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nuoto e integratori

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    nuoto e integratori

    salve,
    sono Francesco, 33 anni alto 1,78 e peso 62 kg.
    mi sono iscritto in piscina e farò un paio di allenamento a settimana da 50 minuti l'uno.
    lo so che non aumento la massa magra con il nuoto (purtroppo ), ma soffrendo di discopatia e altri problemi alla schiena non posso fare palestra ma per la postura mi hanno consigliato un pò di nuoto.
    vorrei prendere qualche integratore che mi aiuta a stare meglio, pensavo di prendere:
    bcaa: solo il giorno dell'allenamento 3 gr prima e 3 gr dopo
    glutammina: 15 gr i giorni dell'allenamento (5 gr prima 5 gr dopo e 5 gr prima della nanna), 10 gr i giorni a riposo (5 gr mattina e 5 gr prima della nanna)

    speranze di mettere un pò di massa non ce ne sono no?

    avete dei consigli su qualche prodotto bcaa e glutammina da comprare in particolare? le dosi e i tempi possono andare bene?

    grazie mille!!

    #2
    La massa la metti solo se mangi di più e bene. Se vuoi apri una discussione in alimentazione
    Per i bcaa, mettili tutti prima di allenarti
    Originariamente Scritto da centos
    mangio e bevo e faccio schifo


    Per ricorsi amministrativi e legali
    http://www.supremecourt.mn/home

    sigpic

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      #3
      come bcaa mi consigli 2.1.1 4.1.1 8.1.1?
      grazie

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        #4
        I primi
        Originariamente Scritto da centos
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        sigpic

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          #5
          edit: mi son reso conto di aver scritto troppo forse... spero almeno di averti chiarito le idee.. ricambio la gentilezza di tanti utenti che mi aiutano invece nel loro settore, ossia la sala pesi

          Ciao, checco... sono un allenatore di nuoto FIN. Alleno 2 squadre agonistiche e una Master.

          Nel nuoto gli integratori servono solo a chi fa attività di un certo livello, di tipo agonistico o master (ma master che raggiungono determinati volumi e intensità allenanti, sai bene che i master sono una categoria molto eterogenea)
          Non conosco il tuo livello ma 2 volte a settimana per quanto tu possa allenarti non hai bisogno di integrare se la tua è un'alimentazione corretta.
          Il fabbisogno proteico non è così elevato come nel BB, se stai intorno a 1,5 grammi per kg corporeo sei gia in una botte di ferro, bcaa inutili, raggiungi quella quota con l'alimentazione se l'apporto proteico è giusto. Nel nuoto il CATABOLISMO tanto temuto si verifica solo a determinate intensità, queste intensità si identificano con lavori di B1 (soglia anerobica, fatta con volumi elevati) o esercitazioni di B2 (vo2max) sono esercitazioni che si fanno fare ad atleti evoluti, perché metabolicamente difficili da esprimere nei principianti hanno il solo effetto di distruggere la tecnica di nuotata.(tra l'altro pericolose se non si possiede un certificato per attività agonistica quindi ecg da sforzo) .Di conseguenza reali necessità di integrare non ci sono, l'alimentazione coprirà il tuo fabbisogno COMPLETAMENTE. Su una squadra di 40 master faccio integrare solo 4/5 persone che nuotano 15km a settimana e fanno sessioni di allenamento pari ad agonisti di medio livello (e anche in questo caso se mangiassero meglio potrebbero evitarlo )


          La massa muscolare... i fattori dietro l'ipertrofia son 3 fondamentalmente, noti nel BB.
          1)Il lavoro meccanico è quello più importante legato al "carico" ,per intenderci purtroppo in acqua il carico è dato dalla resistenza del mezzo, va da se che è costante , ed è basso (quelli bravi scaricano l'8% della loro forza in acqua per intenderci...) sarebbe come andare in palestra e alzare ogni volta un peso per 50/100 ripetizioni sempre uguale ogni settimana aumenti solo il volume ma il peso resta lo stesso... questo genera ipertrofia ma è minima. puoi utilizzare resistenze per aumentare il carico, palettine pinne ecc... ma ora non te lo consiglierei.
          2) stress metabolico questo fattore è quello maggiormente presente e lo si raggiunge con esercitazioni specifiche c1(tolleranza al lattato) c2(picco e potenza di lattato) lavori di b1 e b2 ... lavori che vanno supervisionati, pericolosi se non si ha un ECG da sforzo, Portano il cuore al limite.

