Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Ristoranti stellati

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

    Originariamente Scritto da LO SCAPPELLATORE Visualizza Messaggio
    ...quanto a Giampo ha ragione nel dire che i prezzi non si giustificano nelle le spese maggiori, altrimenti Canavacciuolo guadagnerebbe quanto Don Peppino della tavola calda qua sotto. Il costo è estremamente elevato perchè parliamo appunto di lusso......
    eh ma che cos'è il LUSSO, quello vero
    perchè non è che uno sputazzo e uno svirgolo nel piatto, servito da un cameriere impettito accompagnato da un buon vino ma raccontato con uno sproloquio di parole, facciano il lusso.
    come si diceva anche più sopra
    non è che servire microporzioni in piatti quadrati di ardesia, magari impiattati anche benino, ti faccia diventare un ristorante di alto livello...

    Commenta


      Originariamente Scritto da Testa Visualizza Messaggio
      eh ma che cos'è il LUSSO, quello vero
      perchè non è che uno sputazzo e uno svirgolo nel piatto, servito da un cameriere impettito accompagnato da un buon vino ma raccontato con uno sproloquio di parole, facciano il lusso.
      come si diceva anche più sopra
      non è che servire microporzioni in piatti quadrati di ardesia, magari impiattati anche benino, ti faccia diventare un ristorante di alto livello...


      non ho capito il tuo discorso.
      quindi per te la ristorazione non può essere di lusso ?
      Originariamente Scritto da SPANATEMELA
      parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
      Originariamente Scritto da GoodBoy!
      ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


      grazie.




      PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

      Commenta


        Originariamente Scritto da LO SCAPPELLATORE Visualizza Messaggio
        non ho capito il tuo discorso.
        quindi per te la ristorazione non può essere di lusso ?
        assolutamente sì.

        quello che dico io è che non basta "l'imbellettamento", che anzi, non centra proprio nulla.
        è più uno specchietto per le allodole per ignoranti.

        Commenta


          quello si
          ormai qualunque ristorante che fino a 3 anni fa ti serviva il piatto alla buona si è messo a preparare gli impiattamenti ecc.
          Originariamente Scritto da SPANATEMELA
          parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
          Originariamente Scritto da GoodBoy!
          ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


          grazie.




          PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

          Commenta


            Stesso dicasi per i pub.
            L'occhio vuole la sua parte e va bene, ma farmi pagare 9€ un hamburger perché l'hai messo in un piatto esposto al MOMA e con schizzo d'aceto balsamico è davvero troppo
            Originariamente Scritto da Alberto84
            Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


            Originariamente Scritto da debe
            Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
            Originariamente Scritto da Zbigniew
            Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
            Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

            Commenta


              Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
              Stesso dicasi per i pub.
              L'occhio vuole la sua parte e va bene, ma farmi pagare 9€ un hamburger perché l'hai messo in un piatto esposto al MOMA e con schizzo d'aceto balsamico è davvero troppo
              esatto
              ma confidiamo nell'effetto bolla di sapone

              Commenta


                Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
                Stesso dicasi per i pub.
                L'occhio vuole la sua parte e va bene, ma farmi pagare 9€ un hamburger perché l'hai messo in un piatto esposto al MOMA e con schizzo d'aceto balsamico è davvero troppo

                su questo ti do ragione.
                allo stesso modo ormai se metti la parola Gourmet accanto ad un piatto puoi chiedere automaticamente 4-5 euro in più del suo "valore".
                tutto marketing
                Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                Originariamente Scritto da GoodBoy!
                ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                grazie.




                PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

                Commenta


                  Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
                  Stesso dicasi per i pub.
                  L'occhio vuole la sua parte e va bene, ma farmi pagare 9€ un hamburger perché l'hai messo in un piatto esposto al MOMA e con schizzo d'aceto balsamico è davvero troppo
                  9€ ormai è pure poco
                  c'è da dire che, almeno dove vado io, gli hamb sono tutti sopra i 200g (230-250g solitamente) di carne ed hanno ingredienti di qualità
                  mangiare un buon hamb finisce insomma per dare quasi soddisfazione per rimanere nell'argomento
                  Originariamente Scritto da Sean
                  faccini, kazzi, fike, kuli
                  cesko92 [at] live.it

