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Dimagrire con l’HIIT perché si alza l’EPOC… ma che sto dicendo?

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    Dimagrire con l’HIIT perché si alza l’EPOC… ma che sto dicendo?

    Ragazzi, posto qui una cosa, ma mi cliccate anche il link così capisco che c'è qualcuno interessato? Grazie my friends

    Dimagrire con l’HIIT perché si alza l’EPOC… ma che sto dicendo?

    Mi sto documentando sui sistemi energetici, perché avrei intenzione di fare quello che non ho mai fatto: un po’di attività aerobica cardiovascolare in maniera costante.

    Perciò, questo articolo non è rivolto principalmene a quelli che fanno aerobica, ma ai palestrari malati del ferro come me. Urliamolo: a noi l’aerobica fa cacare. Anzi, come si dice a Firenze, “cahare”. Troviamo tutte le scuse per non farla, pallide giustificazioni per non mettere le chiappe sul sellino della cyclette. Dài… è così.

    Allo stesso tempo, l’attività cardiovascolare fatta con criterio ha tutta una serie di benefici organici importanti, che però non vi sto a dire. Non vi convinco di certo… Faccio solamente notare che 3 rampe di scale mi fanno grondare di sudore e non riesco a chiacchierare senza ansimare, mentre i colleghi sedentari, marci e fradici vanno tranqulli, e quelli secchi catabolizzati ne farebbero altre 5. Pensateci, quando vi specchiate nella vostra possenza.

    Ma se il toro va preso per le corna, prendiamolo. Quale è il miglior modo di eliminare grasso corporeo? Fiumi in piena irrompono nella valle.

    Aerobica da cardiopalmo, High Intensity Interval Training, dimagrire con i pesi gestendo il lattato, la 100Km del Passatore. C’è di tutto.

    Quello che noto, nell’aerobica come nei pesi, è che c’è un filone che prevede allenamenti brevissimi, portando a proprio favore la tesi che ci sono metodologie che permettono con poco tempo gli stessi risultati di sedute più lunghe.

    Mi concentro su un aspetto che a noi palestrari ci piace: l’HIIT. Mi ha sempre affascinato questo tipo di allenamento, durissimo (scatti di 30” e recupero di 2’ o protocolli similari), ma più mi sono informato e più mi è sembrato il classico allenamento di cui tutti parlano ma che poi nessuno fa.

    Sono convinto che sia possibile allenarsi di meno ed ottenere di più in termini di forza ed ipertrofia, non sono convinto che si possa fare con l’attività aerobica per dimagrire.

    Avete mai sentito quella frase che dice così: “questo tipo di attività funziona meglio perché ti permette di bruciare calorie anche a riposo”? Bene, questa deriva da questa affermazione di Shawn Phillips (fratello di Bill, quello che ha portato la creatina a livelli di diffusione planetaria) che vi traduco:

    L’HIIT accelera il vostro metabolismo e lo mantiene alto dopo l’allenamento. Il risultato è che l’allenamento HIIT brucia un totale di calorie che è più alto dell’allenamento a bassa intensità, e più calorie equivale a più grasso perso. Quello che sto suggerendo è che vi dimentichiate delle “calorie bruciate” lette sulla cyclette o sullo stairstepper. Se vi allenate con l’HIIT, la maggior parte delle calorie bruciate verranno dopo l’allenamento!!

    Sono sufficientemente vecchio da ricordarmi quando questa frase comparve per la prima volta (si parla del 1996 o giù di lì, non del Pleistocene Superiore…), e fu un’incredibile novità.

    Allenamenti di 15’, 20’ al massimo e uno letteralmente avrebbe bruciato il proprio grasso mentre era al PC. Sin dall’inizio questa roba mi è sempre puzzata, anche perché il protocollo in se non era un “boccon da ghiotti” come si dice dalle mie parte. L’”H” della sigla, “high”, implicava farsi un bel culo. Ma di questo parleremo dopo.

    Il problema è che la frase è falsa.

    Il predicozzo è che come sempre gli americani prendono un aspetto scientificamente vero e lo esaltano ai massimi livelli. Rendendolo falso. Questo è un caso.

    La dieta South Beach un altro: potete mangiare di tutto basta che l’indice glicemico sia sotto un certo valore bla bla bla. Una cazzata. Perché un solo parametro, l’indice glicemico, non può governare l’intero processo alimentare che ci mantiene in vita. L’organismo non è così ottuso da basarsi su un parametro solo… Ma noi palestrari siamo sensibili a queste cose, e non ci caschiamo.

