Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Rassegnazione dell'italiano medio

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

    #91
    Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
    Il discorso è che all'università ci vanno troppe persone. Escono con 98 a 27 anni e si lamentano del mercato del lavoro, affossando chi magari esce con 102 e un tempo avrebbe trovato agevolmente un posto dignitoso.


    Non si parla poi solo di medici e ingegneri. Basta evitare facoltà fuffa
    Quindi sei per il numero chiuso per tutte le facoltà?

    E in base a quale principio stabilisci il numero annuale di chi si può iscrivere e chi no?

    Come fai a stabilire chi ha diritto di entrare e chi no?

    La conclusione ultima in risposta all'ultima domanda porta alla mia considerazione che il merito non esiste e che conta solo la predisposizione naturale e l'ambiente di sviluppo.

    Il che,per me,è decisamente un bene avere i migliori per ogni settore.Peccato che poi crei un mondo di elitari per pochissimi che si prendono tutto e che tenderanno a distruggere il resto di chi non ha avuto la fortuna di nascere e svilupparsi con determinate caratteristiche genetiche/ambientali.

    Commenta


      #92
      Tanto si arriverà molto presto al punto in cui sarà imprescindibile avere un reddito minimo garantito se non si vuole la fine della società civile.

      Tra algoritmi,automi,etc...etc...che sostituiranno praticamente tutti gli umani nel mondo del lavoro,e saturazione,ribasso sempre più marcato dei redditi da lavoro,e compressione sempre maggiore dei diritti dei lavoratori,è inevitabile arrivare all'introduzione di un reddito minimo garantito pagato dagli stessi che hanno voluto questo sistema.

      Al momento non vedo altre alternative.

      Voi come la vedete?

      Commenta


        #93
        La questione è che una laurea regalata è un pezzo di carta che ti è costato anni di impegno, per quanto minimo, e che al datore di lavoro non interessa perché non rappresenta un asset. Quello che è stato fatto non è “diritto allo studio” bensì “diritto alla laurea”.

        Io sono rimasto molto affascinato dal sistema dei master in UK. Se non superi un esame lo devi ridare; se non superi di nuovo non puoi più prendere quella laurea, a meno di rifare l’intero corso di laurea sin dall’inizio. Il nostro sistema invece è palesemente tarato in modo da tenere i giovani parcheggiati fuori dal mercato del lavoro il più a lungo possibile.

        Credo che la cosiddetta fuga dei cervelli sia un’ottima cosa. Ci sono tanti giovani che vanno all’estero e hanno sia formazione professionale sia esperienze di vita ben diversi da ciò che possiamo ottenere qua. Quando tra vent’anni tanti torneranno, saranno una classe dirigenziale con una forma mentis ottima e forse saranno in grado di portare un beneficio nella gestione dell’Italia.
        Originariamente Scritto da Sean
        Bob è pure un fervente cattolico.
        E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

        Alice - How long is forever?
        White Rabbit - Sometimes, just one second.

        Commenta


          #94
          Originariamente Scritto da BB_Zon3 Visualizza Messaggio
          Tanto si arriverà molto presto al punto in cui sarà imprescindibile avere un reddito minimo garantito se non si vuole la fine della società civile.

          Tra algoritmi,automi,etc...etc...che sostituiranno praticamente tutti gli umani nel mondo del lavoro,e saturazione,ribasso sempre più marcato dei redditi da lavoro,e compressione sempre maggiore dei diritti dei lavoratori,è inevitabile arrivare all'introduzione di un reddito minimo garantito pagato dagli stessi che hanno voluto questo sistema.

          Al momento non vedo altre alternative.

          Voi come la vedete?
          L’automazione non porta automaticaments disoccupazione, visto che necessita a sua volta di lavoratori specializzati.
          Se gestito bene, il progresso tecnologico porterà più ricchezza da distribuire a parità di lavoro.
          Originariamente Scritto da Sean
          Bob è pure un fervente cattolico.
          E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

          Alice - How long is forever?
          White Rabbit - Sometimes, just one second.

          Commenta


            #95
            Madonna ma siamo passati davvero dal parlare di affluenza alle università al mondo distopico di blade runnner, con automi e tutto il resto? Ma ce la fate?

            Semplicemente auspico da un lato un sentimento di buonsenso da parte di chi è consapevole di avere 0 voglia di studiare, dall'altro sì, criteri di selezione. Ma ciò non significa che entrare all'università sia come superare il test di ingresso ad Harvard o al MIT.
            Semplicemente si andrebbero a scremare i peggiori in assoluto, non anche chi, pur non eccellendo, se la cava dignitosamente.