                  Commenta


                    Originariamente Scritto da cesko92 Visualizza Messaggio
                    9€ ormai è pure poco
                    c'è da dire che, almeno dove vado io, gli hamb sono tutti sopra i 200g (230-250g solitamente) di carne ed hanno ingredienti di qualità
                    mangiare un buon hamb finisce insomma per dare quasi soddisfazione per rimanere nell'argomento
                    Su bw è meglio andare al McDonald perché ci vanno trump e berlusconi

                    Commenta


                      Originariamente Scritto da Dropkick Visualizza Messaggio
                      Su bw è meglio andare al McDonald perché ci vanno trump e berlusconi

                      non per fare polemica (siamo in caffetteria)
                      ma Old Wild West non è certo un posto rinomato per la qualità delle materie prime
                      qui a Napoli (ma penso in tutta Italia) stanno spopolando le macellerie che di sera di trasformano in paninoteche
                      beh li la carne è buona davvero......paghi qualcosina in più per ne vale la pena
                      Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                      parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                      Originariamente Scritto da GoodBoy!
                      ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                      grazie.




                      PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

                      Commenta


                        Originariamente Scritto da LO SCAPPELLATORE Visualizza Messaggio
                        non per fare polemica (siamo in caffetteria)
                        ma Old Wild West non è certo un posto rinomato per la qualità delle materie prime
                        qui a Napoli (ma penso in tutta Italia) stanno spopolando le macellerie che di sera di trasformano in paninoteche
                        beh li la carne è buona davvero......paghi qualcosina in più per ne vale la pena
                        Ecco, nei posti che dici te in realtà pago sempre poco, o comunque il giusto.
                        Il problema sono i pub fighettini dove tra hamburger e una pinta di chiara spendi 15-18€, stessa roba che qualche anno fa prendevo con 10€ e a cui hanno aggiunto l'impiattamento gourmet e il mini-cestello di patatine
                        Originariamente Scritto da Alberto84
                        Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


                        Originariamente Scritto da debe
                        Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
                        Originariamente Scritto da Zbigniew
                        Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
                        Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

                        Commenta


                          Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
                          Se uno muore dalla voglia di vederlo, certo. Così come vale la pena di mangiare lenticchie al costo di 5€ cadauna se il desiderio è forte.
                          Quando domanda e offerta si incontrano il prezzo è sempre "giusto", non vorrei che il mio discorso fosse frainteso e decadesse nella faciloneria retrorica, del tipo "con quei soldi ci sfami i bimbi d'Africa".

                          Semplicemente trovo abbastanza ridicolo cercare di giustificare i costi in relazione a qualità e servizio, un po' come chi crede che 1000€ di Iphone si giustifichino per software e hardware, senza capire che si paga anche la mela morsicata stampata sul retro et relativo pregius maximus.


                          Altresì mi infastidisce la raffinatezza affettata, cosa che non riguarda te Zbi ovviamente

                          I discorsi che ho letto (non tu in particolare) possono essere più o meno condivisibili ma, prima di poterlo fare, vanno ordinati, separati, confrontati in modo omogeneo.

                          Se io pongo* la domanda "vale la pena?", in termini quindi assoluti, tu non puoi fare altro che correggermi, evidenziando come la domanda vada posta in forma relativa ("Se uno muore dalla voglia di vederlo, certo").

                          Similmente, sempre dal punto di vista metodologico, la critica verso i gastrofighetti, verso quelli che vanno negli stellati per potersene vantare sui social, non può essere generalizzata, perché vorrebbe dire presumere che quello è il "cliente tipo" dei ristoranti stellati, cosa per niente credibile, difficilmente difendibile a colpi di "ne conosco tanti che...".

                          Né tanto meno la critica (giustificata? è indifferente) ad una certa clientela può sminuire il giudizio verso l'"opera", verso l'"artista". Il figlio ritardato del miliardario arabo che si compra una F430 non può portare a negare che le Ferrari siano dei capolavori di ingegneria e design.

                          Che i ristoranti stellati rientrino nella categoria del lusso è quasi, anzi, senza nessun quasi, una banalità. Ma come lo definisco il lusso?
                          Come velo di apparenza che nasconde un vuoto di sostanza?
                          Come l’ostentazione di un inutile senso di superiorità?
                          Come privilegio immeritato?
                          Sì.
                          Ma anche elevazione dal buono all’eccelso, sperimentazione fatta dai migliori nel campo con a disposizione le migliori materie. E’ anche operazione culturale d’elite, cogliere di tutto il più bel fiore, definizione del bello e di conseguenza del gusto, imposizione (giustificata? è indifferente) di questo anche agli altri, compartecipazione dello zeitgeist.