    Viceversa, dire che l’HIIT si basa su qualcosa di falso, è difficilmente digeribile, perché a chi non piacerebbe farsi il culo 10’ (e a noi riesce farci il culo in protocolli ad alta intensità) e poi dimagrire mentre gioca alla PS2?

    Per comprendere il tutto, dovete però leggere tutto. Mi spiace, ma le cose complesse implicano letture complesse, soporifere, lassative e noiose. Se siete quelli “ditemi cosa devo fare e io lo faccio”, quelli pratici, quelli che eseguono, bene. Non leggete. Però poi non rompete le palle se vi dicono di fare una cosa che non funziona.

    Cercherò di semplificare per non farla troppo lunga (questa frase è la classica con cui si fa intendere di sapere tanto e che per pietà delle vostre menti limitate la trattazione verrà resa semplice per le masse ottuse – in realtà io non so quasi nulla di sistemi energetici, reazioni chimiche, ciclo di Krebbs e quant’altro…)

    Le reazioni chimiche che alimentano la contrazione muscolare necessaria a generare un movimento continuo e di durata sufficientemente “lunga” implicano l’ossidazione di certe sostanze che chiameremo substrati energetici. Ossidare significa pertanto “bruciare in presenza di ossigeno per produrre energia” e i substrati possono essere visti come diversi tipi di benzine. Il corpo ha perciò a disposizione diversi modi per produrre energia per il movimento, a seconda dell’intensità del movimento stesso.

    Poiché c’è bisogno di ossigeno, questo viene introdotto con la respirazione. Il parametro VO2 espresso in litri di ossigeno al minuto dà perciò la misura dell’energia necessaria all’attività che stiamo svolgendo. Più il consumo è elevato, più l’attività è intensa. Il VO2MAX è la massima quantità di ossigeno che un individuo può utilizzare nell’unità di tempo. Perciò quando si raggiunge il VO2MAX si ha la massima potenza aerobica: stiamo facendo l’attività continuativa più intensa che possiamo.

    Mi raccomando: stiamo parlando di attività continuative, non di un massimale di panca. Il VO2MAX può essere tenuto al massimo per 10’ circa, perciò i tempi sono “lunghi” rispetto alle nostre percezioni da palestrari.

    Chiaramente il VO2MAX è correlato con la frequenza cardiaca: brutalmente, più l’attività richiede ossigeno, più il cuore batterà forte per trasportarlo dove serve, pompando sangue. E’ correlato anche con la gittata sistolica e con altro, ma l’innalzamento del battito cardiaco è il parametro che ci interessa.

    Il VO2 è correlato poi con il consumo calorico dell’attività che state svolgendo: più questa richiede introduzione di ossigeno, più i substrati verranno bruciati, più energia viene prodotta, più calorie vengono bruciate.

    Il grafico sopra riportato illustra il fenomeno. Iniziamo una attività continuativa e questa comporta un aumento del consumo di ossigeno, con conseguente innalzamento delle pulsazioni. In ogni istante vengono ossidate sostanze che portano ad un consumo di energia, cioè di calorie. L’attività termina all’istante T0, e l’area sotto la curva rappresenta le calorie totali bruciate.

    L’area è tanto più grande quanto più il consumo di ossigeno è elevato e quanto più tempo si esegue l’attività: le calorie bruciate sono proporzionali sia all’intensità che alla durata dell’”aerobica”.

    Dopo il termine dell’attività il consumo di ossigeno non torna istantaneamente ai livelli di riposo, ma c’è un transitorio (o transiente, che mi piace di più) dove il VO2 rimane alto. Effettuiamo una misura del VO2 al tempo T1 e troviamo che questo è superiore al riposo. Chiamiamo questo consumo EPOC: Extra Post-exercise Oxygen consumption. Come potete vedere, l’area da T0 a T1 è proporzionale al consumo calorico a riposo, cioè vengono bruciate calorie anche dopo che l’attività è finita.

    Dimagriamo anche se non facciamo nulla. Wow!

    E’ da questo parametrino che nasce l’HIIT. L’EPOC ha tutta una serie di cause, supercomplicate e che non diremo, ma è proporzionale all’intensità dell’attività. Il paradigma dell’HIIT è che posso massimizzare l’EPOC, perciò le calorie bruciate a riposo, se io uso un protocollo ad alta intensità.

