E' una questione di razza

[Virulogo.88]

Beh ma ormai l'elettore rimasto di fi è totalmente privo di valori ma interessa solo il tornaconto che saprà dare Silvio

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[Giampo93]

Perché, prima com'era?

[Bob Terwilliger]

Io credo che gli elettori residui di FI siano soprattutto persone che apprezzano Berlusconi come persona. Il voto non è una cosa razionale, è più simile al tifo calcistico. Uno dei motivi per cui Berlusconi non si ritira è proprio il fatto che senza la persona FI perderebbe l'elettorato residuo.

Credo di parlare con cognizione di causa perché io stesso ho sempre ammirato Berlusconi. Ai tempi di tangentopoli ero già in grado di intendere e di volere e ricordo certe cose che persone più giovani ignorano. Quando Craxi cadde, tutti i suoi "amici", che lo avevano incensato nella prosperità, lo ripudiarono. E non è che avessero scoperto solo allora le sue malefatte, erano sempre state ben note (e la corruzione di oggi è la stessa). Craxi fuggì in esilio volontario a Hammamet mentre gli altri corrotti si spartivano il potere della cosiddetta seconda repubblica. Berlusconi fu uno dei pochissimi che non lo rinnegò e continuò a dichiararsi pubblicamente suo amico e ad aiutarlo.
Umanamente questo è più di quanto abbia fatto qualunque dei moralisti e dei Catilina osannati dal popolo negli ultimi venticinque anni. E' questa genuinità che ha mantenuto fedele una parte di elettori in ogni rovescio di sorte di Berlusconi.

[Lorenzo993]

Proprio per questo FI si e’ tirata la zappa sui cogl1oni sulla questione della Rai di questi giorni

Infatti,berlu dice che la lega con i 5S perderà voti ma secondo me è FI che perderà voti e andranno alla lega

Comunque il quadro generale a me sembra questo:

Europeismo(chiamiamolo così,continuazione di quella visione che è stata portata avanti negli ultimi anni):
Di sinistra: PD,LEU +Europa
Di destra: FI

Popolari:
Di sinistra: M5S
Di destra: Lega,FDI

[germanomosconi]

Mah ormai FI è abbastanza finita.
Nel prossimo futuro la faranno padrona la Lega e il M5S, il PD ormai è destinato a fare una brutta fine, fanno figure di merda come se niente fosse...

[Sly83]

Una parte anche piuttosto rilevante di quella spicciolata di voti residui di FI proviene (proveniva..) da quegli ammiratori personali confluenti in quella che con disprezzo viene definita “corrente sovranista”, quelli cioe’ che hanno rilevato nei fatti del 2011 il conplotto che ha destituito il penultimo governo espressione di una maggioranza parlamentare legalmente eletta.
La zappata in mezzo ai cogl1oni consiste nell’aver oramai perso anche questa componente di simpatizzanti/ammiratori/elettori, che avevano potuto corroborare al tempo tale simpatia e ammirazione ANCHE GRAZIE AL LAVORO DI FOA, uno dei pochi cronisti ad aver parlato apertamente (anche sui canali giornalistici del Cav) di tutte le questioni di cui sopra.
Non so se avete mai avuto modo di seguirlo, io lo faccio da tempo e non vi nego che (almeno a livello personale) avrei salutato CON ESTREMA CONTENTEZZA un uomo del calibro di Foa ai vertici di quella che avrebbe potuto indirizzarsi verso un percorso di VERA azienda di comunicazione radiotelevisiva nazionale.
Le sue argomentazioni su “spin off”, “frame” e simili sono logiche e direi autoevidenti.

E’ chiaro che sul versante asinistro (massacraro per anni dalle sue dissertazioni) ci sarebbe stata ostruzione, quel che avrebbe potuto meravigliare e’ l’ostracismo di FI, chiaro segno tattico contestuale ad una strategia priva di capo e coda.
Ci si sarebbe attesi un atteggiamento entusiastico, e invece..
E invece ci si e’ attaccati SPECIFICAMENTE AL METODO, e non al NOME, un pretesto bello e buono.

Il vero problema politico di Silvio e’ la sua totale ricattabilita’, quella stessa ricattabilita’ che lo ha visto costretto a calare le braghe nel 2011 (avrebbero distrutto le sue aziende che gia’ vedevano cali tremendi), e certe sue debolezze/amicizie sinpotevano impiegare/strumentalizzare per rendere la cosa plausibile per la pubblica opinione (come se contasse piu’ dibtanto quest’ultima).

Parallelamente non so se avete avuto modo di notare l’inversione a U delle reti mediaset (rete4 su tutte..): fino al 4 marzo immigrati/rom/europa nemici giurati dell’Italia; dopo la vittoria della Lega (i 5s fanno contorno ma servono per i numeri, quando aprono bocca fanno solo disastri), e nelle ultimissime settimane in particolare, “attacchi xenofobi, razzismo, governo colpevole” e simili.
La strategia comunicativa pre-elettorale ha messo la vittoria verde su di un piatto d’argento, si e’ ritorta contro FI che al momento ha tutto l’interesse in un patetico, estremo tentativo di mettere nella peggiore luce possibile gli ex alleati a livello nazionale.