            A parte rari casi, pure un babbuino, se ci mette un minimo di dedizione, può far bene in campo universitario. Quel minimo di impegno che ci si aspetta da un ventenne che ha scelto di non lavorare subito per studiare.

            Se si apre il libro un'ora al giorno, ci si sveglia alle due del pomeriggio, si saltano i corsi, ci si presenta all'appello puntando al 18, ci si lagna prima dei terribili prof e poi del cattivo mondo del lavoro...per me non è assolutamente elitarismo o altro dire che questa gente deve, A CALCI NEL CU.LO, tornarsene a zappare la terra.
            Perché poi, se Pinco Pallino (bravo studente, media del 25/26 e abbastanza in regola) non trova lavoro...è proprio per colpa di quei debosciati.
            PARADOSSALMENTE, il sistema elitario si forma permettendo a tutti di studiare...Perché a quel punto la scrematura devono farla i datori di lavoro, che sono costretti a puntare all'eccellenza...ed ecco che serve la lode,serve essere giovani,aver fatto Erasmus, parlare 15 lingue, suonare il pianoforte in equilibrio su un monociclo,ecc.



            Come detto,ormai si è instaurato un circolo vizioso...Non è,in molti casi,semplice accedere ai vecchi "mestieri" manuali,ci si butta sullo studio universitario credendo sia l'unica via. Ma questo peggiora le cose,e crea un sistema identico a quello che crede di combattere...

            Trent'anni fa, credete che avremmo trovato camerieri laureati? Per niente, perché a laurearsi erano pochi : chi aveva talento o chi ci metteva impegno...e l'impegno non è elitario,chiunque può tirarlo fuori
            Originariamente Scritto da Alberto84
            Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


            Originariamente Scritto da debe
            Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
            Originariamente Scritto da Zbigniew
            Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
            Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

            Commenta


              #96
              Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
              L’automazione non porta automaticaments disoccupazione, visto che necessita a sua volta di lavoratori specializzati.
              Se gestito bene, il progresso tecnologico porterà più ricchezza da distribuire a parità di lavoro.

              Beh,fino a prova contraria tutti i dati oggi disponibili stanno dicendo l'esatto contrario.

              Meno posti di lavoro disponibili,sempre meno ricchezza distribuita.

              Prima per fare un'automobile servivano 20 operai,adesso basta un operaio specializzato che schiaccia un pulsante e gestisce il robot che costruisce.

              Lo stesso varrà anche per i neurochirurghi o equipe mediche in generale.

              Dove prima servivano 10 professionisti,dopo ne basterà uno in grado di gestire l'algoritmo che governa il robot che opererà sotto super visione del chirurgo.

              Nessuna fatica,nessuna imprecisione,operazioni no stop H24,costi di gestione e di stipendio decisamente ridotti,massima resa.

              Il progresso tecnologico governato dall'essere umano porta miseria e diseguaglianze sempre più marcate.


              Solo l'IA potrà salvare la società civile.Finalmente la logica e la ragione prevarranno su tutto e si vivrà da dio-letteralmente-.Che l'uomo pensi solo a giocare e a creare.Nella gestione delle cose si è dimostrato essere un fallimento in ogni epoca.
              Last edited by BB_Zon3; 07-11-2017, 13:13:52.

              Commenta


                #97
                Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
                Madonna ma siamo passati davvero dal parlare di affluenza alle università al mondo distopico di blade runnner, con automi e tutto il resto? Ma ce la fate?

                Semplicemente auspico da un lato un sentimento di buonsenso da parte di chi è consapevole di avere 0 voglia di studiare, dall'altro sì, criteri di selezione. Ma ciò non significa che entrare all'università sia come superare il test di ingresso ad Harvard o al MIT.
                Semplicemente si andrebbero a scremare i peggiori in assoluto, non anche chi, pur non eccellendo, se la cava dignitosamente.

                A parte rari casi, pure un babbuino, se ci mette un minimo di dedizione, può far bene in campo universitario. Quel minimo di impegno che ci si aspetta da un ventenne che ha scelto di non lavorare subito per studiare.

                Se si apre il libro un'ora al giorno, ci si sveglia alle due del pomeriggio, si saltano i corsi, ci si presenta all'appello puntando al 18, ci si lagna prima dei terribili prof e poi del cattivo mondo del lavoro...per me non è assolutamente elitarismo o altro dire che questa gente deve, A CALCI NEL CU.LO, tornarsene a zappare la terra.
                Perché poi, se Pinco Pallino (bravo studente, media del 25/26 e abbastanza in regola) non trova lavoro...è proprio per colpa di quei debosciati.
                PARADOSSALMENTE, il sistema elitario si forma permettendo a tutti di studiare...Perché a quel punto la scrematura devono farla i datori di lavoro, che sono costretti a puntare all'eccellenza...ed ecco che serve la lode,serve essere giovani,aver fatto Erasmus, parlare 15 lingue, suonare il pianoforte in equilibrio su un monociclo,ecc.



