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Asmatici all'appello!

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    Asmatici all'appello!

    ciao a tutti,
    giusto per un possibile momento di confronto...ci sono altri asmatici qui sul forum?
    Per condividere qualche informazione e esperienza.

    Io sono stato sempre un allergico, complice la complicazione legata alla cronica rinite (turbinati da operare...)
    da 3 anni l'asma ha fatto la sua comparsa.
    Ora ne ho 51.

    Non ho mollato con l'attività fisica, anzi incrementato il cardio.
    Tanto scarso coi pesi quanto più dotato come "motore" aerobico le spirometrie sono rassicuranti al momento.
    Sotto meticolina (l'agente utilizzato per i test e che induce attacco di asma) la spiro aveva ancora parametri superiori
    a quelli della media di un soggetto di pari età sano.

    Non ho mai avuto attacchi da "panico", cioè il fiato si faceva corto, sibilavo come una vaporiera, tosse e muco
    ma mai "fame" d'aria grave.

    La mia attuale terapia prevede Foster polvere mattina e sera, antistaminico e Montelutask/Montegen la sera.

    Il 18 dicembre ho la periodica visita di controllo.
    Il problema è che il fenomeno non è più sotto controllo con i farmaci.
    quasi quotidianamente ho fastidiosi piccoli attacchi, molto leggeri (il più delle volte non uso nemmeno il ventolin).

    Poche le giornate che passano "lisce" da mattino a sera.

    Sinora mai attacchi dovuti allo sforzo.
    Anzi, durante attività aerobica sto sempre bene.

    Così, giusto per confronto...leggevo di farmaci di ultima generazione con un solo utilizzo quotidiano.
    Di interessanti studi sulla possibile connessione di integrazione vitamina D e controllo dell'asma.

    ecco, chi avesse notizie o esperienze da condividere...

    #2
    Io soffrivo da bambino di allergia acuta.
    In primavera avevo grossi problemi pure a respirare ma crescendo ed allenandomi, mi è passata quasi del tutto

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      #3
      Ciao, io ho 23 anni e circa una settimana fa mi hanno diagnosticato l'asma (lieve). Era da un mese che avevo fitte intercostali e respiro affannoso ed è risultato dal pneumologo che avessi l'asma. Non ti nascondo che per un malato di palestra come me è stata una doccia fredda sapere di avere questo problema e infatti sto in una fase depressiva. Detto ciò adesso sto facendo una terapia con un cortisone inalatorio che si chiama Revinty e oggi ho fatto di nuovo il test spirometrico e di base ho le stesse capacità che avevo quando durante il primo test spirometrico il medico mi dilatò i bronchi col ventolin. Il problema è che essendo giù di morale sto ansioso e inappetente e quindi ho comunque un affanno che a detta del dottore è di natura ansiosa. Detto ciò durante l'allenamento avverto di avere fiato corto quando faccio esercizi come squat e panca, lì sento di non essere più come prima, negli esercizi di pompaggio più o meno non ho grossi problemi

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        #4
        ciao Zyzz, leggo ora, scusa il ritardo.
        Se hai asma lieve vivi sereno.
        Ci sono atleti di altissimo livello come la Pellegrini, Buffon e la ex maratoneta Ratclife che sono asmatici!

        Io fortunatamente ho avuto un adeguamento alla terapia.
        Purtroppo vanno tarate e soprattutto seguite!
        Molti asmatici non seguono le cure e ricorrono solo al farmaco di emergenza come il ventolin in caso di crisi.
        Mi hanno aumentato il principio attivo del Foster e ora, dopo 15 giorni, con inalazione mattina e sera tutto ok.
        Ho ripreso anche a corricchiare, qui è il tallone a ridurre autonomia ai 30 minuti, ma sono già sceso sotto i 5 minuti a chilometro, anche col freddo, niente crisi.

        Ed ho una forma medio/grave.
        Importante anche come assumere i farmaci, te li prescrivono e poi non ti dicono come usarli!
        Gli inalatori prevedono una fase di respirazione profonda e controllata, una espirazione tesa ad espellere più aria possibile, cercare proprio di "svuotare" i polmoni
        e poi una decisa inspirazione del medicinale. Trattenere il fiato per almeno 20 secondi o più.
        E subito lavarti bocca e gargarismi. Purtroppo possono portare fastidiose infezioni cavo orale, come la candidosi.

        non devi deprimerti, avere pazienza e trovare giusta cura e seguirla.
        e poi allenarti, l'attività fisica contrariamente a quanto si credeva in passato è fondamentale come sostegno alla malattia cronica.
        Inserisci un pò di aerobica per "educare" la respirazione.

        e indaga anche sulle cause.
        Io ero un allergico di mio.
        poi continue piccole infezioni alle prime vie aeree, come faringiti, tracheiti.
        sinusite cronicizzata.

        insomma il pneumo mi manda dall'otorino dopo otite.
        Turbinati otturati e setto nasale deviato.
        Non respirando bene dal naso, specie di notte respiravo con la bocca.
        senza il "filtro" naturale del naso questo ha portato alla lunga dallo stato di allergico a quello di asmatico.