In estrema sintesi, se fino al Nazzareno FI e PD erano equipollenti, oggi sono tecnicamente LA STESSA IDENTICA COSA.
Nella sostanza, supina accettazione di ogni diktat franco/crucco, e ostruzionismo ad mortem.

Non so quanto andra’ avanti l’attuale governo ma non trovo improbabile un nuovo scandalo ad orologeria, ma tanta gente su quelle poltrone oggi ha molto meno da perdere.
Non necessariamente e’ un bene, non necessariamente un male.

[ekans]

sono eccezioni statisticamente irrilevanti.
ci sono anche africani che che fanno i banker a Londra, ma appunto parliamo di eccezioni.
statisticamente gli stimoli socio-culturali sono fondamentali per lo sviluppo intellettivo

Tutti gli esperti concordano nel dire che il quoziente intellettivo è per l'80% genetico, ci si nasce e basta.

L'ambiente è un mero riflesso dell'intelligenza nostra e dei nostri genitori, la nostra cultura mica ci è piovuta dal cielo, l'abbiamo costruita con il lavoro di migliaia di anni.

[NaturalHardCore]

Lungo ma molto interessante, se ne parlasse di più di argomenti del genere ci sarebbe solo da guadagnare.

https://youtu.be/zsL2NoR2BY0

[ArthurBarrett]

https://www.ilrestodelcarlino.it/ferrara/cronaca/sprangate-carabinieri-1.4073326

[Virulogo.88]

Una parte anche piuttosto rilevante di quella spicciolata di voti residui di FI proviene (proveniva..) da quegli ammiratori personali confluenti in quella che con disprezzo viene definita “corrente sovranista”, quelli cioe’ che hanno rilevato nei fatti del 2011 il conplotto che ha destituito il penultimo governo espressione di una maggioranza parlamentare legalmente eletta.
La zappata in mezzo ai cogl1oni consiste nell’aver oramai perso anche questa componente di simpatizzanti/ammiratori/elettori, che avevano potuto corroborare al tempo tale simpatia e ammirazione ANCHE GRAZIE AL LAVORO DI FOA, uno dei pochi cronisti ad aver parlato apertamente (anche sui canali giornalistici del Cav) di tutte le questioni di cui sopra.
Non so se avete mai avuto modo di seguirlo, io lo faccio da tempo e non vi nego che (almeno a livello personale) avrei salutato CON ESTREMA CONTENTEZZA un uomo del calibro di Foa ai vertici di quella che avrebbe potuto indirizzarsi verso un percorso di VERA azienda di comunicazione radiotelevisiva nazionale.
Le sue argomentazioni su “spin off”, “frame” e simili sono logiche e direi autoevidenti.

E’ chiaro che sul versante asinistro (massacraro per anni dalle sue dissertazioni) ci sarebbe stata ostruzione, quel che avrebbe potuto meravigliare e’ l’ostracismo di FI, chiaro segno tattico contestuale ad una strategia priva di capo e coda.
Ci si sarebbe attesi un atteggiamento entusiastico, e invece..
E invece ci si e’ attaccati SPECIFICAMENTE AL METODO, e non al NOME, un pretesto bello e buono.

Il vero problema politico di Silvio e’ la sua totale ricattabilita’, quella stessa ricattabilita’ che lo ha visto costretto a calare le braghe nel 2011 (avrebbero distrutto le sue aziende che gia’ vedevano cali tremendi), e certe sue debolezze/amicizie sinpotevano impiegare/strumentalizzare per rendere la cosa plausibile per la pubblica opinione (come se contasse piu’ dibtanto quest’ultima).

Parallelamente non so se avete avuto modo di notare l’inversione a U delle reti mediaset (rete4 su tutte..): fino al 4 marzo immigrati/rom/europa nemici giurati dell’Italia; dopo la vittoria della Lega (i 5s fanno contorno ma servono per i numeri, quando aprono bocca fanno solo disastri), e nelle ultimissime settimane in particolare, “attacchi xenofobi, razzismo, governo colpevole” e simili.
La strategia comunicativa pre-elettorale ha messo la vittoria verde su di un piatto d’argento, si e’ ritorta contro FI che al momento ha tutto l’interesse in un patetico, estremo tentativo di mettere nella peggiore luce possibile gli ex alleati a livello nazionale.

In estrema sintesi, se fino al Nazzareno FI e PD erano equipollenti, oggi sono tecnicamente LA STESSA IDENTICA COSA.
Nella sostanza, supina accettazione di ogni diktat franco/crucco, e ostruzionismo ad mortem.