          Aggiungi che non ci sono contrazioni eccentriche .. le maggiori responsabili del "danno muscolare" e hai presente il quadro generale, se sei magro e sei seguito da un allenatore che ti fa un allenamento serio, il tuo aspetto fisico migliorerà sicuramente ma molto lentamente, e in quantità minime rispetto alla sala pesi. I muscoli colpiti prevalentemente saranno pettorali e dorsali. Le gambe le devi allenare selettivamente dato lo scarso contributo nella nuotata globare (soprattutto se sei pigro di gambe, il 90% dei nuotatori lo è)

          Ti ho schematizzato l'impossibile perché il nuoto ha un problema, la tecnica. gli schemi motori terrestri che si usano in palestra e in qualsiasi altro sport saltano del tutto, diventano inutili in acqua o quasi, imparare uno stile bene potrebbe richiedere anni.
          La postura il nuoto non la corregge ... e ancora qui interviene la tecnica, se nuoti male peggiora dolori e postura.

          Non voglio scoraggiarti ma il mio consiglio è questo in soldoni:
          1) non buttare soldi per gli integratori
          2) assicurati di farti seguire da un istruttore competente e correggi in primis la tecnica di nuotata a amggior ragione se hai problemi di postura diventa un punto chiave.
          3) nel primo periodo assicurati di costrurie una base aerobica tale (requisito di allenamento) per poi fare esercitazioni più specifiche e impegnativi (lavori di soglia in primis e velocità pura c3, ossia scatti su mezza vasca)
          fai un ecg da sforzo quando hai intenzione di cominciare a buttare sangue seriamente.

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            #6
            Originariamente Scritto da Onyxia Visualizza Messaggio
            edit: mi son reso conto di aver scritto troppo forse... spero almeno di averti chiarito le idee.. ricambio la gentilezza di tanti utenti che mi aiutano invece nel loro settore, ossia la sala pesi

            Ciao, checco... sono un allenatore di nuoto FIN. Alleno 2 squadre agonistiche e una Master.

            Nel nuoto gli integratori servono solo a chi fa attività di un certo livello, di tipo agonistico o master (ma master che raggiungono determinati volumi e intensità allenanti, sai bene che i master sono una categoria molto eterogenea)
            Ok che gli integratori non sono fondamentali ma stiamo parlando di 6g di aminoacidi prima di una attivitá aerobica....
            A questo punto eviterei del tutto la glutammina, se proprio vuole togliere qualcosa
            Originariamente Scritto da centos
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              #7
              L'attività aerobica in questione dipende come viene svolta, l'aerobico che si va svolgere può essere a determinate intensità, le intensità "normali" resistenza aerobica nel senso stretto del termine stiamo a frequenze cariache abbastanza basse, si utilizza un mix tra carboidrati e grassi sbilanciato sui carboidrati all'inizio e man mano verso i grassi, dipende sempre da come va a svolgerla chiaramente.

              Le proteine e quindi i BCAA nello specifico potrebbero tornare utili nei lavori indicati su, in quanto nonostante siano dei lavori "arobici" si sconfina e si lavora a cavallo dell'area lattacida, gli zuccheri vanno giù a picco se l'esercitazione è lunga e logorante e di conseguenza il corpo comincia a bruciare un cocktail di carboidrati grassi e proteine, quest'ultime richiamate proprio dal fatto che le scorte di glicogeno vengono depauperate con una certa velocità.
              Questo non si verifica semplicemente mai quando si parla di scuola nuoto, il volume ma soprattutto l'intensità allenante è bassa...

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                #8
                Originariamente Scritto da Onyxia Visualizza Messaggio
                L'attività aerobica in questione dipende come viene svolta, l'aerobico che si va svolgere può essere a determinate intensità, le intensità "normali" resistenza aerobica nel senso stretto del termine stiamo a frequenze cariache abbastanza basse, si utilizza un mix tra carboidrati e grassi sbilanciato sui carboidrati all'inizio e man mano verso i grassi, dipende sempre da come va a svolgerla chiaramente.

                Le proteine e quindi i BCAA nello specifico potrebbero tornare utili nei lavori indicati su, in quanto nonostante siano dei lavori "arobici" si sconfina e si lavora a cavallo dell'area lattacida, gli zuccheri vanno giù a picco se l'esercitazione è lunga e logorante e di conseguenza il corpo comincia a bruciare un cocktail di carboidrati grassi e proteine, quest'ultime richiamate proprio dal fatto che le scorte di glicogeno vengono depauperate con una certa velocità.
                Questo non si verifica semplicemente mai quando si parla di scuola nuoto, il volume ma soprattutto l'intensità allenante è bassa...
                Parliamo sempre di un ragazzo HP - 16, IMHO invece di 6g ne userei 12
                Originariamente Scritto da centos
                mangio e bevo e faccio schifo


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                  #9
                  Bisognerebbe capire quanto mangia...
                  Se assume almeno 100 grammi di proteine al giorno. Sta assumendo circa 20 grammi di ramificati arrotonando per difetto.
                  Più del triplo rispetto alla sua ipotetica dose consigliata di 1 grammi per 10kg . Se invece nn raggiunge questa quota il problema è proprio l alimentazione... rivedrei quella poi sinceramente .

