Ciao a tutti.
Dopo una generale spulciata al forum, vista la competenza e la disponibilità dei suoi utenti, ho deciso di iscrivermi.
Ho 32 anni e dei pregressi di disturbi alimentari, dai quali sono uscito circa un paio d'anni fa.
Dopo essermi ripreso da una notevole debilitazione fisica che mi aveva portato a pesare attorno ai 50 kg per 1.77, ho ripreso peso (oltre 20 kg) che ho però distribuito in modo disomogeneo e antiestetico, mi ritrovo infatti degli accumuli adiposi su glutei, fianchi e ginocchia.
Nonostante abbia fatto attività fisica (inclusiva sia di attività aerobica che anaerobica) con regolarità e costanza per circa un anno, l'adipe lo vedo restare ostinatamente lì.
Il mio fabbisogno energetico è stimato attorno alle 2.200 kcal (sono alto 1.77 e peso circa 70 kg), comprensive di 250 gr di carboidrati, 150 gr di proteine e 60 di grassi. Per molto tempo ho rispettato questi valori monitorando il mio introito calorico con un'app, e a giorni alterni, in corrispondenza all'attività anaerobica, li ho pure un po' superati per mettere un po' di massa, ma non c'è stato verso di veder migliorare la situazione.
Quell'adipe che se ne sta lì dove una volta non c'era e che contribuisce a dare disarmonia alla mia struttura fisica mi sconforta tanto; a tal punto che, per metabolizzarlo, ho iniziato da una settimana una dieta chetogenica, e sono sceso allo stesso tempo a 1.500 kcal al giorno.
Ho intenzione di stare in chetosi per poco tempo, o almeno per quello necessario a vedermi meglio. Terminata questa fase vorrei riprendere a fare massa, ma a quel punto, almeno, la ricomincerei a fare da una condizione fisica di partenza più asciutta, spero.
Ai più ferrati sull'argomento vorrei chiedere se, con un valore di 0.4 di chetoni nel sangue posso considerarmi entrato in chetosi.
Grazie anticipatamente.
Dopo una generale spulciata al forum, vista la competenza e la disponibilità dei suoi utenti, ho deciso di iscrivermi.
Ho 32 anni e dei pregressi di disturbi alimentari, dai quali sono uscito circa un paio d'anni fa.
Dopo essermi ripreso da una notevole debilitazione fisica che mi aveva portato a pesare attorno ai 50 kg per 1.77, ho ripreso peso (oltre 20 kg) che ho però distribuito in modo disomogeneo e antiestetico, mi ritrovo infatti degli accumuli adiposi su glutei, fianchi e ginocchia.
Nonostante abbia fatto attività fisica (inclusiva sia di attività aerobica che anaerobica) con regolarità e costanza per circa un anno, l'adipe lo vedo restare ostinatamente lì.
Il mio fabbisogno energetico è stimato attorno alle 2.200 kcal (sono alto 1.77 e peso circa 70 kg), comprensive di 250 gr di carboidrati, 150 gr di proteine e 60 di grassi. Per molto tempo ho rispettato questi valori monitorando il mio introito calorico con un'app, e a giorni alterni, in corrispondenza all'attività anaerobica, li ho pure un po' superati per mettere un po' di massa, ma non c'è stato verso di veder migliorare la situazione.
Quell'adipe che se ne sta lì dove una volta non c'era e che contribuisce a dare disarmonia alla mia struttura fisica mi sconforta tanto; a tal punto che, per metabolizzarlo, ho iniziato da una settimana una dieta chetogenica, e sono sceso allo stesso tempo a 1.500 kcal al giorno.
Ho intenzione di stare in chetosi per poco tempo, o almeno per quello necessario a vedermi meglio. Terminata questa fase vorrei riprendere a fare massa, ma a quel punto, almeno, la ricomincerei a fare da una condizione fisica di partenza più asciutta, spero.
Ai più ferrati sull'argomento vorrei chiedere se, con un valore di 0.4 di chetoni nel sangue posso considerarmi entrato in chetosi.
Grazie anticipatamente.
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