Rassegnazione dell'italiano medio

[M K K]

Sono diplomato geometra mbare Goku

[BB_Zon3]

Marcot e mkk hanno centrato il punto e hanno una visione(a mio parere)reale della situazione del mondo del lavoro in Italia.

Siamo arrivati al punto che per molti è meglio avere disoccupazione 0% ma precariato e working poor 100%.

Poi bisogna capire che non siamo tutti uguali,che si può scegliere tutti quanti di fare il medico o l'ingegnere,ma solo chi è per natura portato a fare bene in quei campi lavorerà,e gli altri?

Il principio di Pareto per me è validissimo in ogni campo,ovvero che il 20% degli sforzi profusi porta all'80% del risultato finale.

O credete davvero ancora alla favola che impegnandosi e sacrificandosi si otterranno risultati esaltanti?

Cioè dalle esperienze che avete maturato negli anni spero abbiate capito che è davvero tutta questione di genetica + ambiente di sviluppo,e che il famoso merito conta davvero pochissimo sul risultato finale.

[befree]

Dico la mia, e aggiungo la premessa di essere una persona (purtroppo) fortemente empatica, tanto da capire le cose come girano.
Oggi giorno la situazione è assai difficile: nel sociale si punta alla mediocrità, alla massa e alle chicchere vuote.
Per intenderci, uomini con le palle o galantuomini sono una razza in via di estinzione.
Ci si nasconde dietro una maschera falsa per piacere a tutti, si sparano quattro parole a vuoto e ci si piange addosso perchè le cose vanno male, senza far nulla per cambiare. Personalmente sono costretto anche io a fingere, altrimenti le pelli me le dimentico, ma questa cosa mi fa più danni che bene.
Ho deciso di buttarmi nel mondo del lavoro a 19 anni: ho avuto la possibilità di trovarne uno e avanzare nel corso degli anni (ora mi occupo di amministrazione dopo aver studiato e praticato nel corso degli anni).
La situazione è molto semplice e la sfera sociale si divide in diverse categorie:
- figlio di papà (volgarmente chiamato): sarà quell'individuo sempre sicuro di se, attivo nel sociale e che ostenterà la sua potenza ovunque - solitamente è solito chiavarsi le donnine insicure e che seguono gf vip. Si culla su ciò che ha alle spalle ed al primo gradino che incontrerà andrà in crisi
- persona cazzuta: è quello che finisce gli studi per tempo e con lode - la vita gli ha già posto molti gradini avanti a se, ha una sicurezza di se che lo porta ad essere cinico in alcuni contesti. Quando si presenterà in un azienda con un'età bassa (24-25 anni) e un bel voto, avrà le buone basi di essere assunto, perchè è visto (apparte i tassi agevolati da parte dell'azienda) come un buon palazzo da costruire e formare a proprio piacimento
- il mediocre: è colui che pur non avendo nessuna qualità, vomita il proprio ego ovunque ed in ogni situazione. Ci prova anche con i pali della luce e si vanta per le sue pelli. Solitamente svolgono lavori dove non sono richieste qualità eccelse (semplici subordinati). Sono pericolosi, perchè se furbi, potrebbero sfruttare il loro grande ego per far carriera in ogni settore.

[NaturalHardCore]

Io posso riportarvi quello che ho visto , svariate volte : chi è laureato e pensa di conquistare il mondo con il foglio di carta quando si presenta dal datore di lavoro viene poi surclassato da quello che ha dieci volte la sua esperienza lavorativa avere la laurea ( eccetto in alcuni campi ) non vuol dire proprio niente se essa non è accompagnata da lavoro , sacrifici e umiltà

È cosi purtroppo e per quelli della mia età è quindi quasi impossibile trovare un lavoro decente o più che lavoro uno stipendio decente
Se ne parlava nel baretto giorni fa, i datori di lavoro la tv ecc si lamentano che i giovani non hanno voglia di fare, non è sempre così, il punto è che se trovi un giovane volenteroso e che lavora se lo paghi da schiavo dopo un po si rompe le palle e se ne va perché se non ho prospettive di crescita ma soltanto di sfruttamentp diventa una fatica pure solo alzarsi dal letto

@Mario12 il tuo post sembra quello del rosicone che ha provato a laurearsi e non ci è riuscito, ma voglio pensare non sia così. Poi il discorso dell'esperienza sul lavoro dipende sempre dagli ambiti, per rimanere nel mio il magazziniere in farmacia magari avrà più pratica con i nomi commerciali dei farmaci di un neolaureato ma tutta la preparazione teorica dietro che ti permetterà di capire e crescere dove la mettiamo?