Non so quanto andra’ avanti l’attuale governo ma non trovo improbabile un nuovo scandalo ad orologeria, ma tanta gente su quelle poltrone oggi ha molto meno da perdere.
Non necessariamente e’ un bene, non necessariamente un male.

certo che l'ho notato... rete 4 è stata completamente stravolta perchè secondo silvio ha favorito la vittoria di salvini... ora studio aperto è peggio delle reti rai, sempre attacchi di "rassismo, xenofobia" e balle varie...
ora tutta l'informazione televisiva è dell'asse mondialista rai-mediaset

[Ferdix]

Tutti gli esperti concordano nel dire che il quoziente intellettivo è per l'80% genetico, ci si nasce e basta.

L'ambiente è un mero riflesso dell'intelligenza nostra e dei nostri genitori, la nostra cultura mica ci è piovuta dal cielo, l'abbiamo costruita con il lavoro di migliaia di anni.

Non sono d'accordo.

Quali sono le tue fonti per affermare che "il quoziente intellettivo è per l'80% genetico, ci si nasce e basta".

L'ambiente è TUTTO.
Il contesto geo-sociale contribuisce enormemente nello sviluppo di un individuo.
E' sufficiente confrontare i bambini che fanno un (buon) asilo nido da quelli che non lo fanno per accorgersi che i primi sono molto più "svegli" dei secondi.

Inoltre il concetto di QI in senso assoluto è relativo, non dico obsoleto e superato ma poco ci manca.
L'intelligenza ha molte facce.

Daniel Goleman e tanti altri hanno speso fiumi di parole sull'argomento per chi volesse approfondire.

[Giampo93]

Stai mescolando un po' di cose.

Quella di cui parli, e su cui si concentra Goleman, è l'intelligenza emotiva (o emozionale, per essere più corretti) ovvero, in parole povere, la capacità di mettere a frutto la propria potenzialità : controllando le emozioni, ritardando l'appagamento, comprendendo gli altrui stati d'animo, relazioni sociali ecc.
Ma non esclude affatto il discorso "genetico".
Il discorso sulle plurime forme di intelligenza è di Gardner, principalmente ("formae mentis") e non è in contraddizione col concetto di IQ, che come sappiamo si focalizza su capacità deduttive logico/matematiche





bob eventualmente sarà più preciso e mi correggerà

[Sly83]

Lungo ma molto interessante, se ne parlasse di più di argomenti del genere ci sarebbe solo da guadagnare.

https://youtu.be/zsL2NoR2BY0

Visto, molto appassionato e idealista, tuttavia privo di quel sano pragmatismo che gli possa far capire che

1)e’ tutto inattuabile
2)qualora lo fosse, sarebbe una soluzione disastrosa

Questo perche’ per porre in essere una mobilitazione simile servono capitali e potere ALMENO PARI a cio’ contro cui si oppone.
I popoli sono mezzi, non necessariamente fruitori delle rivoluzioni epocali.

Sul punto 2: uscrire dal CfA per creare, di fatto, l’equivalente eurozona per l’Africa.
Piano che creerebbe le stesse distorsioni che stiamo sperimentando alle nostre latitudini.
Vorrebbe in sintesi una Banca Centrale Africana, una valuta comune africana, e una federazione di stati.
Si potrebbe obiettare che l’Unione Europea non e’ una realta’ federale (Crucchia non potrebbe permetterselo), ma al di la’ di questo, quando si parla di Africa si parla di decine di realta’ profondamente differenti, quanto di piu’ lontano da aree valutarie ottimali sottoponibili ad una stessa politica monetaria comune.

Uscire ipoteticamente dal neocolonialismo per applicare modelli occidentali ad un continente che avrebbe solo da seguire il proprio percorso sarebbe una forzatura antistorica, Gheddafi era il prototipo del governante ideale per uno stato africano, dittatore sanguinario quanto si vuole ma pragmaticamente consapevole dei mezzi/necessita’/bastonate funzionali per una realta’ che senza di esso ha dato il via libera alla peggiore deportazione di esseri umani immaginabile.
Ci ha rimesso l’Africa tutta, ci ha rimesso l’Italia, ci rimettera’ la stessa Francia.
Solo mia opinione.

[Testa]

Tutti gli esperti concordano nel dire che il quoziente intellettivo è per l'80% genetico, ci si nasce e basta.

TUTTI gli esperti?

[Gore]

non è una questione di QI ... è una semplice questione di educazione e civilizzazione data dall'essere cresciuti in un paese civilizzato con un'educazione , dei valori (anche se su questo ci sarebbe a aprire un dibattito a parte) e un istruzione, oppure in un paese dove la civiltà non si sa cosa sia, l'istruzione men che meno, dove il primo impulso sessuale lo soddisfi con la prima che ti passa davanti e non importa se consenziente o meno, adulta o meno...

a proposito, nessun corteo di solidarietà per la ragazza che ha rischiato lo stupro 2 volte in 15 minuti a milano da un recidivo delinquente nigeriano al quale han rifiutati i vari tentativi di permesso di soggiorno ?