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                    #10
                    Originariamente Scritto da Onyxia Visualizza Messaggio
                    Bisognerebbe capire quanto mangia...
                    Se assume almeno 100 grammi di proteine al giorno. Sta assumendo circa 20 grammi di ramificati arrotonando per difetto.
                    Più del triplo rispetto alla sua ipotetica dose consigliata di 1 grammi per 10kg . Se invece nn raggiunge questa quota il problema è proprio l alimentazione... rivedrei quella poi sinceramente .
                    Si parla di assumere BCAA per la loro funzione antcatabolica e di recupero muscolare.
                    Ovvio che se é sotto peso il problema é la dieta.
                    Originariamente Scritto da centos
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                      #11
                      Originariamente Scritto da Onyxia Visualizza Messaggio
                      edit: mi son reso conto di aver scritto troppo forse... spero almeno di averti chiarito le idee.. ricambio la gentilezza di tanti utenti che mi aiutano invece nel loro settore, ossia la sala pesi

                      Ciao, checco... sono un allenatore di nuoto FIN. Alleno 2 squadre agonistiche e una Master.

                      Nel nuoto gli integratori servono solo a chi fa attività di un certo livello, di tipo agonistico o master (ma master che raggiungono determinati volumi e intensità allenanti, sai bene che i master sono una categoria molto eterogenea)
                      Non conosco il tuo livello ma 2 volte a settimana per quanto tu possa allenarti non hai bisogno di integrare se la tua è un'alimentazione corretta.
                      Il fabbisogno proteico non è così elevato come nel BB, se stai intorno a 1,5 grammi per kg corporeo sei gia in una botte di ferro, bcaa inutili, raggiungi quella quota con l'alimentazione se l'apporto proteico è giusto. Nel nuoto il CATABOLISMO tanto temuto si verifica solo a determinate intensità, queste intensità si identificano con lavori di B1 (soglia anerobica, fatta con volumi elevati) o esercitazioni di B2 (vo2max) sono esercitazioni che si fanno fare ad atleti evoluti, perché metabolicamente difficili da esprimere nei principianti hanno il solo effetto di distruggere la tecnica di nuotata.(tra l'altro pericolose se non si possiede un certificato per attività agonistica quindi ecg da sforzo) .Di conseguenza reali necessità di integrare non ci sono, l'alimentazione coprirà il tuo fabbisogno COMPLETAMENTE. Su una squadra di 40 master faccio integrare solo 4/5 persone che nuotano 15km a settimana e fanno sessioni di allenamento pari ad agonisti di medio livello (e anche in questo caso se mangiassero meglio potrebbero evitarlo )


                      La massa muscolare... i fattori dietro l'ipertrofia son 3 fondamentalmente, noti nel BB.
                      1)Il lavoro meccanico è quello più importante legato al "carico" ,per intenderci purtroppo in acqua il carico è dato dalla resistenza del mezzo, va da se che è costante , ed è basso (quelli bravi scaricano l'8% della loro forza in acqua per intenderci...) sarebbe come andare in palestra e alzare ogni volta un peso per 50/100 ripetizioni sempre uguale ogni settimana aumenti solo il volume ma il peso resta lo stesso... questo genera ipertrofia ma è minima. puoi utilizzare resistenze per aumentare il carico, palettine pinne ecc... ma ora non te lo consiglierei.
                      2) stress metabolico questo fattore è quello maggiormente presente e lo si raggiunge con esercitazioni specifiche c1(tolleranza al lattato) c2(picco e potenza di lattato) lavori di b1 e b2 ... lavori che vanno supervisionati, pericolosi se non si ha un ECG da sforzo, Portano il cuore al limite.

                      Aggiungi che non ci sono contrazioni eccentriche .. le maggiori responsabili del "danno muscolare" e hai presente il quadro generale, se sei magro e sei seguito da un allenatore che ti fa un allenamento serio, il tuo aspetto fisico migliorerà sicuramente ma molto lentamente, e in quantità minime rispetto alla sala pesi. I muscoli colpiti prevalentemente saranno pettorali e dorsali. Le gambe le devi allenare selettivamente dato lo scarso contributo nella nuotata globare (soprattutto se sei pigro di gambe, il 90% dei nuotatori lo è)

                      Ti ho schematizzato l'impossibile perché il nuoto ha un problema, la tecnica. gli schemi motori terrestri che si usano in palestra e in qualsiasi altro sport saltano del tutto, diventano inutili in acqua o quasi, imparare uno stile bene potrebbe richiedere anni.
                      La postura il nuoto non la corregge ... e ancora qui interviene la tecnica, se nuoti male peggiora dolori e postura.

