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La paura di allenarsi troppo.

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    La paura di allenarsi troppo.

    Secondo voi, quanto è limitante, per quanto riguarda il fattore prestazionale/estetico la paura di allenarsi troppo? Pongo questa domanda, perché mi rendo conto, che durante i miei allenamenti, molte domande pervadono la mia mente, facendomi perdere di vista l'obiettivo principale : quello di allenarsi duramente, che non implica il distruggersi fino al farsi male. Le domande in questione sono quasi sempre le stesse ''Ma se faccio una serie in più, poi non recupero?'' ''Ma se vado a cedimento in questa serie, forse non recupero bene'' e tanto altro. Ho una sbarra e delle parallele in casa, mi capita di annoiarmi e volermi appendere per fare qualche set di trazioni, muscle up, dip e di nuovo, le domande riecheggiano in testa. Sarò forse malato io?
    Parlo per me, ma secondo me è un fattore al quanto limitante. In un post di Munky, dedicato al calisthenics, veniva evidenziato da un'utente come il fisico di Gaggi Yatarov possedeva le ''Spalle migliori del 90% di chi si allena in palestra'' e da quì la risposta ''Migliori del 90% di chi si allena (POCO O MALE) in palestra.''. Questo ''POCO'' mi ha fatto riflettere, è proprio dietro quel poco che si nasconde la paura di allenarsi troppo, di andare in sovrallenamento, di non recuperarare, di superare i propri limiti. Gaggi è un esempio, ma molti atleti come lui possiedono, secondo me, un fisico migliore del 90% delle persone in palestra. Non perché il calisthenics sia magico, ma forse per una questione mentale. Adesso chiedo a voi cosa ne pensiate, se effettivamente è una paura reale, o se è una semplice paura, che crea più danni che altro.
    Last edited by NytreX; 20-04-2018, 20:00:44.

    #2
    EDIT: Non capisco perché il messaggio venga tagliato a metà.

    e da quì la risposta ''

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      #3
      ??
      Originariamente Scritto da centos
      mangio e bevo e faccio schifo


      Per ricorsi amministrativi e legali
      http://www.supremecourt.mn/home

      sigpic

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        #4
        Originariamente Scritto da Ozn Visualizza Messaggio
        ??
        EDIT : Il bug si è risolto, il testo è completo, prima mancava un pezzo, che senza motivo, veniva cancellato automaticamente una volta che inviavo il messaggio

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          #5
          Non ho mai capito tutto questo panico da sovrallenamento! Anzi, a volte sembra che il bb sia il solo sport nel quale funziona esattamente all'opposto di tutti gli altri sport, ossia che bisogna allenarsi poco. No, bisogna allenarsi bene, che è cosa ben diversa! E' ovvio che ho bisogno di riposo, ma sia nel bb che in tutti gli altri sport. Quanto riposo? Ce lo dice il nostro corpo, non mi sembra un problema filosofico.

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            #6
            Originariamente Scritto da Alexjei Visualizza Messaggio
            Non ho mai capito tutto questo panico da sovrallenamento! Anzi, a volte sembra che il bb sia il solo sport nel quale funziona esattamente all'opposto di tutti gli altri sport, ossia che bisogna allenarsi poco. No, bisogna allenarsi bene, che è cosa ben diversa! E' ovvio che ho bisogno di riposo, ma sia nel bb che in tutti gli altri sport. Quanto riposo? Ce lo dice il nostro corpo, non mi sembra un problema filosofico.
            Concordo. E con l'esperienza in palestra diventa sempre più agevole, cogliere i segnali. Sarà anche per questo, che vedo con un certo sospetto certe programmazioni di lungo periodo con mesocicli programmati a puntino, come se non fosse chiaro che lo stato del nostro corpo determina costantemente una ridefinizione del percorso.

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              #7
              Non rapportarti con atleti elite e allenati duramente senza paure

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                #8
                Secondo me il problema esiste sopratutto per i neofiti, diciamo il primo anno di allenamento: quando non sei ancora in grado di eseguire i fondamentali con una tecnica efficente, e quindi con un carico sufficiente a stimolare la crescita muscolare, ha poco senso fare 8 esercizi diversi per il petto come un body builder con 10 anni di esperienza, che deve spremersi per crescere di 100 grammi in un mese. Come in ogni sport è meglio iniziare senza troppi fronzoli e esercizietti, o magari farne uno o due per la sensazione di pump, ma tenendo a mente che il l'80% di risultati per i primi anni verranno dall'avere carichi decenti di panca, squat, e stacco; non dalle alzate frontali in super serie o dalle croci su panca inclinata. Quali sono questi carichi decenti poi dipende da molti fattori, io azzarderei:

                Panca piana: 1RM@100% peso corporeo
                Squat: 1RM@150% peso corporeo
                Stacco: 1RM@175% peso corporeo
                Trazioni: 6-8 trazioni supine con buona tecnica per un HP -5/+5

                Poi si può discutere su questi valori, ma le schede che dopo 1 mese prevedono piana, manubri, inclinata, croci, cavi, lento avanti, skull crusher, pull down, alzate laterali, frontali e shoulder press non si possono vedere, perchè non ci credo che un principiante è in grado di dare il 100% e crescere bene con la scheda di Arnold.