@Marco Quotone.

Però il discorso non volevo si soffermasse solo sul lavoro, intendo il malfunzionamento generale di qualsiasi cosa. Ogni volta che attraverso qualche strada dissestata, un autobus che arriva in ritardo, tutto ciò che non va come dovrebbe andare mi provoca sempre più fastidio.

[Mario12]

Ma va non sono un rosicone ! è semplicemente la verità ...
L'esperienza è importantissima , se uno non ne ha nel curriculum che cavolo scrive ?
è importante anche solo partire con le piccole cose

[NaturalHardCore]

Il neolaurato con la spocchia è da schiaffi, non di meno l'operaio esperto o la persona esperta che magari percula l'inesperto per senso di inferiorità.

[Mario12]

Se viene perculato è perchè è un neolaureato con la spocchia

[NaturalHardCore]

Assolutamente no, mi è successo personalmente quando studiavo, mi capitava di lavorare in ambiti diversi dal mio e notavo il cambio di atteggiamento quando venivano a sapere che stavo studiando.

[Mario12]

Avrai trovato il rosicone di turno
Io purtroppo da quello che ho notato è molto più diffuso il gruppo degli spocchiosi , soprattutto persone della mia età
Sia chiaro non ho niente contro la gente che studia duramente per laurearsi e tentare in ogni modo di realizzare le proprio passioni , e grazie a dio non sono tutti così , però quella categoria di persone lì mi fa salire veramente l'odio
Chi ostenta in ogni modo superiorità verso gli altri ha chiari problemi , che tenta di mascherare

[brn]

desade quanti anni hai?

[DR. CACARELLA]

desade quanti anni hai?

17 da poco

[brn]

17 da poco

non siamo in trash

[DR. CACARELLA]

non siamo in trash

Allora argomenta la tua domanda

[brn]

se hai 19 anni posso capire. sei ancora all'inizio del tuo percorso di mondo non sai niente. beh se ne inizi ad andare oltre ti vedo male nella vita.
quindi visto che non siamo in trash quanti anni hai?

Ps io ho studiato e un sacco di gente con la terza media mi ha insegnato tantissime cose sul lavoro

[MarcoT]

@Mario12 il tuo post sembra quello del rosicone che ha provato a laurearsi e non ci è riuscito, ma voglio pensare non sia così. Poi il discorso dell'esperienza sul lavoro dipende sempre dagli ambiti, per rimanere nel mio il magazziniere in farmacia magari avrà più pratica con i nomi commerciali dei farmaci di un neolaureato ma tutta la preparazione teorica dietro che ti permetterà di capire e crescere dove la mettiamo?

@Marco Quotone.

Però il discorso non volevo si soffermasse solo sul lavoro, intendo il malfunzionamento generale di qualsiasi cosa. Ogni volta che attraverso qualche strada dissestata, un autobus che arriva in ritardo, tutto ciò che non va come dovrebbe andare mi provoca sempre più fastidio.

Beh si il lavoro è il peggio ma il resto non è da meno, una cosa che odio è proprio quella dei mezzi, io per andare all uni devo spostarmi con quelli, dovrei pagare sto schifo di mezzi sporchi che arrivano sempre in ritardo pieno di stranieri che fanno casino e non fanno il biglietto ma vhe è pare il terzo mondo
Poi mi dico devi pagare e manco poco per uno studente che magari avrebbe bisogno di una mano
Sto paese va sempre più verso lo schifo, e non cosi per dire, intendo proprio schifo, le strade distrutte con l erba alta l immondizia, proprio schifo