                          Non solo la prima definizione, quella deteriore, può essere stigmatizzata; anche la seconda può esserlo. Ma, in questo caso, lo si può fare solo a posteriori, non a priori.
                          Attraverso esperienza, competenza e coscienza.
                          Insomma, senza andarci in quei posti, su quello si deve dichiarare un sano agnosticismo.

                          E’ un fatto che non si può negare che, dal punto di vista culinario, ogni singolo italiano ha continua esperienza di cibo di qualità. Ma, mi sembra, è un ragionamento fuorviante quello che, partendo da tale presupposto, volesse inferire che il surplus di spesa dovrebbe essere giustificato da un surplus gustativo.
                          Chiurlo parla della lasagna, la prende come parametro con cui giudicare il ristorante dove è stato e quello che ha mangiato, fa un ragionamento legittimo, ma secondo me deve pure rendersi conto di quello che vuol dire.
                          La sua lasagna è portatrice di un’enorme stratificazione di significato emozionale. La simbologia nella cultura culinaria nostrana, la sensazione di conforto, la convivialità intrinseca e resa necessaria da un piatto che non si cucina in porzioni se non plurime. Una quantità sovrabbondante di memorie. Una quantità incalcolabile di bocconi - e, volendo, una generosa quantità di soldi - che hanno creato la somma che è quel concetto.
                          Dall’altra parte c’è la sfida, attraverso un procedimento culturale dall'alto (professionista), che mischia avanguardia tecnica ad una sensibilità diversa (quella dello chef), di ricreare un’emozione paragonabile, con una stratificazione indotta, almeno nel panorama moderno, per sottrazione e concentrata nel tempo di un solo boccone.

                          Per 12 volte in una sola serata.

                          Non è detto che valga la spesa. Probabilmente sono veramente i posti dove questo accade. Senza questo minimo di apertura mentale, di consapevolezza, sono sicuramente soldi buttati.


                          *Retoricamente, va da sé.
                          Originariamente Scritto da Sean
                          mò sono cazzi questo è sicuro.
                          Originariamente Scritto da bertinho7
                          ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo

                          Originariamente Scritto da Giampo93
                          A me fai venire in mente il compianto bertigno
                          Originariamente Scritto da huntermaster
                          Bignèw

                          Commenta


                            Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza Messaggio
                            Ma anche elevazione dal buono all’eccelso, sperimentazione fatta dai migliori nel campo con a disposizione le migliori materie. E’ anche operazione culturale d’elite, cogliere di tutto il più bel fiore, .

                            prendo del tuo post a parte forse meno romantica, ma per me più significativa
                            Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                            parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                            Originariamente Scritto da GoodBoy!
                            ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                            grazie.




                            PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

                            Commenta


                              Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza Messaggio
                              I discorsi che ho letto (non tu in particolare) possono essere più o meno condivisibili ma, prima di poterlo fare, vanno ordinati, separati, confrontati in modo omogeneo.

                              Se io pongo* la domanda "vale la pena?", in termini quindi assoluti, tu non puoi fare altro che correggermi, evidenziando come la domanda vada posta in forma relativa ("Se uno muore dalla voglia di vederlo, certo").

                              Similmente, sempre dal punto di vista metodologico, la critica verso i gastrofighetti, verso quelli che vanno negli stellati per potersene vantare sui social, non può essere generalizzata, perché vorrebbe dire presumere che quello è il "cliente tipo" dei ristoranti stellati, cosa per niente credibile, difficilmente difendibile a colpi di "ne conosco tanti che...".

                              Né tanto meno la critica (giustificata? è indifferente) ad una certa clientela può sminuire il giudizio verso l'"opera", verso l'"artista". Il figlio ritardato del miliardario arabo che si compra una F430 non può portare a negare che le Ferrari siano dei capolavori di ingegneria e design.

                              Che i ristoranti stellati rientrino nella categoria del lusso è quasi, anzi, senza nessun quasi, una banalità. Ma come lo definisco il lusso?
                              Come velo di apparenza che nasconde un vuoto di sostanza?
                              Come l’ostentazione di un inutile senso di superiorità?
                              Come privilegio immeritato?
                              Sì.
                              Ma anche elevazione dal buono all’eccelso, sperimentazione fatta dai migliori nel campo con a disposizione le migliori materie. E’ anche operazione culturale d’elite, cogliere di tutto il più bel fiore, definizione del bello e di conseguenza del gusto, imposizione (giustificata? è indifferente) di questo anche agli altri, compartecipazione dello zeitgeist.