    Con un grafico, ecco quello che si intende


    Aumento l’intensità, l’EPOC è più alto, l’area più grande, le calorie bruciate a riposo sono più elevate.
    A questo punto, l’HIIT ci prende la mano: perché allora non fare così:


    Invece di sfiancanti sedute di aerobica, una serie di attività impulsive che massimizzano l’effetto post attività stessa.

    Perciò protocolli di corsa a scatti intermittente che hanno un effetto superiore all’aerobica stessa. Oppure, perché non fare un bel programma di pesi alla morte e attendere paciosi che il grasso scoli via quando dormiamo? Del resto, dimagrire con i pesi sarebbe il massimo per noi!

    Molte volte ho sentito dire “mi alleno forte, poi nei giorni successivi il mio metabolismo si mantiene alto”.

    Ma… è vero o no?

    Sono necessari due confronti: uno è quello fra attività aerobica HIIT e aerobica “normale”, e l’altro è quello fra attività HIIT con i pesi e aerobica “normale”.

    Scartabello un po’ su Internet, trovo un paio di cosette interessanti. Se non vi piacciono e non credete a quello che dico, usate il mio scritto come base da confutare, per me sarebbe comunque un ottimo risultato. Se poi trovate elementi che dimostrano che ho detto delle stronzate, ditemelo.

    L’affermazione di Shawn è del 1996, nel 1997 Laforgia e altri fecero uno studio comparato equiparando le variabili: 8 mezzofondisti si allenarono secondo questi due protocolli:
    • 30 minuti al 70% del VO2Max (cioè all’80% delle pulsazioni massime circa) sul treadmill
    • 20 sprint di 1’ al 105% del VO2Max (cioè alla morte, tecnicamente) intervallati da 2’ di recupero attivo

    Le extra-calorie dopo 9 ore furono in media 31 per l’attività aerobica e 64 per l’attività HIIT. Possiamo dire che l’HIIT dà un consumo doppio di calorie a riposo. Ma ai fini del dimagrimento, sono del tutto irrilevanti.

    Questo è il punto. L’EPOC è doppio, affermazione sicuramente vera, ma è il doppio di niente, perciò è falso che vi faccia bruciare grasso da farvi dimagrire.

    In più, notate che l’HIIT non consiste in una passeggiatina di 10’ con due scattini eroici che vi fanno sentire dei guerrieri, ma è un vero massacro. A 18 anni quando mi allenavo nell’atletica facevamo d’inverno delle sedute di 3 batterie di 10 prove sui 60 metri: scatto, tornavamo indietro a piedi, ancora scatto. Era un allenamento ansiogeno, angosciante, stressante. Non faceva ridere, ci pensavamo 3 giorni prima. Questi sono gli allenamenti HIIT: dei massacri. E non vi fanno dimagrire DOPO.

    30’ al 70% del VO2Max sono invece ben più tranquilli, impegnativi, ma assolutamente fattibili. Non una passeggiata, ma non mortali. Non vi fanno dimagrire DOPO nemmeno loro, ma nemmeno vi triturano la testa. Magari, vi fanno dimagrire DURANTE, più dell’HIIT, ma questo è un altro discorso.

    Ma, forse, con i pesi va meglio! Ci sono studi comparati su queste cose, e anche qui l’EPOC è doppio per le attività con i pesi rispetto alle attività aerobiche. Tralasciamo il fatto che sia il doppio di una caccola.

    La cosa interessante di questi studi è che il confronto fra aerobica e pesi prevede un protocollo in palestra fatto così: 3×10 al 70% del massimale in 7 esercizi, 1’45” di riposo fra le serie e gli esercizi. Che sono, nell’ordine: panca, pressa, curl bicipiti, estensioni tricipiti, curl femorali, lat machine, leg extension.

    Mi chiedo: dove è l’HIIT? Questo è un vero allenamento da palestra, e anche impegnativo. Non di certo della serie “faccio 1×20 di squat e vado a casa a dimagrire”, ma una vera seduta lunga. E così facendo, viene vanificata la pretesa di fare allenamenti brevi ed intensi e dimagrire. Anche con i pesi, ci si deve perdere tempo.

    “Perdere tempo” è un classico quando si parla di ossidazione, ma… lo vedremo in seguito.

