Terremoto nel Centro Italia

[Giampo93]

Leggo, googlando, che c'è gente del terremoto in Irpinia che ancora è senza casa.
Roba da matti.

Sì doniamo due euro con gli sms, facciamo pure la raccolta di generi di prima necessità, ma la verità è che questi poveri disgraziati saranno presto dimenticati.

Il problema è questo. L'hai saputo googlando. Ormai sono letteralmente abbandonati e dimenticati, hanno perso ogni speranza e non vanno tantomeno in tv a lamentarsi. Solo chi abita da quelle parti o ci è stato lo sa, e sa che disagio ne derivi, oltre al totale abbattimento morale

[Sean]

Mi auguro che dall'Irpinia qualcosa sia cambiato. Ho letto che a L'Aquila per il 2020 dovrebbe essere interamente ripristinato il centro città. In questo caso il problema è la vastità del territorio coinvolto, con tanti paesi, paeselli, piccole frazioni. E' possibile rifare tutto o si può magari pensare di tirare su i centri un pò più importanti (come Amatrice) e abbandonare quelli piccoli e le frazioni di poche case?

[Alberto84]

Il terremoto potrebbe spostarsi o aver sollecitato altre faglie in zona, e c'è l'imbarazzo della scelta dato che il Centro Italia è altamente sismico, vedi anche Campobasso.

Alecs, la faglia corre lungo la dorsale appennica da Fabriano , giù per marche e Abruzzo fino all Irpinia. Attorno a questa linea hai ragione che altro terremoti possano svilupparsi. In altre zone è molto improbabile. La bassa collina marchigiana non a caso è solo a moderato rischio sismico e sempre come propagazione di terremoti che si sviluppano altrove.

[paoLo!]

A livello geotecnico bisogna dire che le colline marchigiane sono anche parecchio predisposte alla propagazione delle vibrazioni dovute all'attrito sismico. Purtroppo è una specie di 'cassa di risonanza' con la quale dobbiamo convivere. Ecco perché spesso posti equidistanti reagiscono diversamente allo stimolo sismico

[Alecs]

Comunque non è detto che si formi un'altra forte scossa in una zona diversa da quella attuale o sempre nello stesso punto. Certo, siccome il terremoto è assai imprevedibile, la zona resta in massima allerta.

[M K K]

Mi auguro che dall'Irpinia qualcosa sia cambiato. Ho letto che a L'Aquila per il 2020 dovrebbe essere interamente ripristinato il centro città. In questo caso il problema è la vastità del territorio coinvolto, con tanti paesi, paeselli, piccole frazioni. E' possibile rifare tutto o si può magari pensare di tirare su i centri un pò più importanti (come Amatrice) e abbandonare quelli piccoli e le frazioni di poche case?

Dipende , è una questione complicata per molti motivi.
A livello di diritto non so come funzioni e non credo che lo stato finanzi a pioggia la ricostruzione ai privati.
Già solo a risalire ai dati catastali reali credo sia praticamente impossibile per la maggior parte degli edifici , aggiungici cause e controcause tra proprietari o presunti tali e ti spieghi anche il perche di certi ritardi.
Considera anche che andare a riprogettare il classico borgo con edifici tutti in aderenza e con piante " fantasiose " è un suicidio... Sia a livello proggetttuale che finanziario.
Se più le " autorità " decidono di ricreare il borgo di un paese con la classica chiesa segrato e piazza è un altro discorso ( siamo in Italia non dinibtichianoci) , ma replicare un paese medioevale non è possibile. Bisogna riconsiderare da zero l urbanistica e valutare se ricostruire nella stessa zona.

[M K K]

Purtroppo , temo, molti non vedranno mai un soldo come avevo letto per l aquila , proprio per magagne catastali .

[Alecs]

Giuliani non esclude la formazione di nuovi sismi, anche in zone più distanti rispetto all'attuale epicentro.

[M K K]

Purtroppo non esiste un modello scientifico ( si dice cosi? ) con cui fare previsioni pre e post sisma principale

[Liam & Me]

Alecs, la faglia corre lungo la dorsale appennica da Fabriano , giù per marche e Abruzzo fino all Irpinia. Attorno a questa linea hai ragione che altro terremoti possano svilupparsi. In altre zone è molto improbabile. La bassa collina marchigiana non a caso è solo a moderato rischio sismico e sempre come propagazione di terremoti che si sviluppano altrove.

Noi fino al 2003 eravamo fuori da tutte le mappe sismiche, poi ci misero proprio al bordo delle zone a basso rischio. E non ci hanno spostato neanche dopo: a quanto pare fino al grado 6 ci si può arrivare anche in zone a rischio moderato.

Facciamo le corna, ma se è successo da noi, credo che in italia possa capitare ovunque.

[Testa]

le zone a rischio alto/medio/basso, sono schemi che lasciano il tempo che trovano
forse utili a fini di studio scientifico o statistico...chissà
tenete conto che spesso fra un centro abitato a basso o bassissimo rischio, e uno a rischio medio alto, passano solo qualche decina di km
quindi se viene una scossa fortissima nell'uno, nell'altro non succede niente? suvvia

[M K K]

le zone a rischio alto/medio/basso, sono schemi che lasciano il tempo che trovano
forse utili a fini di studio scientifico o statistico...chissà
tenete conto che spesso fra un centro abitato a basso o bassissimo rischio, e uno a rischio medio alto, passano solo qualche decina di km
quindi se viene una scossa fortissima nell'uno, nell'altro non succede niente? suvvia

persino nello stesso piccolo paese si possono avere zone differenti , anche il terreno influisce sui danni strutturali.
poi c'e' tutto il discorso sulla stuttura degli edifici ma se siparla di borghi medioevali non c'e' niete da fare

[Dropkick]

Leggo, googlando, che c'è gente del terremoto in Irpinia che ancora è senza casa.
Roba da matti.

Sì doniamo due euro con gli sms, facciamo pure la raccolta di generi di prima necessità, ma la verità è che questi poveri disgraziati saranno presto dimenticati.

È questo il problema, puoi fare tutte le raccolte fondi e generi di prima necessità che vuoi (ed è meglio che niente ok) ma un problema così grosso non lo argini in questo modo

Certo uno nel suo piccolo qualcosa si sente di fare ma è una goccia nell'oceano

[Testa]

È questo il problema, puoi fare tutte le raccolte fondi e generi di prima necessità che vuoi (ed è meglio che niente ok) ma un problema così grosso non lo argini in questo modo

Certo uno nel suo piccolo qualcosa si sente di fare ma è una goccia nell'oceano

per non parlare poi dell'eterno dubbio italico se quei soldi arriveranno o meno ai destinatari o si perderanno nelle cancrene della burocrazia o nelle tasche di qualcuno

[Dropkick]

per non parlare poi dell'eterno dubbio italico se quei soldi arriveranno o meno ai destinatari o si perderanno nelle cancrene della burocrazia o nelle tasche di qualcuno

Esatto uno nel dubbio 2 euro con l'sms li spende ma poi è tutta un'incognita

Se invece fai una raccolta fondi o di generi alimentari e vuoi essere sicuro che arrivino a destinazione mi sa che l'unica è andarci di persona a destinazione...