                              Non solo la prima definizione, quella deteriore, può essere stigmatizzata; anche la seconda può esserlo. Ma, in questo caso, lo si può fare solo a posteriori, non a priori.
                              Attraverso esperienza, competenza e coscienza.
                              Insomma, senza andarci in quei posti, su quello si deve dichiarare un sano agnosticismo.

                              E’ un fatto che non si può negare che, dal punto di vista culinario, ogni singolo italiano ha continua esperienza di cibo di qualità. Ma, mi sembra, è un ragionamento fuorviante quello che, partendo da tale presupposto, volesse inferire che il surplus di spesa dovrebbe essere giustificato da un surplus gustativo.
                              Chiurlo parla della lasagna, la prende come parametro con cui giudicare il ristorante dove è stato e quello che ha mangiato, fa un ragionamento legittimo, ma secondo me deve pure rendersi conto di quello che vuol dire.
                              La sua lasagna è portatrice di un’enorme stratificazione di significato emozionale. La simbologia nella cultura culinaria nostrana, la sensazione di conforto, la convivialità intrinseca e resa necessaria da un piatto che non si cucina in porzioni se non plurime. Una quantità sovrabbondante di memorie. Una quantità incalcolabile di bocconi - e, volendo, una generosa quantità di soldi - che hanno creato la somma che è quel concetto.
                              Dall’altra parte c’è la sfida, attraverso un procedimento culturale dall'alto (professionista), che mischia avanguardia tecnica ad una sensibilità diversa (quella dello chef), di ricreare un’emozione paragonabile, con una stratificazione indotta, almeno nel panorama moderno, per sottrazione e concentrata nel tempo di un solo boccone.

                              Per 12 volte in una sola serata.

                              Non è detto che valga la spesa. Probabilmente sono veramente i posti dove questo accade. Senza questo minimo di apertura mentale, di consapevolezza, sono sicuramente soldi buttati.


                              *Retoricamente, va da sé.
                              Grazie

                              Commenta


                                Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza Messaggio
                                Chiurlo parla della lasagna, la prende come parametro con cui giudicare il ristorante dove è stato e quello che ha mangiato, fa un ragionamento legittimo, ma secondo me deve pure rendersi conto di quello che vuol dire.
                                La sua lasagna è portatrice di un’enorme stratificazione di significato emozionale. La simbologia nella cultura culinaria nostrana, la sensazione di conforto, la convivialità intrinseca e resa necessaria da un piatto che non si cucina in porzioni se non plurime. Una quantità sovrabbondante di memorie. Una quantità incalcolabile di bocconi - e, volendo, una generosa quantità di soldi - che hanno creato la somma che è quel concetto.
                                Dall’altra parte c’è la sfida, attraverso un procedimento culturale dall'alto (professionista), che mischia avanguardia tecnica ad una sensibilità diversa (quella dello chef), di ricreare un’emozione paragonabile, con una stratificazione indotta, almeno nel panorama moderno, per sottrazione e concentrata nel tempo di un solo boccone.
                                In realtà non l'ho presa come metodo di paragone, anche perché come giustamente hai detto tu è proprio un concetto diverso rispetto a quello che uno mangia in uno di quei ristoranti. Io nei miei discorsi avevo premesso che non sono un intenditore né uno che è appassionato a tal punto di cucina, ma semplicemente uno che gode nel mangiare bene e che quindi è invogliato a cercare ciò che a livello di gusto riesce a dare di più. Era più una curiosità, per capire se col decuplicare la spesa per una cena si va anche oltre a livello di gusto; che poi la maggior parte del prezzo sia gonfiato (a torto o a ragione) da mille altre cose, quello è ovvio.
                                Poi uno ha le passioni che vuole, come è stato detto da altri c'è chi spende 10 mila euro per un orologio e chi ne spende 600 per una cena. Se devo dire quello che penso, anche se per me sono entrambe spese folli che vanno decisamente contro il mio modo di vedere (manco se avessi i miliardi spenderei certe cifre per cose di quel tipo), quantomeno l'orologio ti rimane. La cena in 3 ore è merda.

                                Commenta

                                Working...
                                X
                                😀
                                🥰
                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
                                👎