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                  #9
                  Originariamente Scritto da Alexjei Visualizza Messaggio
                  Non ho mai capito tutto questo panico da sovrallenamento! Anzi, a volte sembra che il bb sia il solo sport nel quale funziona esattamente all'opposto di tutti gli altri sport, ossia che bisogna allenarsi poco. No, bisogna allenarsi bene, che è cosa ben diversa! E' ovvio che ho bisogno di riposo, ma sia nel bb che in tutti gli altri sport. Quanto riposo? Ce lo dice il nostro corpo, non mi sembra un problema filosofico.
                  Questo è ciò che noto, che, parlando sempre in prima persona, ho paura del ''troppo'', dell'andare oltre i propri limiti, dell'uscire dalla comfort zone, perché sennò il recupero va a farsi benedire, d'altra parte, chi se ne frega, ha una situazione in palestra più serena, per così dire. Da circa due settimane, mi alleno con più ''tranquillità'' mentale, coglierò i frutti fra qualche mese, però nel frattempo voglio raccogliere opinioni

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                    #10
                    Originariamente Scritto da Mario12
                    La mia opinione è che proprio andando oltre i propri limiti arrivi ai risultati che speri
                    Devi arrivare a sentirti a disagio mentre ti alleni e continuare
                    E proprio qui secondo me sta la difficoltà: riuscire a spremersi, sentirti a disagio, ma allo stesso tempo portare a termine tutti (il 90%?) degli esercizi correttamente. Nella corsa è facile capire se ti stai allenando bene: ti fanno male le gambe, non hai fiato, ma spingi e resisti, e piano piano migliori.
                    Nei pesi non è così facile: se carico troppo di Military press magari riesco a farlo il 4x6, ma in realtà era tutto gambe, e se diventa un'abitudine si rischia di stallare pur allenandosi duramente.

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                      #11
                      Originariamente Scritto da Mario12
                      Nel Push Press è un conto , nel Military Press non penso che dovresti usare le gambe
                      La tecnica deve essere il più perfetta possibile anche con pesi elevati
                      Alla fine una delle cose più importanti è arrivare fino all'ultima ripetizione dell'ultima serie , e farcela
                      Appunto, il problema è questo: se corro con una cattiva tecnica, ma fatico, migliorerò. Se faccio questa benedetta Military con una tecnica pessima faticherò a vuoto, le spalle non cresceranno (o comunque cresceranno meno che usando un peso più basso con il quale riesco a fare l'esecuzione corretta) e rischio l'infortunio. Il problema è trovare ogni volta il peso giusto per fare fino all'ultima serie faticando ma mantenendo la tecnica, e questo aspetto a mio parere rende l'allenamento con i pesi più difficile da programmare rispetto ad altri Sport, e porta al rischio di sottoallenarsi, iperallenarsi o semplicemente allenarsi a *****.

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                        #12
                        io ho la paura opposta, mi sembra sempre di fare troppo poco, e forse è proprio così. Sarà che mi piace allenarmi e quindi se potessi lo farei sempre.

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                          #13
                          Originariamente Scritto da Zanzebar Visualizza Messaggio
                          Appunto, il problema è questo: se corro con una cattiva tecnica, ma fatico, migliorerò. Se faccio questa benedetta Military con una tecnica pessima faticherò a vuoto, le spalle non cresceranno (o comunque cresceranno meno che usando un peso più basso con il quale riesco a fare l'esecuzione corretta) e rischio l'infortunio. Il problema è trovare ogni volta il peso giusto per fare fino all'ultima serie faticando ma mantenendo la tecnica, e questo aspetto a mio parere rende l'allenamento con i pesi più difficile da programmare rispetto ad altri Sport, e porta al rischio di sottoallenarsi, iperallenarsi o semplicemente allenarsi a *****.
                          Questo è anche un bel problema, riuscire a trovare il peso giusto, con cui faticare, ma non stravolgendo la tecnica. Questo limita anche i progressi, perché spesso, per pensare troppo alla tecnica, si sta dentro la cosiddetta ''comfort zone''

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                            #14
                            Originariamente Scritto da NytreX Visualizza Messaggio
                            Secondo voi, quanto è limitante, per quanto riguarda il fattore prestazionale/estetico la paura di allenarsi troppo? Pongo questa domanda, perché mi rendo conto, che durante i miei allenamenti, molte domande pervadono la mia mente, facendomi perdere di vista l'obiettivo principale : quello di allenarsi duramente, che non implica il distruggersi fino al farsi male. Le domande in questione sono quasi sempre le stesse ''Ma se faccio una serie in più, poi non recupero?'' ''Ma se vado a cedimento in questa serie, forse non recupero bene'' e tanto altro. Ho una sbarra e delle parallele in casa, mi capita di annoiarmi e volermi appendere per fare qualche set di trazioni, muscle up, dip e di nuovo, le domande riecheggiano in testa. Sarò forse malato io?
                            Parlo per me, ma secondo me è un fattore al quanto limitante. In un post di Munky, dedicato al calisthenics, veniva evidenziato da un'utente come il fisico di Gaggi Yatarov possedeva le ''Spalle migliori del 90% di chi si allena in palestra'' e da quì la risposta ''Migliori del 90% di chi si allena (POCO O MALE) in palestra.''. Questo ''POCO'' mi ha fatto riflettere, è proprio dietro quel poco che si nasconde la paura di allenarsi troppo, di andare in sovrallenamento, di non recuperarare, di superare i propri limiti. Gaggi è un esempio, ma molti atleti come lui possiedono, secondo me, un fisico migliore del 90% delle persone in palestra. Non perché il calisthenics sia magico, ma forse per una questione mentale. Adesso chiedo a voi cosa ne pensiate, se effettivamente è una paura reale, o se è una semplice paura, che crea più danni che altro.
                            Ascolta i segnali del tuo corpo e vedrai che tu troverai bene


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