                Come detto,ormai si è instaurato un circolo vizioso...Non è,in molti casi,semplice accedere ai vecchi "mestieri" manuali,ci si butta sullo studio universitario credendo sia l'unica via. Ma questo peggiora le cose,e crea un sistema identico a quello che crede di combattere...

                Trent'anni fa, credete che avremmo trovato camerieri laureati? Per niente, perché a laurearsi erano pochi : chi aveva talento o chi ci metteva impegno...e l'impegno non è elitario,chiunque può tirarlo fuori

                Vabbè va continui a non capire che di mr O ce ne solo uno,e che ne io ne te,ne altri miliardi di persone,per quanto impegno ci mettono nel BB non saranno mai in grado di competere con i migliori per limiti genetici/strutturali.

                Questo vale per ogni campo esistente.

                Se ogni anno Cina e India sfornano milioni di laureati che entrano nel mercato del lavoro vuol dire che ci sarà sempre più competizione e sempre meno posti disponibili dato che solo i migliori li prenderanno.E no,i migliori non sono quelli che si impegnano.

                Il principio di Pareto lo trovo sempre più reale.

                Il 20% dell'impegno profuso porta all'80 % del risultato finale.

                30 anni fa il mondo era diverso.

                Ma davvero fai?

                Commenta


                  #98
                  Su quali dati ti basi, BB? Non mi risulta che l’automazione sia correlata a un aumento di disoccupazione.
                  Il progresso tecnologico è invece correlato a un aumento della produzione globale. Oggi usiamo abitualmente servizi che cinque o dieci anni fa non esistevano.
                  Originariamente Scritto da Sean
                  Bob è pure un fervente cattolico.
                  E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

                  Alice - How long is forever?
                  White Rabbit - Sometimes, just one second.

                  Commenta


                    #99
                    Ma che vuoi che ne sappia di progresso tecnologico--> incremento della produzione sul lungo periodo.
                    Arriva al principio di Pareto buttato lì quasi a caso
                    Originariamente Scritto da Alberto84
                    Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


                    Originariamente Scritto da debe
                    Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
                    Originariamente Scritto da Zbigniew
                    Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
                    Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

                    Commenta


                      Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
                      Su quali dati ti basi, BB? Non mi risulta che l’automazione sia correlata a un aumento di disoccupazione.
                      Il progresso tecnologico è invece correlato a un aumento della produzione globale. Oggi usiamo abitualmente servizi che cinque o dieci anni fa non esistevano.
                      News dell'ultima ora dall'Italia e dal mondo. Notizie, video, rubriche e approfondimenti su Sport, Cronaca, Economia, Politica, Salute e tanto altro


                      In quale post hai letto che critico il progresso tecnologico o che non sappia che sia correlato ad un amento della produttività?

                      Non penso che l'uso della tecnologia nel mercato del lavoro sia un ostacolo di per sé all'occupazione umana,ma alla redistribuzione equa della ricchezza prodotta invece si.

                      La produttività maggiore sta spostando la ricchezza prodotta verso i vertici del sistema a discapito di tutti gli altri,questo è innegabile.


                      Penso invece che il problema sia la mancata regolamentazione della globalizzazione che farà si che la tecnologia verrà usata massicciamente per ridurre i costi ed aumentare i profitti di pochi,togliendo e tagliando ovunque-cioè personale umano-

                      tra 30 anni saremo 10 miliardi stimati e un livello tecnologico al momento inimmaginabile,soprattutto dal punto di vista dell'IA.

                      Hai voglia a sperare nella creazione di nuovi posti di lavoro in un mondo in cui l'IA,algoritmi,etc...etc...presumibilmente devasteranno il mercato del lavoro in nome del profitto e della produttività.O cambi sistema e regole del gioco,oppure con questo sistema e queste regole la strada imboccata,per me,è quella.
                      Last edited by BB_Zon3; 07-11-2017, 18:53:42.

                      Commenta


                        Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
                        Ma che vuoi che ne sappia di progresso tecnologico--> incremento della produzione sul lungo periodo.
                        Arriva al principio di Pareto buttato lì quasi a caso

                        Tu oltre ad insultare o accusare a caso sai anche leggere e comprendere?

                        Che problemi hai?