    Quello che accade è perciò questo, dove ho messo a confronto in alto l’EPOC dopo una attività aerobica a bassa intensità e una ad alta intensità


    Al termine dell’attività c’è un drastico decremento dell’EPOC per poi assestarsi sul solito andamento. Il fatto che si parta da un valore di VO2 maggiore non significa che il consumo di ossigeno rimanga elevato più a lungo, perché è possibile distinguere due componenti nel recupero: una componente alattacida rapida per compensare le perdite del sistema energetico anaerobico alattacido (quello che funziona in assenza di ossigeno) e una componente lattacida lenta per compensare le perdite del sistema lattacido (che ha nell’acido lattico il suo prodotto di scarto da eliminare a sua volta sempre con l’ossidazione).

    Se ci pensate, le calorie complessive consumate dopo l’esercizio DEVONO essere basse. Per un problema di efficienza.

    L’organismo è efficiente, no? E allora perché dovrebbe consumare a riposo, cioè per non fare nulla? Immaginatevi due persone, una che dopo uno sforzo consuma 3 volte le calorie dell’altro, diciamo 300 invece di 100. Se le sedute sono giornaliere, il nostro amico dispendioso in una settimana ha consumato 300*7-100*7=1400 Kcalorie più dell’altro.

    Voi direte che il tizio è fortunato e potrà mantenere la sua linea meglio dell’altro, mangiando anche di più. Ma così facendo, siete i soliti pesi-centrici, anzi, aerobico-centrici. I processi biologici non esistono perché voi possiate avere il fisico, ma per sopravvivere all’ambiente. Supponete che i due non siano dei palestrari, ma degli schiavi egizi. Il primo tizio deve trovare 1400Kcalorie in più dell’altro per sopravvivere alla costruzione delle piramidi, calorie che ha speso per non fare assolutamente nulla. Deve trovare cibo per sopravvivere al suo riposo. Altamente inefficiente. Perciò evolutivamente perdente.

    Ma il nostro corpo sa che non deve consumare a riposo per nulla, perciò… non consuma. E fra una attività massacrante e una semplice corsetta, il consumo post-esercizio è doppio, ma doppio di un infinitesimo, come è giusto che sia.

    Per questo, la pretesa di dimagrire a riposo è assurda quanto spiaccicarsi addosso delle creme di alghe della Fossa delle Marianne (immaginatevi che mandano una sonda a 11.000 metri di profondità per fare delle fottute cremine) o ficcarsi degli elettrodi nella pancia per darsi la scossa.

    Spiace dirlo, ma se volete dimagrire, dovete fare in modo da usare il grasso come combustibile. Ma, sempre per un discorso di efficienza, il vostro corpo non è che lo brucia a comando, ma solamente quando le altre benzine sono esaurite. Perciò, ci vuole un po’ di tempo perché il grasso inizi ad essere usato.

    “Un po’ di tempo” significa circa 20’ almeno. Ficcatevi cioè in testa che per dimagrire dovete perdere tempo a fare la pallosissima aerobica. Che sarà oggetto di un altro articolo, ma il messaggio voglio lanciarvelo già: il fatto che una cosa non vi piaccia non significa che ci sia un metodo per evitarla.

    Potete fare i ganzi con le donne raccontandogli che siete degli agenti segreti in incognito, ma non potete raccontare le stesse fregnacce ai processi biologici che governano il vostro corpo: per dimagrire, dovete perdere tempo con l’aerobica. Bruciare calorie implica mettere in moto dei processi biologici lenti per l’uomo occidentale medio che vuole tutto e subito, e chi dice che sia possibile, sta mentendo. Altrimenti, ingozzatevi di diuretici e di anoressizzanti.

    #2
    lo leggerei tutto volentieri.... mi riassumi pls ??

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      #3
      Ho letto tutto. Dunque, assodato che i 30 minuti di aerobica sono più efficaci dell'HIIT (tra l'altro mi pare che parli di aerobica all'80% della FC max, quindi siamo sopra la fascia lipolitica, no?), non mi è chiaro se il circuito di pesi di cui parli è comunque efficace nella stessa direzione o no.
      In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
      ma_75@bodyweb.com

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        #4
        Ciao Ma!