                      Non voglio scoraggiarti ma il mio consiglio è questo in soldoni:
                      1) non buttare soldi per gli integratori
                      2) assicurati di farti seguire da un istruttore competente e correggi in primis la tecnica di nuotata a amggior ragione se hai problemi di postura diventa un punto chiave.
                      3) nel primo periodo assicurati di costrurie una base aerobica tale (requisito di allenamento) per poi fare esercitazioni più specifiche e impegnativi (lavori di soglia in primis e velocità pura c3, ossia scatti su mezza vasca)
                      fai un ecg da sforzo quando hai intenzione di cominciare a buttare sangue seriamente.
                      Direi che sei un po drastico!

                      Ad esempio se leghi i bcaa al catabolismo muscolare dimostri di non conoscere le caratteristiche dei bcca, perchè non è solo l'inibizione del catabolismo, che in ogni caso interviene in ogni attività fisica, in quanto è dovuto, non solo alle microlesioni caratteristiche del BB, ma anche alla richiesta energetica che non è mai solo a carico di carboidrati e lipidi.

                      Sulle proteine, possono anche essere evitate, ma non sono niente più di un cibo quindi da considerare alla stregua della bresaola o altra, ad esempio seguendo una squadra d nuoto, ragazzi in età scolare, mi venivano molto utili dopo la scuola avendo poco tempo per fare un pasto prima di entrare in vasca.

                      Infine, per modo di dire, ci sarebbe molto altro da considerare in quanto ad integrazione in relazione proprio all'attività mista che è il nuoto ed eventualmente in base alla distanza percorsa.

                      Tornando IT, nel caso specifico dove l'agonismo è lontano sono d'accordo che i bcaa siano inutili, le proteine da contestualizzare con la dieta, peraltro 6g di bcaa sono ridicoli, la glutammina è un validissimo integratore, ma non per questo scopo.
                      Ingegnere biochimico
                      Tecnologo alimentare
                      Nutrizionista sportivo
                      Zone Consultant
                      Personal trainer
                      Membro ACSM, SiNSEB, ISSN, SINU
                      Consulente sviluppo e caratterizzazione integratori
                      Docente di nutrizione ed integrazione nello sport presso SaNIS, ACS, 4MOVE ed EdiErmes
                      Consulente FIT, FIGC e WKF
                      Nutrizionista Benetton Treviso Rugby
                      CONSULENZE ONLINE PERSONALIZZATE
                      RICEVO IN STUDIO A IVREA, TRENTO, MONZA, MILANO, PADOVA, FIRENZE, ROMA, COSENZA E REGGIO CALABRIA

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                        #12
                        Certo ma ci mancherebbe ... io ho scritto molto chiaramente una cosa nel secondo post riguardo i bcaa e questo dovrebbe far intendere che nn gli associo solo un ruolo legato al catabolismo.
                        I bcaa sono mobilizzati in contesti specifici. Che ho chiarito nel secondo post... vengono ovviamente utilizzati anche a scopo energetico nn ho detto ip contrario anzi.
                        Se tizio fa 40 vasche in 50 minuti ... ritmo blando le proteine, i bcaa nella fattispecie vengono utilizzati a scopo energetico in maniera insignificante... Perche più bassa è l'intensità e più alte sono le scorte di glicogeno nel muscolo più vengono preservati .
                        Intervengono in maniera netta e qui, sinceramente potrei trovar un senso nell'integrazione nei lavori specifici elencati prima.
                        Credo che stiamo dicendo la stessa cosa in soldoni.

                        Cioè la quota di cui necessità per quello che faràpuò essere ricoperta dall alimentazione molto facilmente .
                        Last edited by Onyxia; 13-11-2017, 21:26:28.

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                          #13
                          Nel suo caso è corretto ovvero praticamente inutili
                          Il ruolo nel catabolismo ce l'hanno dipende dall'intensità dello stimolo, però se l'intensità sale hanno azione anche sul sentire la fatica, per questo sono validi anche in distanze lunghe, li faccio usare anche in endurance, anche nel nuoto.
                          Ingegnere biochimico
                          Tecnologo alimentare
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                            #14
                            grazie a tutti per le risposte, siete stati chiari e precisi!!!!

                            Commenta


                              #15
                              Originariamente Scritto da SkyForce
                              Per quanto riguarda gli integratori alimentari, puoi provare il Bemass. Aggiunge muscoli. Oppure, Testalot è un altro buon integratore.
                              Benvenuto/a ma dire aggiunge muscoli è semplicemente ridicolo, se vuoi continuare a far parte di questa community DEVI contestualizzare e giustificare quello che scrivi, altrimenti sarai trattato/a come spammer.
                              Ingegnere biochimico
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