                        Commenta


                          Originariamente Scritto da BB_Zon3 Visualizza Messaggio
                          http://www.adnkronos.com/lavoro/dati...X2F5AtjNJ.html

                          In quale post hai letto che critico il progresso tecnologico o che non sappia che sia correlato ad un amento della produttività?

                          Non penso che l'uso della tecnologia nel mercato del lavoro sia un ostacolo di per sé all'occupazione umana.

                          Penso invece che il problema siano le non regole della globalizzazione che faranno si che la tecnologia verrà usata massicciamente per ridurre i costi ed aumentare i profitti.

                          Non è che la crescita demografica è decisa a tavolino,o almeno non lo sappiamo se è in progetto o meno.

                          tra 30 anni saremo 10 miliardi stimati e un livello tecnologico al momento inimmaginabile,soprattutto dal punto di vista dell'IA.

                          Hai voglia ad immaginare la creazione di nuovi posti di lavoro in un mondo in cui l'IA presumibilmente devasterà il mercato in nome del profitto e della produttività.

                          Questo per forza toglie posti e non ne crea di nuovi.
                          1.5% in cinque anni non significa assolutamente nulla in proiezione. Il luddismo si è dimostrato sbagliato più e più volte.
                          Diminuire i costi e incrementare il profitto operativo è positivo, dato che i capitali risparmiati possono essere reinvestiti in R&D e in sviluppo sostenibile.
                          Il livello tecnologico che avremo tra trent’anni lo possiamo solo supporre. Ma che l’AI “presumibilimente devasterà il mercato in nome del profitto e della produttività” è un’ipotesi tua che mi pare basata su pregiudizi, visto che non è supportata da alcun argomento tecnico o economico preciso.
                          Originariamente Scritto da Sean
                          Bob è pure un fervente cattolico.
                          E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

                          Alice - How long is forever?
                          White Rabbit - Sometimes, just one second.

                          Commenta


                            Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
                            1.5% in cinque anni non significa assolutamente nulla in proiezione. Il luddismo si è dimostrato sbagliato più e più volte.
                            Diminuire i costi e incrementare il profitto operativo è positivo, dato che i capitali risparmiati possono essere reinvestiti in R&D e in sviluppo sostenibile.
                            Il livello tecnologico che avremo tra trent’anni lo possiamo solo supporre. Ma che l’AI “presumibilimente devasterà il mercato in nome del profitto e della produttività” è un’ipotesi tua che mi pare basata su pregiudizi, visto che non è supportata da alcun argomento tecnico o economico preciso.

                            Non mi sono spiegato.Non parlo di luddismo.

                            Ed è ovvio che è un mio pensiero,come è ovvio che nessuno al mondo ti potrà fornire dati precisi.Nessuno.

                            Puoi solo fare stime che potrebbero forse più o meno avvenire se il sistema di riferimento rimane lo stesso.

                            Se cambi sistema di riferimento le stime fatte valgono zero.

                            Oltretutto non mi sono mai posto come esperto del settore,anzi se lo fossi mi guarderei bene da scrivere numeri che non hanno alcun valore alla prova dei fatti.
                            Last edited by BB_Zon3; 07-11-2017, 19:07:44.

                            Commenta


                              Boh cmq io lavoro nell'automazione sono convinto che distrugga piu posti di lavoro di quanti ne crei.
                              Sopratutto tra quelli con scarso valore aggiunto.
                              Originariamente Scritto da midofuoco

                              Dio mio mi toccherà fare pure le GAG bang?
                              Che mondo maschilista queste palestre
                              Originariamente Scritto da menphisdaemon
                              Sreppate sti mentecatti che mi rovinano il mongolo del secolo!!!

                              Commenta


                                non ho letto tutti i post ma dico la mia............già diversi anni fa sognavo di andarmene,anzi quando ero più pivello ho avuto anche una possibilità poichè ero fidanzato con una berlinese,ma ero troppo legato ai miei 28 anni,alla mia libertà,al mio lavoro amici famiglia,tornassi indietro con la testa di ora.........poi stavo bene non mi mancava nulla,ora 45 anni,dopo l'ennesimo fallimento dell'ultima azienda (3 ne ho cambiate) sempre lavori a *****,che schifo.Ma ormai non mi lamento più,poi si passa alla rassegnazione,lamentarsi è inutile,la gente scrive,sparla su FB di rivoluzioni,ma de che...........se vuoi far qualcosa si scende in strada domani,tutti,sennò fai le valige e te ne vai e se nemmeno questo vuoi fare,rassegnati e ingoia,se poi aspetti il leader di turno o il partito che ti cambi le cose,beh auguri!
                                Alboreto is nothing

                                Commenta

                                Working...
                                X
                                😀
                                🥰
                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
                                👎