        Ti preciso, perchè magari non lo ho ben espresso nella foga di scrivere ah ah ah che io critico essenzialmente un aspetto dell'HIIT: che possa far dimagrire dopo l'allenamento. Per il resto, non so assolutamente se consumi di più o di meno con l'HIIT, anche se un'idea ce l'ho

        L'80% della FC dovrebbe corrispondere, a pedate, al 70% del VO2Max. Perciò dovresti essere dentro la fascia lipolitica. Se ho scritto una cazzata, il concetto è che avrei voluto scrivere "dentro la fascia lipolitica" e i numerelli sono sbagliati.

        Il circuito proposto è abbastanza duro. Il punto non è se fa dimagrire o meno, ma che alla lunga allenarsi così è una gran palla. Provaci per 2 settimane. Ti rompi i coglioni dopo l'entusiasmo iniziale. PErchè si tratta di fare volume di lavoro senza curarsi dei carichi o di quant'altro.

        Io dico che è bene usare gli strumenti per il loro scopo. I pesi servono per mettere su massa, detta in maniera bovina. La bicicletta per dimagrire, altra citazione bovina.

        Puoi fare lo spinning alla massima durezza, e ti gonfierai di acido lattico come nello squat. Perciò in teoria puoi fare massa anche con la bicicletta. Solo, è impossibile riuscire a tenere il programma. Così come dimagrire facendo i pesi.

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          #5
          azzo riassumere no è

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            #6
            insomma i 30m di corsetta al parco con 1g di alc hanno fatto bene stasera???
            posso andare tranquillamente dopo a farmi la costata da chilo ???

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              #7
              Originariamente Scritto da IronPaolo Visualizza Messaggio
              Ciao Ma!

              Ti preciso, perchè magari non lo ho ben espresso nella foga di scrivere ah ah ah che io critico essenzialmente un aspetto dell'HIIT: che possa far dimagrire dopo l'allenamento. Per il resto, non so assolutamente se consumi di più o di meno con l'HIIT, anche se un'idea ce l'ho

              L'80% della FC dovrebbe corrispondere, a pedate, al 70% del VO2Max. Perciò dovresti essere dentro la fascia lipolitica. Se ho scritto una cazzata, il concetto è che avrei voluto scrivere "dentro la fascia lipolitica" e i numerelli sono sbagliati.

              Il circuito proposto è abbastanza duro. Il punto non è se fa dimagrire o meno, ma che alla lunga allenarsi così è una gran palla. Provaci per 2 settimane. Ti rompi i coglioni dopo l'entusiasmo iniziale. PErchè si tratta di fare volume di lavoro senza curarsi dei carichi o di quant'altro.

              Io dico che è bene usare gli strumenti per il loro scopo. I pesi servono per mettere su massa, detta in maniera bovina. La bicicletta per dimagrire, altra citazione bovina.

              Puoi fare lo spinning alla massima durezza, e ti gonfierai di acido lattico come nello squat. Perciò in teoria puoi fare massa anche con la bicicletta. Solo, è impossibile riuscire a tenere il programma. Così come dimagrire facendo i pesi.

              Chiarissimo.
              Alla fine il principio è sempre quello :se una soluzione sembra la più facile, probabilmente è anche la più giusta
              In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
              ma_75@bodyweb.com

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                #8
                allora io ho messo 8kg in 10 giorni grazie all-inclusive durante le ferie
                secondo la tua teoria va bene se mi sparo 200km al giorno in bici

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                  #9
                  Ciao Paolino e complimenti x i 3d sempre interessanti.
                  Boh, ho letto fino a Shawn Phillips, poi la rotellina del mouse è subentrata mio malgrado.. Scusami..
                  Cmq, secondo me il fatto è che magari con 30' di aerobica convezionale bruci di più che con 10' di HIIT.
                  Sì ma a me mi rompe il ***** fare 30' mi corsa..
                  Alla fine, quasi sempre, faccio quello che mi piace fare, parlando in termini di allenamento..
                  Poi se x strada mi perdo l'1% dei possibili e teorici guadagni, sticazzi.
                  Sbaglio?


