allargare quello esistente e aumentare il numero di fibre totali. Non sappiamo in che misura o in base a cosa assolvano una delle tre funzioni piuttosto che un'altra, perchè questo tipo di studio è difficile portarlo avanti con gli esseri umani, ma la conclusione finale è che l'iperplasia probabilmente esiste ma non ha particolare importanza nella pratica dell'allenamento.

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              #7
              Originariamente Scritto da Ic3ng Visualizza Messaggio
              Un aumento delle cellulle e fibre muscolari. Quindi... un aumento di volume dato proprio dell' "aggiunta" di cellule e fibre.
              Fibra muscolare e cellula muscolare sono sinonimi, a parte questo non vengono aggiunte cellule, semmai più cellule si possono fondere assieme(la miofibra di partenza + le cellule satellite), infatti le cellule muscolari sono dei sincizi ossia cellule plurinucleate.

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                #8
                Esistono vari tipi di tessuto muscolare. Tutti hanno come unità di base della propria organizzazione strutturale (e quindi funzionale) la cellula muscolare, o miocita.

                Tutti i miociti di tutti i tessuti del corpo umano derivano da mioblasti secondo un processo di migrazione, proliferazione e successivo differenziamento cellulare.
                I mioblasti sono cellule embrionali indifferenziate che, ad un certo punto (ma non a caso) dello sviluppo embrionale, si "trasformano" in miociti.
                Questo processo è la miogenesi.

                Il numero di mioblasti di partenza (X mioblasti), la migrazione/localizzazione dei mioblasti, l'entità della proliferazione (nX mioblasti) e l'entità del differenziamento dei mioblasti in miociti (nX miolasti -> Y miociti): tutto il processo di miogenesi è strettamente controllato da prodotti (generalmente chiamati fattori) di geni regolatori, ovvero dal genoma: il DNA.

                Quante fibre muscolari hai nel quadricipite?
                È scritto nel genoma.
                Genoma che dice... fai 247 mioblasti; 6 mandali nella zona dell'embrione da cui originerà il quadricipite destro e 7 nella zona da cui originerà il sinistro; falli proliferare per un coefficiente di 11x nel destro e di 10x nel sinistro; ottieni 66 mioblasti a destra e 70 a sinistra; genoma che continua a dire... adesso falli diventare miociti, e quelli diventano i miociti del tessuto muscolare maturo.

                La scala è un po' ridotta, ma funziona più o meno così.

                Quando si sente parlare di iperplasia è per questo motivo: nel muscolo scheletrico dell'organismo sviluppato (fine della fase embrionale, la miogenesi è finita e tu sei uscito dalla pancia) permangono in stato dormiente/quiescente alcune cellule indifferenziate (vedi mioblasti), chiamate cellule satellite.

                Queste cellule si ancorano alla membrana plasmatica dei miociti, ma non si fondono, ovvero rimangono con un loro nucleo. Il che significa che possono esprimere dei geni propri (= quello che possono fare) indipendentemente dalla cellula cui sono ancorate.

                Come è facile immaginare queste cellule, essendo indifferenziate, hanno la possibilità di proliferare e differenziarsi in nuove e diverse cellule (tipo miociti). Quindi, potenzialmente, sarebbero la causa molecolare del processo di iperplasia. Questo, però, può avvenire solo in seguito alla produzione di quei fattori di cui sopra, che, prodotti nella fase di sviluppo, non vengono più prodotti (i geni che li esprimono sono stati disattivati) ad organismo sviluppato e in condizioni standard.

                In condizioni di lesione del fascio muscolare, quindi della guaina di natura connettivale (non la "rottura" delle fibre muscolari... che non è una rottura di natura meccanica), vengono però rilasciati dei fattori per cui è possibile la riattivazione di queste cellule indifferenziate, che consentono
                1. in parte, e
                2. con una tipologia di tessuto differente
                di rimpiazzare la porzione di fascio muscolare danneggiato.