        In primavera mi opererò ai turbinati, ora che ho trovato la possibilità di farlo in anestesia locale.


        Morale, dopo un paio di anni mi hanno assestato la cura e vivo normalmente facendo sport e ne ho quasi 52.

        E' probabile che la tua asma, vista la giovane età, possa col tempo regredire.

        Ma non è una scusa, visto che è lieve, per mollare e deprimerti.

        Lo squat taglia il fiato anche ai non asmatici...

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          #5
          Originariamente Scritto da zen66 Visualizza Messaggio
          ciao Zyzz, leggo ora, scusa il ritardo.
          Se hai asma lieve vivi sereno.
          Ci sono atleti di altissimo livello come la Pellegrini, Buffon e la ex maratoneta Ratclife che sono asmatici!

          Io fortunatamente ho avuto un adeguamento alla terapia.
          Purtroppo vanno tarate e soprattutto seguite!
          Molti asmatici non seguono le cure e ricorrono solo al farmaco di emergenza come il ventolin in caso di crisi.
          Mi hanno aumentato il principio attivo del Foster e ora, dopo 15 giorni, con inalazione mattina e sera tutto ok.
          Ho ripreso anche a corricchiare, qui è il tallone a ridurre autonomia ai 30 minuti, ma sono già sceso sotto i 5 minuti a chilometro, anche col freddo, niente crisi.

          Ed ho una forma medio/grave.
          Importante anche come assumere i farmaci, te li prescrivono e poi non ti dicono come usarli!
          Gli inalatori prevedono una fase di respirazione profonda e controllata, una espirazione tesa ad espellere più aria possibile, cercare proprio di "svuotare" i polmoni
          e poi una decisa inspirazione del medicinale. Trattenere il fiato per almeno 20 secondi o più.
          E subito lavarti bocca e gargarismi. Purtroppo possono portare fastidiose infezioni cavo orale, come la candidosi.

          non devi deprimerti, avere pazienza e trovare giusta cura e seguirla.
          e poi allenarti, l'attività fisica contrariamente a quanto si credeva in passato è fondamentale come sostegno alla malattia cronica.
          Inserisci un pò di aerobica per "educare" la respirazione.

          e indaga anche sulle cause.
          Io ero un allergico di mio.
          poi continue piccole infezioni alle prime vie aeree, come faringiti, tracheiti.
          sinusite cronicizzata.

          insomma il pneumo mi manda dall'otorino dopo otite.
          Turbinati otturati e setto nasale deviato.
          Non respirando bene dal naso, specie di notte respiravo con la bocca.
          senza il "filtro" naturale del naso questo ha portato alla lunga dallo stato di allergico a quello di asmatico.

          In primavera mi opererò ai turbinati, ora che ho trovato la possibilità di farlo in anestesia locale.


          Morale, dopo un paio di anni mi hanno assestato la cura e vivo normalmente facendo sport e ne ho quasi 52.

          E' probabile che la tua asma, vista la giovane età, possa col tempo regredire.

          Ma non è una scusa, visto che è lieve, per mollare e deprimerti.

          Lo squat taglia il fiato anche ai non asmatici...
          Ciao,mi ha fatto piacere leggere questo messaggio ! Le cose adesso vanno decisamente meglio, era una fase di "depressione" che è durata una settimana circa, adesso sono motivato e ho una mentalità positiva nel senso che ho ripreso a spaccarmi in palestra, a fare dieta e a studiare, uscire, insomma la mia vita di sempre. Durante l'allenamento adesso non avverto quasi nulla, a riposo o prima di addormentarmi invece sente qualche fastidio ma ormai me ne sono fatto una ragione e cerco di non pensarci.

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            #6
            ottimo, mi fa piacere.
            consideralo un piccolo intoppo con il quale si può facilmente convivere.
            Per la notte ed il sonno...
            prova con due cuscini, dormendo con le spalle così un poco rialzate.
            me lo ha consigliato l'allergologo, ho fatto fatica abituarmi ma si respira logicamente più facilmente.
            Prima dormivo su un fianco ma la postura mi causava crisi notturne.
            Ho impiegato un pò a farci l'abitudine ma ora riposo meglio senza intoppi.

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