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                    #10
                    Io non concordo assolutamente.Se prendete un sistema come il guerrila cardio per esempio, e' scientificamente provato che aumenta la capacita' aerobica del 14 per cento, peraltro su atleti come i pattinatori professionisti che gia' sono superallenati.Niente e' in grado di fare cio'.
                    E il grasso si scioglie come neve al sole stando semplicemente fermi nelle ore successive.Infatti la termogenesi e' altissima e si continua a sudare per ore, con una ossidazione continua del grasso.E' stupefacente.Solo che e' durissima.Si tratta di fare otto scatti di 20 secondi al 100 per 100 di corsa, intervallati fra loro da soli 10 secondi di corsa lenta.
                    E il tutto dura solo 4 minuti(escluso il preriscladamento).
                    Probabilmente si dimagrisce anche facendo 200 kilometri di bicicletta.Fate voi.
                    Vi ricordo che i centometristi d'elite, hanno tutti grasso corporeo sotto alle due cifre, e non fanno mai un minuto d'aerobica lenta.Riflettete.
                    contatto face book
                    roberto moroni

                    Commenta


                      #11
                      Originariamente Scritto da master wallace Visualizza Messaggio
                      Io non concordo assolutamente.Se prendete un sistema come il guerrila cardio per esempio, e' scientificamente provato che aumenta la capacita' aerobica del 14 per cento, peraltro su atleti come i pattinatori professionisti che gia' sono superallenati.Niente e' in grado di fare cio'.
                      E il grasso si scioglie come neve al sole stando semplicemente fermi nelle ore successive.Infatti la termogenesi e' altissima e si continua a sudare per ore, con una ossidazione continua del grasso.E' stupefacente.Solo che e' durissima.Si tratta di fare otto scatti di 20 secondi al 100 per 100 di corsa, intervallati fra loro da soli 10 secondi di corsa lenta.
                      E il tutto dura solo 4 minuti(escluso il preriscladamento).
                      Probabilmente si dimagrisce anche facendo 200 kilometri di bicicletta.Fate voi.
                      Vi ricordo che i centometristi d'elite, hanno tutti grasso corporeo sotto alle due cifre, e non fanno mai un minuto d'aerobica lenta.Riflettete.
                      Io l'ho seguita alla lettera qualche anno fà e sono dimagrito come mai m'era successo. Ho raggiunto un giro vita di 73 cm su 76 kg di peso. Non mi ricordo il BF xchè me lo misuravano ad minchiam.
                      Una figata, in 10 min totali avevo finito (3 volte/sett).
                      Lo consiglio a tutti.


                      Commenta


                        #12
                        Originariamente Scritto da steds Visualizza Messaggio
                        Io l'ho seguita alla lettera qualche anno fà e sono dimagrito come mai m'era successo. Ho raggiunto un giro vita di 73 cm su 76 kg di peso. Non mi ricordo il BF xchè me lo misuravano ad minchiam.
                        Una figata, in 10 min totali avevo finito (3 volte/sett).
                        Lo consiglio a tutti.
                        E' un sistema ultraefficace.Volete perdere quelle fastidiose maniglie dell'amore? Allora dateci dentro, ovviamente con una dieta corretta.
                        Il bello di questo sistema e' che si puo' adattare ai vari livelli d'eta',preparazione, etc. . .
                        Infatti gli scatti possono essere ridotti sia di numero che d'intensita', ma l'effetto e' sempre potente.
                        Ma dico, non vedete mai quei poveracci che pedalano sempre, con monotonia, anche per un ora o piu' e sono sempre uguali? Non sono affatto magri o scolpiti.
                        La corsa lenta su un tapis roulant, anche di soli 15 minuti puo' avere un senso solo alla fine di una seduta d allenamento per le gambe, in quanto il glicogeno ormai esaurito, e l'adrenalina prodotta a fiumi, consentono di attingere immediatamente alle riserve lipidiche.
                        contatto face book
                        roberto moroni

                        Commenta


                          #13
                          anke i ciclisti che fanno 200km al giorno hanno percentuali di bf sotto le 2 cifre, e di molto anke
                          e ne conosco molti scolpiti e definiti

                          Commenta


                            #14
                            quindi piuttosto che farmi, come ieri al parco 30' di corsetta, facevo meglio occupando "solamente" 10minuti facendo questi scatti qua !!!??!!!!
                            Il mio unico dubbio è che dopo il 3-4 scatto al 100% quelli successivi non siano più al top e le gambe vadano un po' "x conto loro".
                            Andrebbe bene comunque fare lo scatto anche se non al massimo e poi corsa lenta lenta ??

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                              #15
                              sono validi tutti e due i sistemi car dio fascia lipo e hiit,se hai tempo il primo se no il secondo

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