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                  #9
                  Originariamente Scritto da Kanzi Visualizza Messaggio
                  Esistono vari tipi di tessuto muscolare. Tutti hanno come unità di base della propria organizzazione strutturale (e quindi funzionale) la cellula muscolare, o miocita.

                  Tutti i miociti di tutti i tessuti del corpo umano derivano da mioblasti secondo un processo di migrazione, proliferazione e successivo differenziamento cellulare.
                  I mioblasti sono cellule embrionali indifferenziate che, ad un certo punto (ma non a caso) dello sviluppo embrionale, si "trasformano" in miociti.
                  Questo processo è la miogenesi.

                  Il numero di mioblasti di partenza (X mioblasti), la migrazione/localizzazione dei mioblasti, l'entità della proliferazione (nX mioblasti) e l'entità del differenziamento dei mioblasti in miociti (nX miolasti -> Y miociti): tutto il processo di miogenesi è strettamente controllato da prodotti (generalmente chiamati fattori) di geni regolatori, ovvero dal genoma: il DNA.

                  Quante fibre muscolari hai nel quadricipite?
                  È scritto nel genoma.
                  Genoma che dice... fai 247 mioblasti; 6 mandali nella zona dell'embrione da cui originerà il quadricipite destro e 7 nella zona da cui originerà il sinistro; falli proliferare per un coefficiente di 11x nel destro e di 10x nel sinistro; ottieni 66 mioblasti a destra e 70 a sinistra; genoma che continua a dire... adesso falli diventare miociti, e quelli diventano i miociti del tessuto muscolare maturo.

                  La scala è un po' ridotta, ma funziona più o meno così.

                  Quando si sente parlare di iperplasia è per questo motivo: nel muscolo scheletrico dell'organismo sviluppato (fine della fase embrionale, la miogenesi è finita e tu sei uscito dalla pancia) permangono in stato dormiente/quiescente alcune cellule indifferenziate (vedi mioblasti), chiamate cellule satellite.

                  Queste cellule si ancorano alla membrana plasmatica dei miociti, ma non si fondono, ovvero rimangono con un loro nucleo. Il che significa che possono esprimere dei geni propri (= quello che possono fare) indipendentemente dalla cellula cui sono ancorate.

                  Come è facile immaginare queste cellule, essendo indifferenziate, hanno la possibilità di proliferare e differenziarsi in nuove e diverse cellule (tipo miociti). Quindi, potenzialmente, sarebbero la causa molecolare del processo di iperplasia. Questo, però, può avvenire solo in seguito alla produzione di quei fattori di cui sopra, che, prodotti nella fase di sviluppo, non vengono più prodotti (i geni che li esprimono sono stati disattivati) ad organismo sviluppato e in condizioni standard.

                  In condizioni di lesione del fascio muscolare, quindi della guaina di natura connettivale (non la "rottura" delle fibre muscolari... che non è una rottura di natura meccanica), vengono però rilasciati dei fattori per cui è possibile la riattivazione di queste cellule indifferenziate, che consentono
                  1. in parte, e
                  2. con una tipologia di tessuto differente
                  di rimpiazzare la porzione di fascio muscolare danneggiato.
                  Ma quindi fammi capire bene(dai che voglio imparare qualcosa), l'aumento dei mionuclei non è dovuto da una fusione delle cellule satellite con i miociti preesistenti(come per esempio quest'articolo vuol far credere https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3347558/), bensì dalla fusione di un numero di cellule satellite superiore? Inoltre le fibre precedentemnte danneggiate vanno in necrosi giusto?

                  Inoltre sul mio libro di testo di Istologia c'è scritto questo:"[...] nel caso del "body building", le cellule satellite si possono fondere con le preesistenti cellule muscolari, determinando un aumento della massa muscolare(ipertrofia)." (Leslie P. Gartner, James L. Hiatt; Istologia p. 183)
                  Last edited by lucamex; 15-06-2018, 19:38:21.

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